Vorrei precisare un'ultima cosa per chiarire come la penso
Quando parlo di copione non intendo predestinazione
1) il copione riguarda solo quando c'è di mezzo il proposito di Dio
2) Come un regista scrive un copione e poi sceglie gli attori e li va a cercare invitandoli a recitare la parte così Dio quando c'è di mezzo il suo proposito scrive un copione poi invita gli attori che possono decidere se accettare la parte o rifiutarla.
3) Attenzione però perché in questa storia c'è di mezzo anche Satana che ha i suoi attori e cerca i suoi attori nella contesa della sovranità universale contro Dio.
Il caso di Giuda quindi si configura non nella predestinazione di un singolo individuo ma nel copione di un tradimento scritto in anticipo per motivi che non sappiamo ma che riguardano certamente la contesa tra il seme del serpente il seme della donna
Torno a ripetermi poi chiudo : un tradimento ci doveva essere e Satana stava cercando il suo attore per recitare la sua parte . Giuda Iscariota non era predestinato a recitare quella parte se lui si rifiutava e poteva farlo nel suo libero arbitrio l'attore del tradimento sarebbe dovuto per forza essere qualcun altro e Satana avrebbe cercato qualcun'altro che ricoprisse quel ruolo. Ma , e questo è fondamentale, al di fuori del ruolo del copione Giuda poteva usare il suo libero arbitrio per pentirsi esattamente come poteva usarlo Caino e proprio come lo usò Pietro dopo che rinnego' Gesù.
Quindi , e in definitiva questo è il punto che ci interessa : nessuno è predestinato alla vita eterna o alla morte eterna e Dio non può sapere in anticipo se un individuo sceglierà l'una o l'altra
[Modificato da claudio2018 23/10/2018 19:43]