00 07/03/2011 12:02
Re:
francesca(1), 07/03/2011 11.47:


ciao Giandujotta...


a prescindere da qualsiasi tipo di religione, credo sia semplicemente natura umana il difendersi fisologico da un oltraggio fisico....non penso che una ragazzina di 12 anni di fronte ad un abuso sessuale si metta a riflettere lucidamente se accettare ( e sopravvivere) o rifiutare ( e morire), al di là della propria educazione sessuale e della propria filosofia religiosa, credo che la natura detti legge e che venga istintivo a qualsiasi Yara di rifiutarsi....



e credo siate d'accordo con me che il rifiuto non ti fa santa, ma semplicemente umana...è un meccanismo che prescinde totalmente da qualsiasi regola socio-comportamentale e/o religiosa....


Yara si è opposta ISTINTIVAMENTE, come è nella NATURA fare... a tale rifiuto, è seguita la morte, ma come conseguenza, non come alternativa assunta in partenza in opposizione alla violenza....

perciò trovo il paragone tra Yara e Maria Goretti non solo azzardato, ma anche profondamente ingenuo










Penso che quella comunità abbia il grosso problema di accettare di avere tra loro uno stupratore assassino. Non straniero, non venuto da fuori. Ma averlo tra di loro, seduto magari accanto durante la messa o al bar a bere il caffè. Forse il prete ha voluto dare una personale lettura mistica, una sorta di "ricompensa" per lo strazio subito.