00 03/06/2019 09:05
Per amore del dettaglio, e per compensare chi scrive ignorando volontariamente o inconsciamente secondo il suo desiderio il tema,, quando si riceve un giudizio di condanna da parte di Dio, mentre si é in vita, propriamente come fu con Anania, avendo egli peccato contro lo spirito santo peggio dei farisei, questo si somma alla prima sentenza edenica, pertanto é a considerare come seconda morte. Dalla prima si é perdonabili come scritto , ma dalla seconda no. Ad Armagheddon per molti sarà una seconda morte subita come sentenza. Essi sono peccatori volontari, rispetto la legge di Dio o di quella scritta su tavole carnali, che magari hanno messo al palo e quindi incapaci di pentimento.