00 08/03/2012 20:36
Re: Re: Re: la festa della donna
cosimo19721972, 3/8/2012 6:35 PM:




Questo avvenimento lo raccontavano a scuola ed anch'io lo ricordo come un giorno di lutto. Trovo deprimente che un tale avvenimento che dovrebbe indurre a delle riflessioni si sia trasformato in un occasione solo per divertirsi. mi sdispiace solo che le donne si accontentino di essere ricordate solo un giorno all'anno. Contente loro. E poi trovo incoerente vedere come le donne rivendicano la loro parità, per non dire superiorità, con l'uomo e poi vogliono essere ricordate in questo giorno quasi rassegnate. Visto che non c'è la festa dell'uomo, che sottolinea la superiorità maschile, non dovrebbe esserci neanche questa festa altrimenti si prende per scontato che la donna non è affatto uguale all'uomo.
Concordo pienamente con chi ha scritto che noi le donne, e in particolare le nostre mogli, le rispettiamo quotidianamente con parole ed azioni concrete. GRAZIE A TUTTE.
Dopo tutto immaginate l'opera di testimonianza dove sarebbe se non fosse per questo "GRANDE ESERCITO".

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In effetti potrebbe essere più logico (per il mondo,of course) celebrarla come festa delle lavoratrici e non delle donne visto che come è stato giustamente spiegato della donna ha il sapore discriminatorio.

Delle lavoratrici perchè ricorderebbe appieno la tragedia di New York dove persero la vita tutte quelle donne ad inizio secolo scorso e anche perchè tutt'oggi le donne in ambito alvorativo sono grandemente discriminate.