Testimoni di Geova Online Forum Questo forum nasce con lo scopo primario di analizzare e confutare le critiche rivolte ai cristiani testimoni di Geova e ristabilire la verità relativamente a luoghi comuni e disinformazione varia, diffusi in ambienti pubblici. Forum con partecipazione moderata

rivelazione 20:5

  • Messaggi
  • anonimo
    00 22/10/2017 22:12
    buona sera,
    so che i testimoni di Geova credono che dopo Armageddon le persone verranno risuscitate i coloro che sono sopravvissuti a quel giorno dovranno predicare a tutti coloro che non hanno conosciuto la verità.

    Ma leggendo Rivelazione 20:5 dice che solo dopo i mille anni verranno risuscitate tutte le altre persone, giuste e ingiuste,

    o mi sbaglio?
  • Aquila-58
    00 22/10/2017 22:40
    Re:
    anonimo, 22/10/2017 22.12:

    buona sera,
    so che i testimoni di Geova credono che dopo Armageddon le persone verranno risuscitate i coloro che sono sopravvissuti a quel giorno dovranno predicare a tutti coloro che non hanno conosciuto la verità.

    Ma leggendo Rivelazione 20:5 dice che solo dopo i mille anni verranno risuscitate tutte le altre persone, giuste e ingiuste,

    o mi sbaglio?




    In Apocalisse 20:4-5 viene usato il verbo greco zao, che secondo il Dizionario Esegetico del Nuovo Testamento, a pagina 1503, significa semplicemente “vivere”.
    Quindi la traduzione è “vissero”.
    Ora, è vero che in alcune ricorrenze neotestamentarie zao può essere tradotto “risuscitare”, ma in molte altre no.
    Infatti, per una risurrezione, il N.T. in genere usa i verbi anistemi, egeiro o exegeiro, quelli comunemente più usati per indicare delle persone che risorgono.
    In se e per se, quindi, “zao”, cioè “vivere” non indica necessariamente una risurrezione, ma può avere un senso più ampio, e ciò è evidente da diverse ricorrenze del verbo e termini affini, che, se vuoi, posso evidenziarti.

    In Apoc. 20:4-6, riguardo a coloro che saranno sacerdoti di Dio e del Cristo si specifica che la loro è la “anastasis he prote”, cioè a dire, alla lettera, “la risurrezione quella prima”, ma questo non viene detto riguardo al "resto dei morti"....

    Ciao Gigi.




    [Modificato da Aquila-58 22/10/2017 22:45]
  • OFFLINE
    barnabino
    Post: 67.472
    00 22/10/2017 22:54
    "Venire alla vita" e "risorgere" sono due cose differenti. Lazzaro ad esempio venne "risorto" ma non "venne alla vita" dato che in seguitò morì di nuovo.

    Shalom
    --------------------------------------------------------------------
    Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

    FORUM TESTIMONI DI GEOVA
  • Aquila-58
    00 22/10/2017 23:00
    Re:
    barnabino, 22/10/2017 22.54:

    "Venire alla vita" e "risorgere" sono due cose differenti. Lazzaro ad esempio venne "risorto" ma non "venne alla vita" dato che in seguitò morì di nuovo.

    Shalom




    giusta osservazione [SM=g28002]


    Ripeto, di risurrezione in Apoc. 20:4-6 si parla specificatamente solo riguardo ai coeredi di Cristo, ma non riguardo al "resto dei morti"

  • g68g
    00 23/10/2017 14:04
    Aquila-58, 22/10/2017 22.40:

    anonimo, 22/10/2017 22.12:

    buona sera,
    so che i testimoni di Geova credono che dopo Armageddon le persone verranno risuscitate i coloro che sono sopravvissuti a quel giorno dovranno predicare a tutti coloro che non hanno conosciuto la verità.

    Ma leggendo Rivelazione 20:5 dice che solo dopo i mille anni verranno risuscitate tutte le altre persone, giuste e ingiuste,

    o mi sbaglio?




    In Apocalisse 20:4-5 viene usato il verbo greco zao, che secondo il Dizionario Esegetico del Nuovo Testamento, a pagina 1503, significa semplicemente “vivere”.
    Quindi la traduzione è “vissero”.
    Ora, è vero che in alcune ricorrenze neotestamentarie zao può essere tradotto “risuscitare”, ma in molte altre no.
    Infatti, per una risurrezione, il N.T. in genere usa i verbi anistemi, egeiro o exegeiro, quelli comunemente più usati per indicare delle persone che risorgono.
    In se e per se, quindi, “zao”, cioè “vivere” non indica necessariamente una risurrezione, ma può avere un senso più ampio, e ciò è evidente da diverse ricorrenze del verbo e termini affini, che, se vuoi, posso evidenziarti.

    In Apoc. 20:4-6, riguardo a coloro che saranno sacerdoti di Dio e del Cristo si specifica che la loro è la “anastasis he prote”, cioè a dire, alla lettera, “la risurrezione quella prima”, ma questo non viene detto riguardo al "resto dei morti"....

    Ciao Gigi.






    Ciao Aquila, ciao Barnabino
    Sappi che l'anonimo che ha aperto la discussione non sono io
    Stiate bene [SM=g27985]
  • OFFLINE
    barnabino
    Post: 67.472
    00 23/10/2017 15:43
    Bene, siamo contenti che rispetti il regolamento.

    Shalom
    --------------------------------------------------------------------
    Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

    FORUM TESTIMONI DI GEOVA
  • Aquila-58
    00 23/10/2017 19:05
    Re:
    g68g, 23/10/2017 14.04:

    Aquila-58, 22/10/2017 22.40:




    In Apocalisse 20:4-5 viene usato il verbo greco zao, che secondo il Dizionario Esegetico del Nuovo Testamento, a pagina 1503, significa semplicemente “vivere”.
    Quindi la traduzione è “vissero”.
    Ora, è vero che in alcune ricorrenze neotestamentarie zao può essere tradotto “risuscitare”, ma in molte altre no.
    Infatti, per una risurrezione, il N.T. in genere usa i verbi anistemi, egeiro o exegeiro, quelli comunemente più usati per indicare delle persone che risorgono.
    In se e per se, quindi, “zao”, cioè “vivere” non indica necessariamente una risurrezione, ma può avere un senso più ampio, e ciò è evidente da diverse ricorrenze del verbo e termini affini, che, se vuoi, posso evidenziarti.

    In Apoc. 20:4-6, riguardo a coloro che saranno sacerdoti di Dio e del Cristo si specifica che la loro è la “anastasis he prote”, cioè a dire, alla lettera, “la risurrezione quella prima”, ma questo non viene detto riguardo al "resto dei morti"....

    Ciao Gigi.






    Ciao Aquila, ciao Barnabino
    Sappi che l'anonimo che ha aperto la discussione non sono io
    Stiate bene [SM=g27985]




    ok, chiedo scusa sia a Gigi che all' anonimo....

  • OFFLINE
    dom@
    Post: 11.776
    Città: ACCIANO
    Età: 90
    TdG
    00 23/10/2017 19:35
    Re: Re:
    Aquila-58, 10/22/2017 11:00 PM:




    giusta osservazione [SM=g28002]


    Ripeto, di risurrezione in Apoc. 20:4-6 si parla specificatamente solo riguardo ai coeredi di Cristo, ma non riguardo al "resto dei morti"




    I morti terreni fedeli sono in vita sotto l'altare!
    Apocalisse 6:

    C.E.I.:

    Apocalisse 6:10-11

    10 E gridarono a gran voce:
    «Fino a quando, Sovrano,
    tu che sei santo e verace,
    non farai giustizia
    e non vendicherai il nostro sangue
    sopra gli abitanti della terra?».
    11 Allora venne data a ciascuno di essi una veste candida e fu detto loro di pazientare ancora un poco, finché fosse completo il numero dei loro compagni di servizio e dei loro fratelli che dovevano essere uccisi come loro.
  • OFFLINE
    dom@
    Post: 11.776
    Città: ACCIANO
    Età: 90
    TdG
    00 24/10/2017 20:40
    Re:
    anonimo, 10/22/2017 10:12 PM:

    buona sera,
    so che i testimoni di Geova credono che dopo Armageddon le persone verranno risuscitate i coloro che sono sopravvissuti a quel giorno dovranno predicare a tutti coloro che non hanno conosciuto la verità.

    Ma leggendo Rivelazione 20:5 dice che solo dopo i mille anni verranno risuscitate tutte le altre persone, giuste e ingiuste,

    o mi sbaglio?




    Se leggevi il 6 problema risolto .... [SM=g27987]

    Apocalisse 20:6

    Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni.

    [SM=g10765]