01 10/04/2019 22:48
Realismo o permissivismo?

Sulla sua autenticità, nel senso che quelle siano parole davvero attribuibili a Gesù, non mi pronuncio, Gesù avrebbe potuto benissimo pronunciarle anche se vi sono alcune incongruenze già evidenziate.



Il problema è che molti legono tale brano in senso disssoluto e permissivo e fanno male ....

Nostro Signore però sapeva benissimo che non spettava agli scribi e farisei il diritto di fare giustizia sommaria (anche perché Israele era sottoposto a Roma) e che la punizione delle adultere non era empre automatica, nonostante le prescrizioni di Mosé.

Considerato poi che nessuno aveva lapidato la donna, neppure Cristo si permise di fare giustizia sommaria, senza essere autorizzato legalmente.

Anche il consiglio "vai e non peccare più" mi sembra più ispirato a grande realismo che a permissivismo: oggi ti è andata bene pèrché nessuno era autorizzato a lapidarti e nessuno si è sentito abbastanza giusto da punirti ma un domani niente avrebbe garantito una uguale fortuna ...