VVRL, 22/04/2019 18.15:
Aquila, cosa c'entra adesso l'intronizzazione con la trasfigurazione di Gesù? Dove il testo dice che Cristo divenne re per l'arco di tempo della trasfigurazione?
ma perdonami, tutti i Vangeli non dicono che tre degli apostoli di Gesù avrebbero visto il Regno di Dio prima di morire?
Per cui la Trasfigurazione è un' anticipazione della futura gloria di Gesù nel Regno,
lo dicono anche le Bibbie cattoliche
VVRL, 22/04/2019 18.15:
Gesù per quel lasso di tempo assunse la condizione della futura risurrezione, dove sta il problema, me lo spieghi?
Dio fece in modo che in quel frangente (Gesù pregò per questo, Luca 9:29) apparisse nella sua futura gloria del Regno ovviamente risorto, dove sta il problema?
VVRL, 22/04/2019 18.15:
Se Gesù era reale lo erano anche Mosè ed Elia, questo dice la semplice logica umani scevra da qualsiasi condizionamento dottrinale come il tuo.
Ma guarda, condizionato dottrinale sei solo tu.
Da capo!
Si tratta di una visione e Gesù non era né risorto né intronizzato come re, visto che Gesù stesso disse che i tre discepoli non avrebbero visto la morte prima di aver visto il Figlio dell' uomo venire nel Regno (Matteo 16:28).
Quindi si tratta di una visione reale, dove Cristo è reale, Mosè è reale ed Elia è reale, ma il fatto che Mosè ed Elia apparissero in visione con Gesù non significa che essi fossero realmente vivi nella loro gloria celeste, poichè neppure lo stesso Gesù poteva essere realmente lì come re risorto e glorificato, visto che era ancora uomo e non era stato ancora risorto e glorificato.
Come ti ho già detto, Dio può far apparire in visione e in gloria ciò che vuole e chi vuole, quindi lo stesso Dio può far apparire in visione non chi è già nella gloria del Regno (e Gesù non lo era ancora nella realtà) ma chi lo sarà in futuro, come Gesù e come Mosè ed Elia
Ma è così difficile da capire?
Boh…
VVRL, 22/04/2019 18.15:
I Farisei erano ebrei, a buon diritto erano gli eredi di Mosè secondo quanto afferma lo stesso Gesù che gli rimprovera solo il loro comportamento non coerente con quello che professano e dicono, per quale motivo quindi non sono credibile rispetto all'escatologia dell'uomo al tempo di Gesù? Se la condizione dell'uomo dopo la morte per gli ebrei del primo secolo era sbagliata, perché Gesù non li riprese mai su questo tema?
Gesù parlò solo e soltanto di risurrezione, in tutte le salse.
Del resto, tu sai dirmi quando mai i farisei accennarono a Gesù una qualche ricompensa precedente la risurrezione, per cui Gesù avrebbe dovuto rispondere?
Non so, dimmi tu!