00 22/07/2011 19:27


L’OMOSESSUALITÀ NELLE PUBBLICAZIONI DEI TESTIMONI DI GEOVA


Ecco dunque, la posizione ufficiale dei testimoni di Geova sull’omosessualità: la seguente citazione sia sufficiente a riassumerle tutte.


Sulla questione dell’omosessualità oggi molti, perfino alcuni ecclesiastici, minimizzano. La Bibbia, però, non lascia dubbi al riguardo. Ci dice che Geova Dio fece l’uomo e la donna, e che secondo il suo proposito i desideri sessuali dovevano essere soddisfatti solo fra marito e moglie. (Genesi 1:27, 28; 2:24) Non sorprende, quindi, che la Bibbia condanni gli atti omosessuali. — Romani 1:26, 27.

Naturalmente molti diranno che la Bibbia è superata. […] Ma perché alcuni sono così pronti ad affermare una cosa del genere? Spesso perché il punto di vista della Bibbia è in contrasto con il loro. Respingono la Parola di Dio perché insegna qualcosa di diverso da quello che vogliono credere loro. Questo però non è un modo obiettivo di vedere le cose e la Bibbia ci incoraggia a mettere da parte una mentalità così prevenuta. Anzi, nella sua Parola, Geova Dio ci esorta a ricordare che i suoi comandamenti sono per il nostro bene. (Isaia 48:17, 18) Ed è piuttosto logico. Dopo tutto, chi altri meglio del nostro Creatore sa come siamo fatti? – Svegliatevi! 02/2007 pp.28, 29.


Il verdetto è di condanna; la base, come argomentato nel capitolo precedente, è scritturale; l’accusa di pregiudizio è restituita al mittente, definendo come ‘prevenuta’ la mentalità di chi minimizza il peso dell’autorità biblica considerandola come inattuale o retrograda.

Le diverse critiche mosse a tale convincimento potrebbero essere riassunte e schematizzate in cinque serie principali:


1. nelle pubblicazioni WTS ricorrerebbero dichiarazioni omofobe;

2. le tendenze omosessuali sarebbero condannate di per sé stesse;

3. la WTS descriverebbe l’omosessualità come una ‘malattia’ dalla quale si può ‘guarire’;

4. le affezioni sessuali sarebbero indicate come flagello divino contro i gay;

5. gli omosessuali dichiarati sarebbero ostracizzati.


Le riproponiamo di seguito, accompagnate dalle rispettive confutazioni.