1107, 27/02/2022 11:14:
@Amalia 52 io non ho figli ma in linea generale anch'io sono contraria all'aborto, poi ovviamente nessuno puo' conoscere le problematiche di ogni famiglia. Tu riporti solo esperienze di come i medici si sono sbagliati e poi i bambini sono nati sani, mi fa piacere che i bambini siano sani, ma ci sono anche casi i cui medici hanno visto giusto e sono nati bambini malati. La responsabilità di quei bambini malati una volta adulti, ricadrà sui fratelli maggiori quando i genitori non ci saranno piu'.
Conosco un caso di una coppia: il primo figlio e' nato sano, poi hanno voluto un secondo figlio, e' nata una bambina con microcefalia, non contenti hanno voluto un terzo figlio, e' arrivata un'altra bambina con microcefalia, quando non ci saranno piu' sara' il fratello maggiore a doversi occupare di loro. Vi sembra giusto dare questa responsabilità a lui? Forse avrà problemi nel potersi fare lui una sua famiglia, le ragazze non lo guarderanno neanche quando sapranno le responsabilità che ha, se una ragazza vuole stare assieme a lui si dovrà prendere anche lei la responsabilità delle cognate.
Nella Bibbia si dice che la responsabilità dei figli ricade sui genitori.
Le scelte di noi genitori impattano la vita dei nostri figli e pertanto ogni decisione deve essere ponderata.
Precisazione: questo non significa che quella coppia ha sbagliato nel mettere al mondo i terzo figlio. Avranno fatto le loro valutazioni, forse sarà stata una gravidanza nnon preista, etc. In sintesi sono fatti loro.
Nel merito del tuo ragionamento, non mi sento di seguirti perchè si introduce una sorta di "selezione" preventiva.
Valuto prima i pericoli ed i rischi, magari effettuo esami preventivi prima di decidere se provare ad avere un figlio oppure no. Ma, c'è un grosso MA.
Se il figlio è stato già concepito, è una vita e nessuno ha il diritto di sopprimerlo in nome di problemi di gestione futuri, durata della vita, patologie e disabilità,etc.
E' il fardello dell'essere umano quello di sacrificarsi per gli altri e se un fratello dovrà occuparsi del fratello malato, è parte del viaggio chiamato "vita".
Ma personalmente rifiuto anche solo l'idea di effettuare una sorta di "selezione" dei nascituri. E mi vengono i brividi anche solo a pensare ad alcuni precedenti storici dell'ultimo secolo.....dove l'idea di "perfezionare" la razza, passava per la selezione di chi meritava di vivere e chi no, di chi era "produttivo" per la società e per chi era un "peso"...
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2 Sam. 22:26-27
Con qualcuno leale agirai con lealtà;
Col potente senza difetto ti comporterai senza difetto; con chi si mantiene puro ti mostrerai puro e con chi è perverso agirai come da sciocco.....