Dunque, tra i "salvati" avremmo chi ignora (come i musulmani) la chiesa ma in coscienza si comporta bene cercando Dio, e questi sarebbero (a quanto capisco) la stragrande maggioranza di esseri umani che vive in paesi dove il cattolicesimo non è religione di stato o comunque dove non è conosciuta.
Questo è quello che sembra di leggere. Ma la LG non dice affatto che i musulmani, gli ebrei, ecc.., siano tra i "salvati". Dice solo che sono abbracciati dal
disegno di salvezza e che Dio
non è lontano, e che a loro "la provvidenza divina non rifiuta gli aiuti necessari alla salvezza".
Capite? Non sono salvi, ma possono accedere alla salvezza perchè Dio vuole che ogni uomo sia salvato. Il problema sta nel "come" possono accedere alla salvezza. Possono farlo entrando nella Chiesa (cattolica ovviamente) "che li sottrae dall'errore" !!!
SALVATI:
1) coloro che accettano la Chiesa come strumento di salvezza,
e (congiunzione) che lo fanno con il cuore.
[La Chiesa è un sacramento e come tutti i sacramenti ha validità
solo se il soggetto l'accetta con la fede del cuore]
2) chi ignora la Chiesa [cattolica] e il vangelo, e cerca Dio attraverso i dettami della coscienza! E
SOLO ATTRAVERSO I DETTAMI DELLA COSCIENZA!
DANNATI:
3) tutti quelli che cercano Dio attraverso strumenti
altri (Chiese, filosofie, ecc..) Certo, Dio è vicino a costoro e sono aiutati dallo Spirito affinchè pervengano alla Chiesa "che li sottrae dall'errore", ma se NON si fanno aiutare e permangono nel loro status?
La risposta è la stessa, identica, che si può leggere sul Catechismo di Pio X (che Benedetto XVI ha dichiarato essere ancora valido): "
extra ecclesiam nulla salus"
[Modificato da The Line 30/03/2011 13:12]