00 17/12/2013 19:41

Tutte le Bibbie cattoliche e protestanti traducono così

Gv 16:27: “avete creduto che io sono venuto da Dio” o “uscito” o “vengo” o “procedo” da Dio

La TNM invece traduce: “avete creduto che sono uscito come rappresentante del Padre”.

L’espressione "come rappresentante" è un'interpolazione, non c’è nel testo greco



L'impressione è che Sconocchini non conosca il greco e usi argomenti privi di pertinenza, infatti che "tutte le bibbie" traducano in una certa maniera non è garanzia di correttezza, per valutare il testo ci si deve riferire al greco, che indicativamente Sconocchini evita accuratamente di citare.

Il testo greco usa la preposizione para seguita da genitivo e come è ben noto specialmente con verbi che indicano essere, venire o mandare questo costrutto ha il significato di qualcuno "da parte di" qualcun altro, vale a dire un messaggero, messo o rappresentante, come rendono alcuni dizionari. Anche la CEI in Marco 14,43 rende la stessa costruzione in modo molto simile parlando di "una folla
con spade e bastoni, mandata (para+genitivo) dai capi dei sacerdoti".

Direi che lo Sconocchini oltre ad essere alquanto sgradevole nelle sue argomentazioni prive di ogni seria base grammaticale, dimostra di non essersi neppure documentato un minimo.

Shalom