00 21/06/2019 19:18
Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 21/06/2019 16.53:




Caro VVRL,
E meno male che tu leggi i termini per come sono scritti nella Bibbia.
La Bibbia, cioè l'AT, chiama "Dio" degli uomini, Mosé, degli angeli, e tutti in senso proprio.

Se a te questi termini della Bibbia non piacciono, devi fartene una ragione, non è come interpreti tu, Isaia non dice quello che stai dicendo tu.

Simon



A me piacciono e come, solo che la Bibbia non dice da nessuna parte che Mosè, Davide e gli angeli hanno creato tutto quello che esiste. Non mi pare una differenza da poco.
Anche perché tu nn lo saprai, ma il senso di Isaia 44, per affermare che il vero Dio è YHWH, è proprio la meritevolezza di tutta la creazione.Isaia specifica che Dio era da solo quando ha creato tutto quello che esiste proprio per dimostrare che solo Lui è in grado si fare un'opera genere e quindi è Dio in senso pieno. Se quindi il NT ci dice cheil Verbo ha fattomaterialmente ogni cosa che esiste ( anche gli angeli quindi), significa che è sullo stesso piano del Padre in termini di capacità divine, quindi anche il Figlio è Dio in senso pieno. Come detto la Bibbia quasi mai fa discorsi ontologici circa l'unicità di YHWH, ma basa sempre questo assunto sulle Sue qualità e capacità divine che appartengono in maniera innegabile anche al Verbo.