TESTO FONDAMENTALE PER CONOSCERE LA TEOLOGIA

Spesso i nostri oppositori cercano di impressionare usando terminologie e concetti specifici della teologia, parlando magari di trinità economica o immanente, di grazia preveniete, operante e cooperante, di onnipresenza e onnipotenza di Dio, ecc... tutti temi trattati nel passato dai teologi.

Per avere uno sguardo di insieme e allo stesso tempo piuttosto obiettivo dello sviluppo della teologia e dei suoi grandi temi, nonché una chiave per capire meglio problemi e terminologie specifiche, suggerisco a tutti la lettura di questo testo



Alister E. McGrath, Teologia cristiana, Claudiana 2010, pp. 656, euro 38

Non è esattamente a buon mercato, ma sono 650 pagine con un'impostazione molto didattica e alla portata del lettore comune, non interessato a particolari specialismi ma piuttosto ad un corretto quadro d'insieme della materia e dei problemi specifici, per capire come sono stati affrontati nel corso dei secoli.

Qui trovate l'indice e un capitolo

www.claudiana.it/pdf/978887016788-saggio.pdf


Shalom

interessante e alla portata di noi tutti ! grazie barnabino!

McGraph ha il pregio, rispetto alla maggioranza degli "artisti" che discettano amabilmente di trinità e metodo scientifico come se l'avessero davvero inventato loro e lo applicassero ogni giorno, ha un dottorato scientifico vero in chimica fisica. Solo in un secondo momento si è dedicato allo studio della filosofia della scienza e teologia cristiana e storia del pensiero cristiano.

Sto leggendo la sua risposta a Dawkins in "L'illusione di Dawkins" ed è semplice ma eccellente.

Simon

Grazie barnabino, di questa ulteriore segnalazione. E' molto interessante anche questo libro.

Ciao
anto_netti

Credo che sia necessario conoscere lo sviluppo di certe tesi teologiche, anche per capire che le soluzioni proposte dalla chiesa cattolica, e spacciate come le sole ragionevoli da un punto di vista razionale, non sono sempre le sole o le migliori spiegazioni possibili date nel corso della storia. Poi l'autore è protestante, e da questo punto di vista mi pare che possa guardare la tradizione teologica con un maggior distacco di tanti nostri amici cattolici per cui diventa decisamente più intoccabile delle Scritture.

Shalom