“Rispose Tommaso: ‘Mio Signore e mio Dio!’”

Seabiscuit, 14/04/2010 13.24:

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L’esclamazione di Tommaso in Giovanni 20:28 dimostra che Gesù sia Dio?

Ne vogliamo parlare?

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Morby968, 14/04/2010 14.13:

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Oh mio Dio!!!

No Sea, non mi sto rivolgendo a te...E' solo un' esclamazione

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Araldo73, 14/04/2010 14.42:

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Ah come fate le cose semplici..
Comunque che fate mi disquisite delle Scritture che devo usare con Aquila??

Giovanni 20:27
[27] Poi disse a Tommaso: "Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano, e mettila nel mio costato; e non essere più incredulo ma credente!".
[28] Rispose Tommaso: "Mio Signore e mio Dio!".
[29] Gesù gli disse: "Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!".
[30] Molti altri segni fece Gesù in presenza dei suoi discepoli, ma non sono stati scritti in questo libro.
[31] Questi sono stati scritti, perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

Giusto un paio di considerazioni.

Per
Morby Tommaso non "esclamò" ne "esultò" ne "lodò", Tommaso RISPOSE a Gesù.

E gli disse "MIO SIGNORE E MIO DIO" capite l'affermazione? Senza che Gesù lo rimproverò di aver pensato le cose di Satana come fece con Pietro..no Gesù non lo rimprovera.

E per evitare di intendere "Dio" con "un dio" (messaggero divino o che se ne dica..) vi prego altresì di notare che non disse "Tu sei un dio" ma che Cristo Gesù era il SUO DIO.

Pax
Araldo.

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Araldo73, 14/04/2010 14.42:

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vi prego altresì di notare che non disse "Tu sei un dio" ma che Cristo Gesù era il SUO DIO.

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gordon62, 14/04/2010 15.04:

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"...Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?». (Matteo 27:46 - CEI)

Scusami Araldo, se Tommaso riconosceva che Cristo Gesù era il SUO DIO,
chi mai era il "Dio mio, Dio mio" che Gesù stesso invocava in punto di morte ?

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Araldo73, 14/04/2010 14.42:

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Per
Morby Tommaso non "esclamò" ne "esultò" ne "lodò", Tommaso RISPOSE a Gesù.

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Araldo73, 14/04/2010 14.42:

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E gli disse "MIO SIGNORE E MIO DIO" capite l'affermazione? Senza che Gesù lo rimproverò di aver pensato le cose di Satana come fece con Pietro..no Gesù non lo rimprovera.

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prays, 14.04.2010 15:43:

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Come ho fatto notare in altri lidi, a mio avviso l'assoluta mancanza di commenti da parte di Gesù è curiosa. Credo che tutti ci ricordiamo cosa disse Gesù a Pietro quando riconobbe in lui il Messia: (Matteo 16:13-17) 13 Or quando fu venuto nelle parti di Cesarea di Filippo, Gesù chiese ai suoi discepoli: “Chi dicono gli uomini che sia il Figlio dell’uomo?” 14 Essi dissero: “Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elia, altri ancora Geremia o uno dei profeti”. 15 Egli disse loro: “Ma voi, chi dite che io sia?” 16 Rispondendo, Simon Pietro disse: “Tu sei il Cristo, il Figlio dell’Iddio vivente”. 17 In risposta, Gesù gli disse: “Felice te, Simone figlio di Giona, perché non te [lo] hanno rivelato la carne e il sangue, ma il Padre mio che è nei cieli.

Ora, di fronte a quello che sarebbe un salto teologico notevole, non più soltanto Cristo ma vero Dio, Gesù non pronuncia un fiato, tira avanti come se Tommaso non avesse nemmeno parlato. Sarà, ma a me il silenzio di Gesù più che un tacito assenso sembra un'evidenza di quanto poco importanti fossero le parole di Tommaso.

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prays, 14/04/2010 15.43:

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Come ho fatto notare in altri lidi, a mio avviso l'assoluta mancanza di commenti da parte di Gesù è curiosa. Credo che tutti ci ricordiamo cosa disse Gesù a Pietro quando riconobbe in lui il Messia: (Matteo 16:13-17) 13 Or quando fu venuto nelle parti di Cesarea di Filippo, Gesù chiese ai suoi discepoli: “Chi dicono gli uomini che sia il Figlio dell’uomo?” 14 Essi dissero: “Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elia, altri ancora Geremia o uno dei profeti”. 15 Egli disse loro: “Ma voi, chi dite che io sia?” 16 Rispondendo, Simon Pietro disse: “Tu sei il Cristo, il Figlio dell’Iddio vivente”. 17 In risposta, Gesù gli disse: “Felice te, Simone figlio di Giona, perché non te [lo] hanno rivelato la carne e il sangue, ma il Padre mio che è nei cieli.

Ora, di fronte a quello che sarebbe un salto teologico notevole, non più soltanto Cristo ma vero Dio, Gesù non pronuncia un fiato, tira avanti come se Tommaso non avesse nemmeno parlato. Sarà, ma a me il silenzio di Gesù più che un tacito assenso sembra un'evidenza di quanto poco importanti fossero le parole di Tommaso.

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gordon62, 14/04/2010 15.04:

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"...Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?». (Matteo 27:46 - CEI)

Scusami Araldo, se Tommaso riconosceva che Cristo Gesù era il SUO DIO,
chi mai era il "Dio mio, Dio mio" che Gesù stesso chiamava in punto di morte ?

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Seabiscuit, 14/04/2010 15.12:

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Giovanni stesso, dopo aver riferito l’incontro di Tommaso col risuscitato Gesù, dice di quello e di altri episodi simili: “Ma questi sono stati scritti affinché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e affinché, credendo, abbiate la vita per mezzo del suo nome”. Se Tommaso, stranamente l'unico apostolo, riconosce in quel occasione Gesù come l'Iddio, come mai Giovanni dopo non conferma che Gesù è l'Iddio, ma il Figlio di Dio?

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Araldo73, 14/04/2010 17.01:

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Niente eh..non vi entra in testa.

Chi nega che Cristo è il Figlio di Dio?

Il Padre è Dio.
Il Figlio (Cristo) è Dio.
Lo Spirito è Dio.

Quindi dire che Cristo è il Figlio di Dio è perfettamente ORTODOSSO.
Cristo infatti per noi cattolici è Dio e più specificatamente è la seconda persona della Trinità cioè : Il Figlio di Dio.

Pax
Araldo

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Araldo73, 14/04/2010 17.01:

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Quindi dire che Cristo è il Figlio di Dio è perfettamente ORTODOSSO.
Cristo infatti per noi cattolici è Dio e più specificatamente è la seconda persona della Trinità cioè : Il Figlio di Dio.

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