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Ciao a tutti

Geova Dio è sempre esistito e sempre esisterà.

Geova Dio, non è stato creato da nessuno. Non esiste altro Dio all'infuori di lui. Questo pone termine alla domanda che molti si fanno: "chi ha creato Dio?". Domanda che non ha alcun senso.


“Voi siete i miei testimoni”, è l’espressione di Geova, “pure il mio servitore che io ho scelto, affinché conosciate e abbiate fede in me, e affinché comprendiate che io sono lo stesso. Prima di me non fu formato nessun Dio, e dopo di me continuò a non essercene nessuno. Io, io sono Geova, e oltre a me non c’è salvatore”. Isaia 43:10,11.

Ascolta, o Israele: Geova nostro Dio è un solo Geova. Deuteronomio 6:4.

Affinché conoscano che tu, il cui nome è Geova, Tu solo sei l’Altissimo su tutta la terra. Salmi 83:18.

Il vero Dio è infinito e al di là della piena comprensione dell’uomo. La creatura non potrebbe certo sperare di diventare uguale al Creatore né di capire tutta l’attività della Sua mente. (Ro 11:33-36) Ma è possibile trovarLo e avvicinarLo, ed Egli fornisce tutto ciò che è necessario al benessere e alla felicità del suo adoratore. (At 17:26, 27; Sl 145:16)

Fonte Perspicacia pag. 699

Dio ha avuto un principio?
Sal. 90:2: “Prima che i monti stessi nascessero, o che tu generassi come con dolori di parto la terra e il paese produttivo, sì, da tempo indefinito fino a tempo indefinito tu sei Dio”.
È ragionevole questo? La nostra mente non può comprenderlo appieno. Ma questa non è una valida ragione per non crederci. Esempi: (1) Il tempo. Nessuno può additare un certo istante come l’inizio del tempo. Ed è un fatto che sebbene la nostra vita termini, il tempo non cessa. Non rifiutiamo il concetto del tempo solo perché ci sono aspetti che non comprendiamo pienamente. Anzi, regoliamo la nostra vita in base ad esso. (2) Lo spazio. Gli astronomi non trovano l’inizio o la fine dello spazio. Più a fondo scrutano l’universo, più spazio trovano. Non respingono ciò che l’evidenza dei fatti indica; molti pensano che lo spazio sia infinito. Lo stesso principio vale per l’esistenza di Dio.
Altri esempi: (1) Gli astronomi dicono che il calore del sole, nel suo nucleo, sia di 15.000.000 di gradi centigradi. Respingiamo quest’idea perché non siamo pienamente capaci di comprendere cosa significhi un calore così intenso? (2) Affermano che le dimensioni della Via Lattea sono tali che un raggio di luce, viaggiando a una velocità di circa 300.000 km al secondo, impiegherebbe 100.000 anni per attraversarla. La nostra mente riesce davvero a comprendere cosa rappresenti una tale distanza? Eppure l’accettiamo perché ha il sostegno dell’evidenza scientifica.
Cos’è più ragionevole, che l’universo sia opera di un Creatore vivente e intelligente, o che si sia formato per puro caso dalla materia inanimata senza alcuna guida intelligente? Alcuni optano per quest’ultima ipotesi perché altrimenti dovrebbero ammettere l’esistenza di un Creatore le cui qualità non sono pienamente in grado di comprendere. Ma è risaputo che gli scienziati non comprendono pienamente il funzionamento dei geni che, dall’interno delle cellule viventi, ne determinano le modalità di sviluppo. Né capiscono esattamente come funzioni il cervello umano. Ma chi negherebbe che queste cose esistono? Dovremmo davvero aspettarci di capire tutto sul conto di una Persona così grande da essere stata in grado di portare all’esistenza l’universo, con la sua complessa struttura e le sue dimensioni stupefacenti?

Fonte Ragioniamo pag. 107

Saluti
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