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Mosè e il monoteismo

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    kirinu_94
    Post: 1.121
    Età: 29
    00 11/07/2011 18:24


    Descrizione

    Mosè e il monoteismo rappresenta l'ultima grande opera - dopo Totem e tabù e Il disagio della civiltà - dedicata al tema della genesi della civiltà umana e al passaggio dalla "natura" alla "cultura". Qui Freud esamina la possibilità di un incontro tra storia, grandi temi culturali e psicoanalisi. Può la storia essere letta attraverso gli strumenti della psicoanalisi, quali il complesso di Edipo, l'ambivalenza strutturale dei sentimenti umani, i meccanismi della proiezione e della trasfigurazione simbolica? Può la storia essere "psicologizzata"? A queste domande cerca di rispondere l'ultimo Freud che, prima di morire e nel pieno dell'antisemitismo nazista, non esita a sottoporre ad "analisi" la propria identità ebraica e l'essenza stessa dell'ebraismo.

    Fonti: www.libreriauniversitaria.it/mose-monoteismo-ediz-integrale-freud/libro/97888...
    [Modificato da kirinu_94 11/07/2011 18:25]
    ._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._.

    «Bendito seas, HaShem nuestro Dios, Rey del Universo, conocedor de los secretos!» [Temblando ante Di-s, 2001]
  • dispensa.
    00 12/07/2011 16:56
    Re:
    kirinu_94, 11/07/2011 18.24:


    Descrizione

    Mosè e il monoteismo rappresenta l'ultima grande opera - dopo Totem e tabù e Il disagio della civiltà - dedicata al tema della genesi della civiltà umana e al passaggio dalla "natura" alla "cultura". Qui Freud esamina la possibilità di un incontro tra storia, grandi temi culturali e psicoanalisi. Può la storia essere letta attraverso gli strumenti della psicoanalisi, quali il complesso di Edipo, l'ambivalenza strutturale dei sentimenti umani, i meccanismi della proiezione e della trasfigurazione simbolica? Può la storia essere "psicologizzata"? A queste domande cerca di rispondere l'ultimo Freud che, prima di morire e nel pieno dell'antisemitismo nazista, non esita a sottoporre ad "analisi" la propria identità ebraica e l'essenza stessa dell'ebraismo.

    Fonti: www.libreriauniversitaria.it/mose-monoteismo-ediz-integrale-freud/libro/97888...

    Freud l'ho considero un pò spastico per certe sue strambe teorie terra terra.

    Tanto più vedendo poi l'effetto che fanno su chi li gestisce come cura psichiatrica o psicologica, che diventa più strambo di lui [SM=g7350]

    I valori che dà ai gesti umani e al corpo umano sono s quelli di chi altera il senso del reale per strumentalizzarlo a una sua fantasia malata, escrementoria...della relazione umana [SM=g7350]


    [Modificato da dispensa. 12/07/2011 16:58]
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    (SimonLeBon)
    Post: 50.128
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 12/07/2011 22:25
    Re:
    kirinu_94, 11.07.2011 18:24:

    Descrizione

    Mosè e il monoteismo rappresenta l'ultima grande opera - dopo Totem e tabù e Il disagio della civiltà - dedicata al tema della genesi della civiltà umana e al passaggio dalla "natura" alla "cultura". Qui Freud esamina la possibilità di un incontro tra storia, grandi temi culturali e psicoanalisi. Può la storia essere letta attraverso gli strumenti della psicoanalisi, quali il complesso di Edipo, l'ambivalenza strutturale dei sentimenti umani, i meccanismi della proiezione e della trasfigurazione simbolica? Può la storia essere "psicologizzata"? A queste domande cerca di rispondere l'ultimo Freud che, prima di morire e nel pieno dell'antisemitismo nazista, non esita a sottoporre ad "analisi" la propria identità ebraica e l'essenza stessa dell'ebraismo.



    Al momento non ho proprio tempo, altrimenti lo leggero' volentieri.

    Simon
  • dispensa.
    00 13/07/2011 19:55
    Non mi piace Freud, preferisco Jung e Karen Horney.

    Gli studi dei sociologi e degli antropologi come quelli dei neofreudiani, suggeriscono che le determinanti n del comportamento umano includendo fattori sociali, economici, e geografici, sono molto più complesse di quanto Freud sosteneva.

    Pertanto non mi interessa quello che avrebe da dire su Mosè e il monoteismo
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    barnabino
    Post: 67.472
    00 13/07/2011 23:30
    Non mi piace Freud, preferisco Jung e Karen Horney


    Conosci Maslow?

    Shalom
    --------------------------------------------------------------------
    Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

    FORUM TESTIMONI DI GEOVA
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    kirinu_94
    Post: 1.121
    Età: 29
    00 14/07/2011 01:42
    dispensa.,

    Non mi piace Freud, preferisco Jung e Karen Horney.

    Gli studi dei sociologi e degli antropologi come quelli dei neofreudiani, suggeriscono che le determinanti n del comportamento umano includendo fattori sociali, economici, e geografici, sono molto più complesse di quanto Freud sosteneva.

    Pertanto non mi interessa quello che avrebe da dire su Mosè e il monoteismo


    Il fatto che Freud sia superato è un fatto risaputo ;)
    Non hai detto nulla di nuovo sotto il sole!

    Più che altro tante cose sono state superate e le leggiamo lo stesso!
    Non tutto quello che dice Aristotele è valido ancora oggi; se non altro rimane il più grande filosofo dell'antichità e viene letto ancora oggi :D

    Non vorrei infatti che tu abbia qualche pregiudizio verso il nostro amico Freud!
    Se non altro, ognuno è libero di leggere quello che vuole ;)
    Io l'ho consigliato molto semplicemente, senza pretendere che lo leggiate tutti (non l'ho ancora letto nemmeno io! Ho letto solo la parte introduttiva xD)
    ._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._.

    «Bendito seas, HaShem nuestro Dios, Rey del Universo, conocedor de los secretos!» [Temblando ante Di-s, 2001]
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