00 22/08/2011 03:14
Io vivo in estremo oriente, ti posso assicurare che nelle scuole locali, poco o nulla si insegna della “storia” così come noi la concepiamo, anche qui si tende a dimenticare una fetta di mondo, la nostra fetta di mondo, come se noi non avessimo storia antica. Commettono lo stesso nostro errore.

In India probabilmente esprimono il tuo stesso pensiero, nessun libro al di fuori dei Purana possiede così larghe prove storiche.

Le genealogie del Kali Yuga, hanno trovato loro posto nella storia indiana. Ormai gli storici non hanno più dubbi, magari ci sono delle divergenze sulle date, ma tutti concordano sulla loro esistenza.

Tutto questo supportato, da ritrovamenti archeologici o di altro tipo, che citavano un re di una dinastia, piuttosto che quello di un'altra.
Dall’inizio del Kali Yuga in poi, qualcosa è rimasto su cui lavorare. La difficoltà maggiore sta nel collocare, fatti e personaggi che sono esistiti prima del Kali Yuga. I riferimenti astronomici portano molto lontano nel tempo e più si va indietro, più è difficile trovare le prove.
Secondo la tradizione, quindi molti storici, il Kali Yuga è iniziato nel 3000 a.C. circa. Questo significa, che gli storici indiani hanno trovato conferme per datare 5000 anni dei contenuti delle loro scritture.

Vi è una cosa sorprendente. Se gli scritti di Dwaipayana, quali il Mahabharata, Il Bhagavata Purana, ecc., risalgono a poco prima del Kali Yuga. Dwaipayana da le configurazioni astrali della sua nascita e la colloca a cavallo di due ere. Nasce sul finire dello Dvapara Yuga e vive l'inizio del Kali Yuaga.

Questo fatto non è privo di mportanza. Significa che le dinastie di re del Kali Yuga sono state profetizzate. Gli storici hanno largamente provato l’esistenza di queste dinastie, descritte prima del loro avvento. Il dodicesimo Skanda del Bhagavata Purana, quando parla di queste dinastie si esprime al futuro.

Senza essere blasfemo in chi crede nella Bibbia, dal mio punto di vista (che vale poco), questo tipo di profezia "sembra" superare quelle contenute nell’AT.

Mettiamoci nei panni degli Hindu, i loro storici, archeologi ecc., sono riusciti a dimostrare 5000 anni di storia profetizzata. Da non credente io posso fare un sorriso. Ma quelle dinastie di re sono tutte esistite.

Uno potrebbe obiettare che con la “stratificazione documentaria”, potrebbero essere state inserite dai copisti, con il manifestarsi degli eventi. Ma questo lo si può dire anche con le profezie dell’AT realizzate con il NT. Anzi l’obiezione è più facile, il NT è stato scritto dopo, quindi perché dobbiamo pensare ad un adempimento delle profezie? L’insinuazione (nel senso buono) è che i riferimenti all’AT potrebbero essere stati inseriti a bell’apposta.

Le opere di Dwaipayana, secondo la tradizione, non hanno aggiunte, e non esiste un “nuovo” Mahabharata. Per poter fare delle aggiunte, non bisognava agire solo sul Mahabharta, ma anche su altre scritture, quali il Bhagavata Purana, il Visnu Purana, ecc.. Insomma bisognava agire in tutte quelle opere che riportano le dinastie dei re del Kali Yuga ed inserire gli stessi aggiornamenti. Inoltre bisognava aggiornarle a più riprese. In quanto alcune dinastie regnavano per oltre un secolo, prima di cambiare.