00 19/07/2017 09:08
Io credo nell'innocenza di Bossetti, e ci credo perchè da una parte ho toccato con mano l'incompetenza e l'arroganza di molti "investigatori", dall'altra ho visto il video dell'arresto di Bossetti (cosa che non ha precedenti in italia) e tutto ho visto tranne un uomo che sa di aver ucciso una ragazzina. Quando arrivano le forze dell'ordine, Bossetti è su una impalcatura e guarda giù distrattamente, poi si gira e un Carabiniere urla "sta scappando dall'altra parte!" mentre stava solo chinandosi per rimestare qualcosa in un secchio. Quello non è l'atteggiamento di un assassino. Le 157 pagine sono difficili se non impossibili da giudicare, perchè per avere una minima idea del caso, bisognerebbe leggere l'intero fascicolo giudiziario e non solo il dispositivo della sentenza. So che Bossetti nei mesi precedenti il suo arresto e dopo che la povera Yara era già morta ma non ancora trovata, aveva avuto un diverbio anche grave con un "pezzo grosso", ma dovrei informarmi meglio, c'era qualcosa in rete tempo fa che ora non riesco a ritrovare. Io credo che tra qualche anno, salterà fuori qualcosa di nuovo.

E' certa però una cosa: anche le mie figlie hanno frequentato da piccole palestre, piscine, scuole di musica ecc. Solo che IO le portavo e attendevo che finissero per riportarle a casa, non ho mai permesso che andassero o tornassero da sole, nemmeno alla piscina che si trova a 500 metri da casa nostra su una strada non certo secondaria, anzi! E questo fino ai 15/16 anni.
Non ne faccio una colpa ai genitori, i quali a tutto potevano pensare tranne ad un simile orrore, ma forse se cominciassimo a tenerli per mano da piccoli mentre siamo in strada, invece di farli zompettare su e giu dai marciapiedi, oppure quando sono sulle biciclettine ce li teniamo davanti invece che dietro e li controlliamo, se cominciamo a riprendere le buone abitudini dei genitori premurosi (che oggi vengono definiti castranti) forse un freno a certe cose possiamo contribuire a metterlo.