Guardiamo al futuro con coraggio e fiducia

Studentessa.95, 01/04/2016 00.03:

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Sìnceramente non ricordo di aver mai letto in genesi o altrove che Adamo ed Eva lavorassero prima di peccare, né che avessero costruito case o si fossero messi addosso vestiti, pellicce o anche solo una foglia. L'unica cosa che forse abbiano fatto è stata quella di mangiare i frutti nati spontaneamente nell'Eden.

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perdonami Studentessa.
Dio pose l' uomo nel giardino di Eden e gli diede il compito di averne cura e di coltivarlo, è scritto nero su bianco in Gen. 2:15.
Il peccato non c' era ancora stato, vero?
Eppure Dio da ad Adamo quel comando prima che peccasse.
Da cosa deduci che quel comando divino dovesse essere disatteso da Adamo?
Io non lo deduco da nulla...
Sulla base di Gen. 2:15, pertanto, era chiaro proposito di Dio che Adamo lavorasse eccome.
Semmai il lavoro divenne faticoso, persino alienante dopo il peccato:
"Col sudore della tua faccia mangerai pane" (Gen. 3:19), ma il lavoro faticoso (non il lavoro) era conseguenza del peccato..

Il rinnovamento che avverrà per mezzo del Regno Messianico riporterà la condizione all' origine, come Dio si era prefisso:

"Non faticheranno per nulla" (Isaia 65:23)...

Studentessa.95, 4/1/2016 12:03 AM:

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Sìnceramente non ricordo di aver mai letto in genesi o altrove che Adamo ed Eva lavorassero prima di peccare, né che avessero costruito case o si fossero messi addosso vestiti, pellicce o anche solo una foglia. L'unica cosa che forse abbiano fatto è stata quella di mangiare i frutti nati spontaneamente nell'Eden.

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Buongiorno Studentessa,
Come è stato già fatto notare, l'iniziativa e l'esempio principale ci vengono dal buon Dio, che fin dal principio è "creatore" e non "contemplatore".
Il primo capitolo della Genesi è una sequenza di "fece questo e quello... e vide che era cosa buona".
Infine arriva il momento del "riposo".

La creatura dovrebbe rispecchiare il suo creatore e infatti anche la legge mosaica data in Esodo 20 dice che ci sono 6 giorni per lavorare e fare i tuoi lavori, mentre il settimo è di riposo.

Genesi 2,15, già citato, dice "Dio il Signore prese dunque l’uomo e lo pose nel giardino di Eden perché lo lavorasse e lo custodisse."

Direi che abbiamo risposto alla tua domanda.

Simon

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L'unica cosa che forse abbiano fatto è stata quella di mangiare i frutti nati spontaneamente nell'Eden

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Non si dice neppur questo... d'altronde l'uomo è fatto ad immagine di Dio e come dice Gesù: "Il Padre mio ha continuato a operare fino ad ora, e io continuo a operare", pertanto come ti è stato fatto osservare è nella natura dell'uomo di "operare" e per altro è fonte di piacere. L'uomo diede il nome agli animali, ad esempio, evidentemente faceva lo zoologo. La tua visione del paradiso pare un po' limitata, francamente, rispetto all'immagine biblica. Perdonami la franchezza, ma dove vuoi arrivare con questi ragionamenti? Tu come vorresti vivere in paradiso?

Shalom