10 01/01/2019 20:28
Re:
erevnitis, 01/01/2019 17.14:

Se non giudico Dio come posso dire che è buono?

Che dite?



Io direi che lo stai "apprezzando", e non "giudicando".

Si dice che il cibo è "buono" perché lo si è apprezzato.

Si giudica il cuoco che lo ha fatto, solo se si fosse un cuoco di alto livello.

Nessuno è abbastanza di "alto livello" per poter "giudicare Dio".
Tutti si è però idonei per "gustarne" le sue qualità..

Solo il malvagio, potrebbe dire che il cibo "non è buono" anche se buono lo fosse, e giudicare in modo negativo il cuoco, elevandosi al di sopra di esso, ma lo fa "malvagiamente".

Geova dice di "non giudicare un nostro fratello"...
E mi pare che Geova sia ben più importante di un fratello.

Colui che "giudica" è solitamente investito di autorità per poter "giudicare"; non mi risulta che Geova ci abbia dato una tale "autorità".

Gesù, contendendo con Satana, rimandò a Geova un eventuale "giudizio" su di lui.

sì, possiamo "gustare (apprezzare)" che Dio è Buono, ma per farlo, gli si deve "ubbidienza".

monseppe2

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Ricercatore indipendente.
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.