Roberto M, 21/10/2019 15.50:
Mi spiace che tu voglio svalutare l'importanza del vero nome di dio.
E sei libero di snobbare questa discussione semplicemente evitandola.
Detto ciò non si sta parlando di pronuncia o di fonetica.
E' chiato a tutto che il Tetragramma è impronunciabile.
bene
Roberto M, 21/10/2019 15.50:
Ma lo si può scrivere o si può trovare un'adattamento fonetico universale per chiamare con il vero nome il proprio dio.
e quale?
Me lo puoi indicare?
Roberto M, 21/10/2019 15.50:
Ciò che trovo incoerente è il fatto che i TdG da sempre decantano l'importanza di chiamate il prio dio con il suo vero nome e poi scopri che utilizzano centinaia di adattamenti e traslitterazioni linguistiche.
sbagli!
La forma "Geova" è un' italianizzazione che non c' azzecca nulla con "adattamenti e traslitterazioni".
E' un processo storico che ha portato la lingua italiana a recepire la forma Geova, usata peraltro anche nelle arti, in letteratura, eccetera.
Quindi non sono stati i cristiani testimoni di Geova a italianizzare un nome,
ma è stata la lingua italiana a recepire quel termine.
Roberto M, 21/10/2019 15.50:
A questo punto che importanza ha chiamarlo Geova, Adonai, Jhavè etc etc?
Il nome di dio dovrebbe essere uno uguale per tutti gli esseri umani!
infatti, il Nome di Dio è uguale per tutti gli essere umani.
Il punto è che lo dobbiamo comunicare e le nostre lingue europee, per esempio, sono lingue vocalizzate, non consonantiche.
YHWH è incomprensibile in Italiano e non comunicabile, giacchè la lingua italiana è una lingua vocalizzata.
E allora perché non usare l' unica italianizzazione a tutt' oggi esistente, la forma GEOVA", che peraltro, come ti ho detto, per via di latino, mantiene le consonanti, laddove è racchiuso il significato del Nome?
Ciao
[Modificato da Aquila-58 21/10/2019 18:37]