E'il falso pianto, dal fondo della melma, dall’egoismo,
inumano e mostruoso, che spezza il tuo giovane sorriso,
che uccide le grande speranze, e svuota i nostri cuori,
lasciando, a chi ti conosce, l'amaro della tua eta di bambina.
Ti rivedo da foto scattate e da giornali ingigantiti,
che parlano di te, te ne vai, non posso non pensarti,
sei dentro me, nella mia memoria, mi appari d’avanti,
con i tuoi lunghi capelli dorati , e notizie dolenti.
Piccola, fragile, stellina, io ho vissuto tuoi acerbi pensieri,
e il mio cuore di padre e dolente e si riempie di malinconia,
ricca dei tuoi quindici anni i tuoi occhi sempre sognanti,
affacciata alle gioie della vita, in quel mattino e poi troncate.
Un' altro spazio nel mio cuore, e tu sei una poesia,
resterai per sempre nei miei ricordi, insieme a chi come te
non ha conosciuto la gioia e il grande cammino della vita,
la tua, spezzata con occhi impietosi e da mani crudeli.
Angelo.
[Modificato da IoAmo1972 18/10/2010 23:24]