dispensa., 20/04/2011 22.10:
In pratica per la vita nonè sufficiente Il DNA, ma le proteine specifiche riescono a costruirci su quello che manca al DNA di base allo scopo di avere la vita di un organismo vivente, qualunque sia, vegetale o animale.
Non sono affatto d'accordo con te quando dici che per la vita non non è sufficiente il DNA.
Il DNA è essenziale per la vita quanto le proteine da esso trascritte,specifiche e non.
Il genoma di un organismo è costituito da sequenze di coppie di basi distribuite sui cromosomi. Tutte le coppie di basi del genoma vengono replicate durante la fase di sintesi del DNA, mentre soltanto alcune coppie di basi vengono trascritte in RNA.
La trascrizione genera quattro classi principali trascritti, o di molecole di RNA:
. RNA messaggero « mRNA
. RNA transfer « tRNA
. RNA ribosomiale « rRNA
. il piccolo RNA nucleare, small nuclear RNA « snRNA.
Procarioti ed eucarioti posseggono entrambi l’RNA messaggero, il tRNA e l’rRNA, mentre l’snRNA si trova solo negli eucarioti. Per il momento è importante ricordare che soltanto le molecole di mRNA vengono tradotte in proteine.
La trascrizione consiste nel processo di lettura delle sequenze a doppia elica del DNA in sequenze a singola elica di RNA: mRNA, tRNA, e rRNA in procarioti ed eucarioti, e nei soli eucarioti si verifica anche la sintesi di snRNA.
La trascrizione è un processo che presenta caratteristiche simili in procarioti ed eucarioti: il DNA si denatura e la RNA polimerasi catalizza la sintesi di una molecola di RNA in direzione 5’ ® 3’. Soltanto una delle due eliche di DNA viene trascritta nella molecola di RNA a singola elica. Sequenze promotrici e terminatrici stabiliscono rispettivamente dove debba cominciare e finire la trascrizione.
In Escherichia coli la sola RNA polimerasi trascrive tutte le diverse classi di RNA della cellula e cioè l’mRNA, il tRNA e l’rRNA. Nei nuclei delle cellule eucariotiche esistono tre RNA polimerasi con funzioni diverse: la RNA polimerasi I trascrive tre dei quattro rRNA, la RNA polimerasi II trascrive gli mRNA e alcuni snRNA mentre la RNA polimerasi III trascrive il quarto rRNA, i tRNA e i rimanenti snRNA.
La sintesi proteica comporta due tappe:
· trascrizione: è il processo di trasferimento dell’informazione dalla molecola stampo a doppia elica di DNA a una molecola di RNA a elica singola.
· traduzione o sintesi proteica: è la trasformazione in una sequenza di aminoacidi dell’informazione codificata in seno alla sequenza di basi dell’RNA messaggero.
Mentre la duplicazione del DNA ha luogo soltanto in una fase del ciclo cellulare, negli eucarioti la trascrizione e la traduzione dei geni si verifica durante tutto il ciclo cellulare.
Esiste una correlazione tra struttura del materiale genetico e attività trascrizionale. Infatti, alla mitosi i cromosomi non trascrivono: la trascrizione cessa durante la divisione cellulare, quando lo stato è più condensato. Nelle aree di eterocromatina, in cui in generale non avviene trascrizione, si riconoscono due classi: l'eterocromatina costitutiva, che consiste di regioni particolari che non vengono mai espresse, e l'eterocromatina facoltativa, che riguarda invece interi cromosomi, che in certe cellule sono inattivi, ma che in altre circostanze possono essere trascritti. L'esempio classico di eterocromatina facoltativa è costituito dal cromosoma X, un cromosoma sessuale dei mammiferi.
La stretta condensazione del materiale genetico è dunque associata con l'inattività trascrizionale, ma l'inverso non è sempre vero. Infatti i geni attivi fanno sempre parte dell'eucromatina ma in un tempo determinato solo una piccola parte delle sequenze eucromatiche viene trascritta. Lo stato di eucromatina è necessario ma non sufficiente per l'espressione di un gene. La condensazione dell'acido nucleico dipende dalla presenza di proteine specifiche alle quali esso si lega. La relazione tra DNA (o RNA) e queste proteine determina la sua struttura. Nelle cellule eucariote le proteine che si legano al DNA vengono divise in due grandi categorie: gli istoni e i non-istoni.
A questa seconda categoria appartengono moltissime proteine con molte e diverse funzioni. Invece gli istoni formano una classe omogenea di proteine e sono queste che, negli eucarioti, una volta legate al DNA, formano la cromatina.
La vita sia a livello procariotico sia a livello eucariotico è regolata da molti fattori a partire dal Dna senza il quale gli organismi potrebbero passare l’informazione di singola specie alle future generazioni all’RNA che traduce l’informazione genica in proteine alle proteine istoniche che assemblano la cromatina all’interno del nucleo eucariotico e ai molti enzimi che catalizzano le informazioni accelerandone i tempi di trasmissione ,per non parlare delle proteine che formano strutturalmente gli organi ecc.
Vedi Dispensa tutto è regolato a partire dai geni.
Ci sono certi virus a RNA che hanno bisogno di organismi superiori per poter trasmettere le loro informazioni.
Molti organismi vivono in stretta simbiosi per poter sopravvivere.
I prioni invece sembrano non aver bisogno di una cellula propria per poter sopravvivere,però hanno bisogno di un organismo ospite per poter espletare quella funzione a cui è preposta.
È considerato omologo ad un virus patogeno sebbene le sue proprietà biochimiche si discostino dalla classica definizione di virus.
Il prione (PrPres=proteina prionica resistente alle proteasi o PrPsc=proteina della scrapie) sarebbe la forma alterata di una proteina utile presente nei mammiferi (PrPsen=proteina sensibile alle proteasi o PrPc=proteina cellulare), tra cui l'uomo, in tutti gli organi ma in particolare sulle cellule del tessuto nervoso la cui funzione ipotizzata implica la trasmissione di impulsi nervosi e alcuni meccanismi relativi alla memoria a lungo termine.
Quindi anche se di natura proteica la sua origine è genetica mente modificata.
Per finire tutto è stato creato non a caso ma in modo minuzioso e dettagliato.
I geni hanno bisogno delle proteine,le proteine hanno bisogno dei geni(dogma “Un gene una proteina”),la cellula per sopravvivere ha bisogno di molti elementi chimici e biologici,che interagiscono dando origine al fenomeno della vita.
Geova Dio ci ha creato in maniera tremendamente meravigliosa.
"Poiché le sue invisibili [qualità], perfino la sua sempiterna potenza e Divinità, si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo, perché si comprendono dalle cose fatte, così che sono inescusabili".Romani 1:20
[Modificato da VERYGOODFLOWER 21/04/2011 23:07]
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Sette cose sono detestabili agli occhi di Geova:Gli occhi alteri,la lingua falsa,e le mani che spargono sangue innocente,il cuore che architetta disegni nocivi,i piedi che corrono in fretta al male,il falso testimone che spaccia menzogne,e chiunque suscita contese tra fratelli.
Proverbi 6:17-19