00 03/04/2018 14:32
Re:
barnabino, 03/04/2018 13.16:


Infatti è quello che dico io, Gesù ha eliminato gli effetti del peccato adamico, non si morirà più per il peccato ereditato da Adamo, ma questo non ha nulla a che vedere con la seconda morte


E perché non deve riguardare anche l'effetto della seconda morte? Dove trovi scritto nella Bibbia che il sacrificio di Cristo nulla può in questa seconda accezione che è la più importante?
Infatti il senso del peccato è quello di produrre prima di tutto la morte spirituale, quindi ne deriva anche la morte fisica.
Poi non si capisce perché invece gli unti non vedranno mai la seconda morte, loro non hanno pure il libero arbitrio una volta risorti?
Così come hanno raggiunto la perfezione a seguito della prima risurrezione, alla stessa maniera sarà per gli altri morti dopo il millennio: anche su di loro la seconda morte non avrà effetto una volta risorti e portati alla perfezione come gli unti.



Non vedo dove lo leggi, Adamo non fu fulminato da Geova ma progressivamente invecchiò e morì. Fu in definitiva lui a scegliere di morire riunciando alla vita.


Tu sei l'unico TdG del forum ad avere l'evidente imbarazzo di dire le cose come stanno: e cioè che Geova distruggere chi pecca nel nuovo mondo. Barnabino, non funziona sta storia che chi pecca sceglie da solo la morte con la tua dottrina escatologica. Una volta risorti, gli ingiusti che non passano la prova finale vengono distrutti dal tuo Dio. Punto, altrimenti vivono per sempre non essendoci più la morte adamica. Cambia religione, diventa cattolico e evangelico, e vedrai come le tue parole sono coerenti con il nuovo credo che assumi, ma fin quando ti professi TdG e parli in questi termini, ti poni su un evidente piano di eresia, dato che non vuoi ammettere che Geova distruggerà il peccatore.




Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo Figlio unigenito, affinché chiunque esercita fede in lui non sia distrutto ma abbia vita eterna. Chi non esercita fede nel Figlio rifiuta il mezzo per ottenere la vita eterna e sceglie di essere distrutto, cioè di non essere risorto da Dio.


E questo abbiamo detto che vale per gli empi. Tu devi spiegare cosa accade ai giusti che non superano la prova finale del millennio.


Dio offre a tutti la scelta tra la vita e la morte, non è responsabile di chi sceglie deliberatamente e volontariamente la via della morte. Dio ama a tal punto l'uomo di lasciarlo libero anche di questo.


Appunto, quindi non è sicuramente Geova che distrugge chi pecca nella nuova vita, dato che non lo fa neanche in questa.
La spiegazione per uscire dalle sabbie mobili in cui ti sei infilato e solo quella di pensare che Dio, in quando Padre amorevole, rispetta la volontà di chiunque decide di rimanere nel peccato, questi saranno per sempre lontani da Dio e questo non può che generare un tormento eterno: questa è la seconda morte, lo stagno di fuoco e la Geenna.