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2. La natura omosessuale è stigmatizzata in sé? Persone con sentimenti omosessuali possono, cioè, essere testimoni di Geova?

Un’analisi puntuale delle pubblicazioni induce onestamente a rispondere nel modo più sintomatico a tali domande retoriche: rispettivamente ‘no’ e sì’. Il migliore riscontro è dato dal seguente brano dal libro Ragioniamo (la cui prima edizione risale al 1985) intitolato “Cosa pensano i veri cristiani di coloro che hanno avuto precedenti omosessuali?”


I veri cristiani sanno che anche desideri profondamente radicati, inclusi quelli che possono avere una base genetica o che implicano cause fisiche o fattori ambientali, non sono ostacoli insormontabili per chi desidera veramente piacere a Geova. Alcuni per natura sono molto emotivi. Forse un tempo avevano incontrollati accessi d’ira; ma, grazie alla conoscenza della volontà di Dio, al desiderio di piacergli e all’aiuto del suo spirito, sono riusciti a coltivare la padronanza di sé. Uno può essere alcolizzato, ma, con la giusta motivazione, può astenersi dal bere e non diventare così un ubriacone. In modo analogo, qualcuno può sentirsi fortemente attratto da persone dello stesso sesso, ma prestando ascolto ai consigli della Parola di Dio può mantenersi puro da pratiche omosessuali. (Vedi Efesini 4:17-24). Geova non ci permette di continuare a pensare che la condotta errata non faccia poi gran differenza; benevolmente ma con fermezza ci avverte delle conseguenze e provvede tutto l’aiuto necessario a coloro che desiderano ‘spogliarsi della vecchia personalità con le sue pratiche, e rivestirsi della nuova personalità’. — Col. 3:9, 10. – Ragioniamo facendo uso delle Scritture, pag. 353, 354.




Da un lato, dunque, non si esclude la possibilità di ricondurre i desideri omosessuali a cause genetiche o ambientali; dall’altro si riconosce che le persone con tali tendenze possono essere parte della congregazione cristiana, a patto di esercitare padronanza di sé. Proponiamo una raccolta di altre citazioni dello stesso tono:


Chi fa progresso nel desiderio di piacere a Dio non deve scoraggiarsi se non riesce immediatamente a liberare la sua mente e i suoi sentimenti da tutti i cattivi pensieri e le cattive emozioni. Deve però continuare a combattere, traendo incoraggiamento dal fatto che anche l’apostolo Paolo confessò di non essere capace di fare pienamente ciò che voleva fare. Ma non smise di lottare. – Torre di Guardia 1/11/1970 pag. 668.




Perché non cambiare condotta come quegli omosessuali del primo secolo e godere veramente la vita? Tutti coloro che desiderano proprio portare un cambiamento morale nella loro vita e metterla in armonia con la volontà di Dio per trovare la vera felicità sono invitati dagli editori di questa rivista a mettersi in contatto con i testimoni di Geova. Essi vogliono aiutarvi a conoscere come ‘avere la vita e averla in abbondanza’. — Giov. 10:10. – Svegliatevi! 8/12/1976 pag. 12.




L’omosessualità include il DESIDERIO [NOTA 41] sessuale per individui del proprio sesso. Tuttavia la Bibbia distingue fra la pratica di ciò che è male e i desideri o le inclinazioni peccaminose. Questi desideri possono essere presenti nonostante gli energici sforzi per sradicarli dalla mente e dal corpo. Possono esserci fratelli o sorelle cristiani che, a causa dell’ambiente in cui sono vissuti e forse di altri fattori, provano occasionalmente il desiderio di avere rapporti sessuali con individui del loro stesso sesso. Ma combattono questo desiderio innaturale di ispirazione demonica, e non cedono. Perciò non sono persone che praticano l’omosessualità. Tengono sotto controllo i loro pensieri, sapendo che se si lascia divenire fertile un desiderio errato, esso si tradurrà inevitabilmente in azioni errate. — Giacomo 1:14, 15; Colossesi 3:5-10.

Ciò che Dio condanna nella Bibbia […] è l’“attività erotica” o “comportamento sessuale” con una persona del proprio sesso. – Torre di Guardia 15/11/1983 pag. 26. [NOTA 42]




I cristiani del primo secolo non consideravano l’omosessualità come qualcosa di normale, come potevano esserlo gli occhi azzurri o la pelle scura. Quando donne omosessuali mutavano “il loro uso naturale in uno contro natura”, e uomini omosessuali facevano “ciò che è osceno” gli uni con gli altri, per quei cristiani equivaleva a coltivare “vergognosi appetiti sessuali”. — Romani 1:26, 27.

Ma come avviene con altri appetiti impuri e desideri dannosi, le tendenze omosessuali si possono dominare e anche vincere, dato che fanno parte della vecchia personalità di cui ci si deve spogliare. Nella congregazione di Corinto c’erano alcuni che erano stati omosessuali, e altri che erano stati ladri, avidi, ricattatori, ubriaconi, adulteri e idolatri. Eppure tutti questi erano cambiati. Erano stati “lavati . . . santificati . . . dichiarati giusti”. — I Corinti 6:9-11; Colossesi 3:5-11. – Svegliatevi! 22/3/1984 pag. 5.





A prescindere dalla causa, la cosa importante da comprendere è che la Bibbia condanna gli atti omosessuali. Pertanto, chi sta lottando contro desideri omosessuali ha davanti a sé un obiettivo raggiungibile: può decidere di non agire dietro la spinta di questi desideri. Facciamo un esempio. Qualcuno potrebbe essere “incline al furore”. (Proverbi 29:22) In passato può essersi lasciato andare, dando in escandescenze. Dopo aver studiato la Bibbia, però, si rende conto di dover coltivare la padronanza di sé. Significa questo che non si sentirà mai più ribollire di rabbia? No, ma dato che sa cosa dice la Bibbia sull’ira incontrollata si rifiuta di farsi sopraffare dai suoi sentimenti. Lo stesso vale per qualcuno che si sentiva attratto da una persona del suo stesso sesso e che ora ha appreso cosa dice la Bibbia delle pratiche omosessuali. In certi momenti potrebbe ancora provare un desiderio sbagliato, ma seguendo i consigli della Bibbia può evitare di agire spinto da quel desiderio.
È vero che i desideri omosessuali possono essere fortemente radicati. Puoi star certo, però, che anche desideri errati con radici profonde si possono estirpare. (1 Corinti 9:27; Efesini 4:22-24) In ultima analisi, sei tu ad avere il controllo sul tuo modo di vivere. (Matteo 7:13, 14; Romani 12:1, 2) E anche se c’è chi dice il contrario, sappi che si può imparare a controllare i propri impulsi, o perlomeno a non agire dietro la loro spinta. – Svegliatevi! 02/2007 pag. 29.




La Bibbia non parla dell’omosessualità dal punto di vista biologico, pur riconoscendo che certe caratteristiche possono essere profondamente radicate. (2 Corinti 10:4, 5) Anche se alcuni provano attrazione per persone dello stesso sesso, la Bibbia dice ai cristiani di rigettare gli atti omosessuali”. – Svegliatevi! del 12/2010, pag.23.




Risulterà già chiaro a questo punto come la WTS, specie negli ultimi anni, abbia sottolineato l’erroneità di una condotta piuttosto che di una inclinazione; i desideri omosessuali possono essere molto radicati, l’importante, per chi desidera ottenere e conservare l’approvazione di Geova è ‘mortificarli’ al fine di evitare ogni tentazione di tramutare tali desideri in realtà.