00 27/12/2010 11:53
Re: Re: Re: Re:
VERYGOODFLOWER, 25/12/2010 13.56:




Esistono consigli pratici e degni di fiducia che possono aiutare a essere un buon padre. La Bibbia contiene i consigli migliori sulla famiglia. Non sono semplice teoria e non risultano mai controproducenti. I consigli che dà la Bibbia riflettono la sapienza del suo Autore, Geova Dio, l’Istitutore della famiglia. (Efesini 3:14, 15) Se siete padri, è importante che prendiate in esame quello che dice la Bibbia sull’educazione dei figli



La sapienza di Geova Dio, istitutore della famiglia, gli fa comandare agli ebrei e quindi al mondo intero, di uccidere mediante lapidazione i figli disubbidienti: quindi, se siete padri, è importante che prendiate in esame quello che dice la bibbia riguardo ai figli.
A te dispiacerebbe molto se io non prendessi in considerazione quello che dice la bibbia riguardo all'educazione dei figli?
Gli islamici hanno fra i libri sacri la bibbia, e infatti insegnano con grande sapienza che Allah è grande e Maometto è il suo profeta, e cristiani e Tdg sono infedeli e possibilmente da eliminare, come tutti gli infedeli dell'AT. I bambini musulmani imparano prestissimo la sapienza di Geova-Allah, e ne seguono regole e direttive, in particolare quelle aggiornate dal profeta definitivo, che ha ricevuto istruzioni da Gabriele, esattamente come Maria e Giuseppe.
Geova-Allah ha chiarito finalmente che Gesù non è che un profeta e che non ha nulla di "celeste" o di divino, e soprattutto che non è mai risorto: non penserai che Gabriele e Geova-Allah abbiano potuto dire il falso. Quindi l'ipotesi, già molto irreale, della resurrezione di Gesù, è stata finalmente spiegata con chiarezza da Dio e non dovrebbero esserci più dubbi.
La realtà è che ci si affida a scritture ritenute "ispirate", affermando che quelle proprie sono veramente ispirate, mentre non lo sono quelle altrui, anche se ci credono miliardi di persone, anche coltissime e istruite, insomma non rimbecillite.



Gesù fu ammaestrato dal Padre suo e pertanto poté dire: “Le cose che ho udito da lui [cioè dal Padre] le dico nel mondo”. (Giovanni 8:26) Agli occhi di Dio un padre ha la responsabilità di educare i suoi figli sia dal punto di vista morale che spirituale.
Una delle responsabilità che avete come padri è inculcare i giusti princìpi nel cuore di vostro figlio. Questo tipo di addestramento dovrebbe iniziare sin dalla tenera età.
I figli devono essere protetti da influenze malsane e compagnie potenzialmente pericolose.



E' proprio quello che fanno anche i padri ebrei e quelli musulmani.
Educare i figli allo spirito del "Levitico" è ciò che ogni buon padre dovrebbe fare, per restare nella volontà di Dio Padre-Geova-Allah.
Solo che per i cristiani sono pericolose le compagnie dei musulmani ed ebrei, e viceversa, con l'unica eccezione per i cristiani Tdg per i quali sono pericolose le compagnie di cristiani cattolici.




Se fin da piccoli siamo stati educati nella conoscenza dei valori biblici non insegneremo ai nostri figli che Babbo Natale è passato per portare i doni ai bambini buoni per poi scoprire che in realtà non esiste.



I valori biblici, a mio parere, sono abbastanza spaventosi: se non ci credi, al prossimo post ti esporrò le regole imposte da Dio nel Levitico e nel Deuteronomio, e ne discuteremo pacatamente insieme.
Un bambino ne rimarrebbe sicuramente scioccato.



Affermi che fino a 12 anni il nostro cervello è continuamente bombardato dalle storie di Gesù e da quello che dice la chiesa.
Stai pur certo che Gesù non è una semplice favola inventata,
per poi essere dimenticata nella nostra mente.
Non è un lavaggio del cervello,la conoscenza è importante ne va della nostra stessa vita.



La mia convinzione è che i bambini, almeno fino all'adolescenza, devono essere sì educati ai valori (non quelli biblici naturalmente), ma devono essere attentamente protetti dall'influenza di ogni assolutismo, sia politico che religioso, finchè la loro fragile mente sia in grado di valutare personalmente tutto ciò che li circonda (lo sai che esistono bambini kamikaze per l'onore di Dio-Geova-Allah?).



"E devi amare Geova tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima e con tutta la tua forza vitale. 6 E queste parole che oggi ti comando devono essere nel tuo cuore; 7 e le devi inculcare a tuo figlio e parlarne quando siedi nella tua casa e quando cammini per la strada e quando giaci e quando ti levi".Deuteronomio6:5-7



Un bambino non può comprendere il significato di amare con tutta l'anima un "Dio" che non ha mai conosciuto e che si nasconde per non essere visto, e che tanti guai ha provocato nel mondo, per cause giuste ed ingiuste.



Tu affermi che la nostra fede è solo apodittica non basata sull'esperienza solo sul semplice ragionamento;
ti dirò che l'esperienza di noi cristiani è basata si sull'esperienza non diretta ma dalla conoscenza,grazie all'uso della Bibbia,l'ispirata parola di Dio.
Ricordiamoci che i vangeli tramandati dagli apostoli ci hanno reso esperti e vigili.



Che la bibbia sia l'ispirata parola di Dio lo dici tu, ma non lo puoi provare, e infatti è questa una delle ragioni che mi hanno reso agnostico. Quando qualcuno riuscirà a convincermi della ispirata parola di Dio sicuramente qualcosa cambierà in me.
I vangeli non sono libri biografici, ma libri apologetici e catechistici, assolutamente inaffidabili per una verità storica, questo è un dato accertato da tutti tranne che dai cristiani, che continuano a prenderli alla lettera, quando non se ne conoscono neppure gli autori certi.