VVRL, 05/04/2019 18.03:
inutilmente sto cercando di farti capire che Paolo in 1 Corinti 10:19 parla di eidolothytos , inutilmente sto cercando di farti capire che si parla di eidolothytos anche in Apocalisse Apocalisse 2:14,20.
Cioè a dire nelle Congregazioni di Pergamo e di Tiatira evidentemente qualcuno partecipava a cerimonie idolatriche che, come puoi leggere, Gesù condannò nettamente.
Ma nessuna mette in dubbio che qualche cristiano debole potrebbe partecipare ad un rito pagano con finalità idolatriche, il punto è che solo in questo caso non è possibile mangiare la carne immolata agli idoli, non è quindi un divieto assoluto quello di Atti 15 come tu credi. Un buon cristiano sa che gli idoli non contano nulla, quindi realmente non c'è alcuna contaminazione della carne suddetta e la può mangiare benissimo senza commettere idolatria, non la deve mangiare solo in compagnia del cristiano debole che potrebbe fraintendere.
No sbagli!
Non è "qualche cristiano debole" ma Gesù condanna "Izebel" che istigava a mangiare gli idolotiti evidentemente in una cerimonia idolatrica e la pratica a quanto pare era diffusa anche a Pergamo.
Paolo dice chiaramente che gli idoli e gli idolotiti non sono nulla (1 Corinti 10:19), ma aggiunge che non si può partecipare al calice di Dio e a quello dei demoni, il tutto in un quadro di idolatria (1 Corinti 10:14-22).
Quindi quello di Atti 15 è un divieto assoluto, tanto è vero che Paolo lo condanna nettamente e Gesù con ancora più vigore…
VVRL, 05/04/2019 18.03:
Inutilmente sto cercando di farti capire che Paolo mette in guardia dall' idolatria proprio facendo riferimento agli idolotiti (1 Corinti 10:14-22).
Possibile che sia così difficile da capire?
Aquila, il tema è sempre lo stesso: il cristiano debole potrebbe inciampare, ma il cristiano forte non deve temere nulla a motivo della sua coscienza e può mangiare tutto. Guarda cosa dice Paoli 1 Corinti 8:9-11
ma questo è ovvio. Proveniendo da un ambiente altamente idolatrico, i corinti, che avevano imparato che l' idolo non è nulla (1 Corinti 8:4), apparivano divisi.
Sorsero quindi delle questioni ovviamente non inerenti al sacrificare carne agli idoli durante dei riti pagani (cosa vietata dal decreto apostolico e condannata da Paolo e la Gesù), ma dopo i riti pagani.
E anche questo poteva fare inciampare il fratello debole che poteva pensare che la carne venduta al
makellon era e restava impura a motivo del luogo di provenienza...
VVRL, 05/04/2019 18.03:
State attenti, però, che questo vostro diritto non diventi in qualche modo un ostacolo* per chi è debole.+ 10 Se infatti qualcuno che è debole vede te che hai conoscenza consumare un pasto in un tempio di idoli, non si sentirà spinto nella sua coscienza a mangiare cibo sacrificato agli idoli? 11 E così dalla tua conoscenza viene rovinato l’uomo debole, tuo fratello, per il quale Cristo è morto
Qui Paolo è molto chiaro, addirittura dice che un cristiano può anche andare in un tempio di idoli a mangiare carne;
no sbagli!
te lo dice anche la cattolica Bibbia di Gerusalemme, che nella nota in calce a 1 Corinti 8:10 dice:
"
Gli idolotiti sono le carni degli animali sacrificati agli idoli e i cui avanzi NON UTILIZZATI NEI BANCHETTI SACRI erano venduti al mercato (10,25) o consumati nei pressi del tempio (1 Corinti 8,10) ".
Non si era quindi durante una cerimonia idolatrica…
Nonostante ciò, non era consigliabile che un cristiano andasse nel tempio di un idolo per mangiare della carne,
anche se non partecipava al rito (cosa vietata dal decreto apostolico e da Paolo, 1 Corinti 10:14-22), perché ciò avrebbe potuto fare inciampare altri o farlo cadere nella falsa adorazione
VVRL, 05/04/2019 18.03:
l'unico divieto è quello relativo al fratello cristiano debole in sua compagnia che potrebbe pensare che si stia mangiando carne come immolata agli idoli.
In pratica Paolo dice che si può accettare l'invito di un amico pagano a mangiare carne in un tempio pagano se ha la conoscenza che l'idolo non conta nulla. Va quindi solo per il pasto e non per partecipare ad un rito idolatrico.
no, perché questo sarebbe in contrasto con quanto dice Paolo in 1 Corinti 10:19-22 a proposito degli idolotiti. Il cristiano sa che l' idolo non conta nulla, ma:
"
19 Che cosa dunque intendo dire? Che la carne sacrificata agli idoli vale qualcosa? O che un idolo vale qualcosa? 20 No, ma dico che quei sacrifici sono offerti ai demòni e non a Dio. Ora, io non voglio che voi entriate in comunione con i demòni; 21 non potete bere il calice del Signore e il calice dei demòni; non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demòni. 22 O vogliamo provocare la gelosia del Signore? Siamo forse più forti di lui? " (1 Corinti 10:19-22 CEI)
Chiarissimo!
VVRL, 05/04/2019 18.03:
può essere un inciampo per i cristiani la cui coscienza è debole, come specifica Paolo, anche se per il cristiano quelle carni non restavano contaminate a motivo della loro provenienza (mentre lo sarebbero state se si fosse partecipato a un banchetto idolatrico, benché per il cristiano un idolo non fosse nulla, è quello che dice Paolo in 1 Corinti 10:14-22, perchè si sarebbe divenuti partecipi dei demoni....), in tal caso è meglio astenersi dal mangiare quelle carni, per i giudei poteva essere inciampo mangiare carni provenienti da tempi idolatrici e magari non dissanguate (infatti il decreto apostolico raccomanda di astenersi da ciò che è strangolato, cioè non dissanguato) e per i greci il vedere dei cristiani come quelli di pergamo e di Tiatira partecipare a banchetti idolatrici, convieni ci sarebbe avuto assai da ridacchiare sul ministero dei cristiani (2 Corinti 6:3)
Lascia perdere!
In tal caso cosa? Un cristiano che ha conoscenza può pure partecipare al banchetto in un tempio pagano, sicuramente non parteciperà al rito religioso, in questo senso Paolo dice di fuggire l'idolatria, ma la carne immolata in sé non è contaminata è può essere mangiata.
ed è quello che sto dicendo io!
Può mangiare la carne nei pressi del Tempio, come dice la nota della Bibbia di Gerusalemme, ma non certo al rito pagano, quindi non può partecipare ad una cerimonia in cui si sacrifica la carne agli idoli ed è proprio quello che dice il divieto di Atti 15:29!
VVRL, 05/04/2019 18.03:
PER NIENTE, perchè l' astenersi dal sangue non ha a che fare con le leggi di purità ma di santità!
Infatti il precetto noachico non era solo un precetto alimentare, come puoi leggere in Genesi 9:5-6, lì viene stabilita la santità del sangue e della vita e la Legge recepisce in tutto, infatti il divieto di consumo del sangue, A CUI DIO HA DESTINATO UN SOLO USO, QUELLO RELATIVO AL CULTO, RIENTRA NELLE LEGGI DI SANTITA' E NON IN QUELLE DI PURITA', BASTA CHE TU LEGGA I CAPITOLI DA 17 A 26 DEL LEVITICO.
Non ci si deve astenere dal sangue perché è impuro, ma perché è sacro
E allora perché le donne mestruate era considerate impure? Perché la donna che aveva partorito era considerata impura dagli ebri per un mese? Levitico 12:4 dice chiaramente che la partoriente impiega 33 giorni per purificarsi dal suo sangue. Come fa quindi la santità del sangue a non essere connessa al concetto di purità semitico?
Ma qui il discorso è diverso.
Che il sangue delle mestruazioni rendesse impuri, come per altro altre cose tra cui lo sperma maschile, è scritto molto chiaramente nella Legge, invece non leggo mai che il toccare o mangiare sangue rendesse cerimonialmente impuri, eppure la Legge a questo proposito era molto dettagliato.
In sostanza non esiste una Legge che dice che chi mangiava sangue o carne con il sangue era impuro, mi capisci?
VVRL, 05/04/2019 18.03:
mettiti prima tu la mano sulla coscienza per i cattolici morti a causa delle trasfusioni, ecco una piccola percentuale solo in Italia
Prova a farti un giro nei reparti di emo-oncologia. Se tutti i pazienti fossero TdG, sai quanti morti ci sarebbe per tutte quelle leucemie e mieloma cronici che possono essere tamponati solo con le trasfusioni?
prova invece a fare un giro negli ospedali in cui si pratica la chirurgia senza sangue, che ha fatto passi fa gigante e che viene praticata dai nostri fratelli senza che nessuno muoia.
Tu ragioni con "i se e i ma", io invece ti ho portato cifre attestate di morti cattolici a causa di trasfusioni, tu invece nessun dato, solo chiacchiere..
Ciao
[Modificato da Aquila-58 05/04/2019 18:54]