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Betlemme, trovato anello con il nome di Pilato

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  • Hal.9000
    00 29/11/2018 19:22
    Decifrata la scritta su oggetto rinvenuto circa 50 anni fa negli scavi


    Il complesso archeologico dell'Herodion vicino Betlemme in Cisgiordania ANSA/EPA

    Il nome Pilato è stato decifrato su un anello di bronzo ritrovato in scavi effettuati circa 50 anni fa nel complesso archeologico dell'Herodion vicino Betlemme in Cisgiordania.
    La decifrazione del nome - subito legato a quello del governatore romano che secondo il Vangelo guidò il processo a Gesù e ne ordinò la crocefissione - è stata resa possibile da un'accurata pulizia dell'oggetto e dopo che l'iscrizione è stata fotografata con una speciale macchina messa a disposizione dei laboratori delle Antichità israeliane. Sull'anello è stata scoperta l'effigie di un un vaso di vino sovrastata da una scritta in greco tradotto con Pilato. "Quel nome - ha detto il professor Danny Schwartz, citato da Haaretz - era raro nell'Israele di quei tempi. Non conosco nessun altro Pilato di quel periodo e l'anello mostra che era una persona di rango e benestante".

    FONTE: www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2018/11/29/betlemme-trovato-anello-con-nome-pilato_04dabe9d-039f-4cd1-88e3-3ead14a04...
    [Modificato da Hal.9000 29/11/2018 19:22]
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    (SimonLeBon)
    Post: 49.950
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    10 29/11/2018 19:27
    Re: Decifrata la scritta su oggetto rinvenuto circa 50 anni fa negli scavi
    Hal.9000, 29/11/2018 19:22:

    ...

    Il nome Pilato è stato decifrato su un anello di bronzo ritrovato in scavi effettuati circa 50 anni fa nel complesso archeologico dell'Herodion vicino Betlemme in Cisgiordania.
    La decifrazione del nome - subito legato a quello del governatore romano che secondo il Vangelo guidò il processo a Gesù e ne ordinò la crocefissione - è stata resa possibile da un'accurata pulizia dell'oggetto e dopo che l'iscrizione è stata fotografata con una speciale macchina messa a disposizione dei laboratori delle Antichità israeliane. Sull'anello è stata scoperta l'effigie di un un vaso di vino sovrastata da una scritta in greco tradotto con Pilato. "Quel nome - ha detto il professor Danny Schwartz, citato da Haaretz - era raro nell'Israele di quei tempi. Non conosco nessun altro Pilato di quel periodo e l'anello mostra che era una persona di rango e benestante".
    ...



    Beh dai ci hanno messo 50 anni ma alla fine ce l'hanno fatta! [SM=g10765]

    Simon
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    verderame.1958
    Post: 4.391
    00 29/11/2018 19:30
    Re: Re: Decifrata la scritta su oggetto rinvenuto circa 50 anni fa negli scavi
    (SimonLeBon), 29/11/2018 19.27:



    Beh dai ci hanno messo 50 anni ma alla fine ce l'hanno fatta! [SM=g10765]

    Simon




    Era veramente sporco se ci sono voluti 50 anni. [SM=g27987]

    Non è che Pilato era il nome del vitigno?
    [Modificato da verderame.1958 29/11/2018 19:32]



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    La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.

    Isaac Asimov
  • Hal.9000
    00 29/11/2018 19:35
    Non sapevo di questo anello e, per pura curiosità/passione tecnologica, mi piacerebbe sapere che tipo di 'macchina fotografica' abbia messo a disposizione l'ente "Antichità israeliane", è interessante come il progresso abbia aiutato la ricerca
  • Hal.9000
    00 30/11/2018 15:53


    Si tratta del governatore romano governò la regione fra il 26 e li 36 DC e che secondo il Vangelo guidò il processo a Gesù e ne ordinò la crocefissione?

    Secondo quanto ha dichiarato al quotidiano Haaretz il professor Danny Schwartz, l’eventualità è tutt’altro che peregrina: «Quel nome – dice – era raro nell’Israele di quei tempi. Non conosco nessun altro Pilato di quel periodo e l’anello mostra che era una persona di rango e benestante».

    L’anello, e con lui diversi altri oggetti, fu rinvenuto negli scavi che hanno avuto luofo nel 1968/9, dopo la Guerra dei sei giorni, condotti da Gideon Forster dell’Università ebraica di Gerusalemme in vista dell’apertura ai visitatori della Tomba e del Palazzo di Erode. Ma solo di recente il direttore del sito Roi Porat ha chiesto agli studiosi di pulire l'anello ed esaminarlo: richiesta che ha portato a scoprire l’effigie di un vaso di vino sovrastata da una scritta in greco tradotta appunto con "appartenente a Pilato".

    L’anello è di bronzo, non di particolare raffinatezza e quindi con ogni probabilità di uso quotidiano. Secondo l'opinione di alcuni studiosi riportata sull'Israel Exploration Journal il politico romano potrebbe averlo avuto al dito quando compì il famoso gesto descritto dai Vangeli di lavarsi le mani e di ordinare, riluttante, la crocifissione di Gesù.

    Se non è stato possibile ricostruire l'epoca in cui l'anello è stato forgiato, l'oggetto è stato però scoperto in un giardino costruito su un portico costruita non oltre il 71 dC, insieme a "una miriade di altri reperti": compresi vetri, ceramiche, manufatti metallici e un gran numero di monete risalenti all'epoca della Prima Rivolta Ebraica.

    FONTE: www.repubblica.it/esteri/2018/11/30/news/israele_ritrovato_l_anello_di_ponzio_pilato-213019921/?ref=RHPPRT-BS-I0-C4-P1...