Caro Aquila,
Secondo me Armando fa un po' di confusione, infatti dice
Piuttosto è la TNM che vi OMETTE il pronome personale EGO in Luca 11,49, ben presente nel testo sacro ispirato
In Lc 11,49 non c'è alcun pronome personale, Gesù parla della "sapienza di Dio" come
fonte delle sue parole ma conclude la frase al v 51 dicendo: "Sì, vi dico, sarà ridomandato a questa generazione" dunque non c'è alcun mistero, la TNM anche in Luca attribuisce a Gesù quello che Gesù dice aver origine nella "sapienza di Dio", non vedo alcuna omissione né vedo perché, dato che per i testimoni di Geova, come detto, Gesù è la "sapienza di Dio".
Anch’io vorrei sapere il perché di questa omissione. Non riesco a spiegarmelo. Magari puoi inviare una lettera alla torre di guardia
Se parliamo di Matteo 23 in italiano usando il "vi" si può omettere il pronome dato che è sottinteso che qui è Gesù a parlare, non vedo sinceramente il problema, se scrivo "Peppe disse: vi pago la cena" o se scrivo "Peppe disse: io vi pago la cena" non vedo differenza alcuna.
Così la torre di guardia ci svela il mistero per cui omette il pronome personale
Veramente non ci sono misteri "teologici" particolari, dato che in inglese l'"ego" è tranquillamente tradotto:
"For this reason,
here I am sending forth to YOU prophets and wise men and public instructors"
Così in tedesco:
"Darum siehe,
ich sende Propheten und Weise und öffentliche Unterweiser zu euch"
Per cui sarebbe strano che proprio nella tanto odiata Brooklyn traducano "I am sending" se questo avesse un significato teologico... quello che non si capisce invece è dove la Bibbia parlerebbe di "sapienza" (intesa come qualità divina e non come essere che manifesta la sapienza divina!) incarnata. Mi sfugge dove si dice che una
qualità diventa carne... a meno che, come diciamo noi, la "sapienza" non sia una qualità astratta in sé, ma
un essere distinto da Dio, cosa che per altro insegna anche la trinità.
Questo significa che il Padre gli ha trasmesso la sua essenza, la sua sostanza, che sono le sue qualità: onnipotenza, onniscienza, onnipresenza ecc. Onnipotente è il Padre, onnipotente è il Figlio; onnisciente è il Padre, onnisciente è il Figlio è così via. Il Figlio riflette TUTTE le qualità del Padre. Egli è l’impronta dell’essenza di Dio. Questo significa che il Figlio ha l’essenza del Padre
Mhhhh... il Padre ha "trasmesso" la "sostanza" al Figlio? Questo significa che il Figlio non è Dio, dato che tale sostanza Dio l'ha senza che nessuno gliela "trasmetta" ma la possiede in quanto Dio, che Gesù "rifletta" le qualità del Padre non vedo come questo significhi che Gesù sia "consustanziale" a Dio, a me pare proprio il contrario, Gesù è l'immagine di Dio ma non Dio, se Gesù ha dovuto attendere che qualcuno gli "trasmettesse" quelle qualità vuol dire che non era Dio, semmai lo è diventato, un secondo Dio copia del primo:
siamo al politeismo, mi pare.
Comunque
i trinitari senza homoousia sono perduti... ecco che Armandino deve tirarla fuori perché altrimenti non arriva da nessuna parte!
Shalom
[Modificato da barnabino 17/08/2013 18:58]
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Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
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