Colgo l’occasione per commentare a mia volta lo spunto del Cadei, anzi parto direttamente dalla sua conclusione, particolarmente realistica:
Cadei:
“soprattutto per quelli che non cercano (o non trovano) chi gli faccia una catechesi cattolica.”
Abbino questa osservazione a questo articolo recente:
testimonidigeova.freeforumzone.com/d/11661622/-In-30-anni-spariti-seimila-sacerdoti-in-Italia-i-preti-sono-sempre-pi%C3%B9-vecchi/discussione.asp...
che a fronte della perdita del numero dei sacerdoti cattolici, i “preti”, citava a sua volta le parole di Celentano nella famosa canzone “Azzurro”: “… neanche un prete, per chiacchierar.”
Ed è proprio così, o almeno la nostra esperienza quotidiana sembra confermarlo: mentre è difficile trovare una forma di “catechesi cattolica” a meno di andarsela a cercare personalmente, chi vuole parlare con un tdG e sapere in cosa credono ha molte più possibilità di farlo, lo vanno letteralmente a cercare in casa, anche nel paese forse più cattolico al mondo.
Anche il commento precedente del Cadei non è particolarmente azzeccato:
Cadei:
“Gli ex tdG spesso continuano a considerare satanica la Chiesa Cattolica e quindi non prendono neppure in considerazione il rientrare in seno al cattolicesimo. Rimane in loro molto geovismo. È “il passato che non vuol passare”. Dopo anni di studio de LA TORRE DI GUARDIA non potrebbe essere diversamente.”
Cosa dovremmo dire di chi ha passato decenni, o forse tutta la sua vita, all’interno del cattolicesimo? Quanto ci mettono a “far passare il passato”? I paesi di molta parte del sud del mondo sono di stampo cattolico e si ritrovano purtroppo accomunati in tipici modi di fare cattolici, che purtroppo li penalizzano e in parte creano proprio i presupposti per il successo di gruppi religiosi alternativi come il nostro.
Forse inviterei il nostro Cadei a fare un “mea culpa” e di conseguenza a recitare (parlo ironicamente) un pater-ave-gloria, prima di puntare il dito contro gli insegnamenti altrui. Guardi prima i risultati dei propri, sempre che si trovi qualcuno ad insegnarli...
Saluti
Simon