Io al posto tuo sarei più cauto in certe affermazioni, nessuno di noi può avere l'arroganza di pensare di essere il solo a detenere la verità. Stiamo discutendo proprio per cercare di pervenire ad essa.
Non vedo come, la parola esattamente come nell'AT è applicata a Dio nel senso di adorazione ed è applicata a Gesù e Pietro nel senso di omaggio reso ad un sovrano. Questo è in linea con lo spettro semantico della parola e il significato che aveva il gesto di prostrarsi, determinato unicamente dal contesto.
E no, proprio in riferimento a Pietro il NT dice che non gli è dovuto nessun atto di proskuneô. Quindi, sia che tu renda questo termine come adorazione, sia come rendere omaggio, nessuno delle due rese è applicabile a Pietro. Quindi, se tu fossi uno studioso della Bibbia, ti dovresti chiedere perché a Gesù è possibile la proskuneô e a Pietro no, che all'interno della visuale cristiana, valeva molto di più del re Erode in fatto di autorità e prestigio.
Perché Pietro riconosce di essere un uomo comune, di non meritare alcun onore particolare. Lui stesso si definisce schiavo di Cristo. Oppure lei vorrebbe sostenere che Cornelio credesse di avere davanti Geova in persona e Pietro deve ricordargli che non è Dio ma un essere umano?
Esatto, è proprio questo senso. Pietro sta dicendo: sono un uomo, non sono certo Dio io. Cosa ci vedi di strano in una affermazione del genere?
Ma si tratta di un graffito del III secolo e dunque non vedo quali infomazioni ci possa dare su l'uso di proskyneo verso il 50-60. Che nel III secolo i cristiani si inginocchiassero anche davanti a immagini, vescovi e santi è possibile ma non ha alcuna pertinenza con l'argomento in discussione.
Come detto questa è la solita tecnica che adoperate voi TdG per negare qualcosa. E' concettualmente sbagliato affermare che un graffito del III secolo non possa dire nulla su quello che accadeva nel I e II secolo. Sei tu che devi dimostrare che nel II secolo i cristiani non adorassero Gesù. Tira fuori un graffito che nega l'adorazione e allora avrai ragione. Fin quando non ci mostri nulla vale quello che viene detto nel III secolo.
Nel I secolo c'è tutto il NT che dice come proskyneo si applica solo a Gesù e al Padre, più prova di questa cosa cerchi? Fammi capire, per indicare che Gesù andava adorato, quale termine greco doveva essere usato dall'agiografo ?
"Io non ho mai detto questo. Ho detto che proskyneo in applicazione a Gesù significa adorare"
Si, ho capito cosa tu affermi, ma non esiste alcun evidenza né interna né esterna che nel caso di Gesù il comune gesto di omaggio di prostrarsi davanti al Messia nell'AT si trasformi nell'adorazione resa a Geova. Per dimostrarlo dovresti trovare passi in cui si dice esplicitamente che Gesù andava adorato come Geova, ma non esiste alcun passo in questo senso e di per sé proskyneo nei contesti in cui è usato (genuflessione in pubblico fatta da giudei e alla presenza di giudei) si evince che fosse un atto di adorazione che altrimenti avrebbe portato immediatamente all'accusa di idolatria.
I termini della questione non stanno così e non so proprio come fartelo capire.
Tutti il contesto del NT dice che proskyneo non si può applicare agli uomini e agli angeli. Solo Gesù fa eccezione, perché? Tu affermi che Gesù era alla stessa stregua del re Davide, ma non è così perché questi, essendo uomo, ai tempi di Gesù non poteva neanche ricevere l'omaggio di qualcuno secondo quanto l'agiografo ci fa capire in At. 10:25. I termini della questione sono così semplici, come fate a non capacitarvene?
Non mi risulta, quali riscontri ha di questo? Anche perché Geova è invisibile e dunque non si sarebbero inchinati mai e per nessuna ragione. Nella LXX che è tradotta da giudei per giudei ci si inchina per omaggiare anche persone di rango importante. I traduttori della LXX avrebbero usato un termine che descriveva un gesto usato esclusivamente come gesto di culto? Ipotesi assurda.
Veramente dobbiamo stare qui a ripetere sempre le stesse cose?
Sono io che sbaglio pensando di parlare ai muri?
La LXX è una traduzione in greco dell'AT, parla quindi di accadimenti biblici accaduti ai tempi di Gesù?
Che ne so, Mosè, Giacobbe, erano coevi agli apostoli?
Possibile che dobbiamo stare a ripetere sempre le stesse cose?