erevnitis, 07/05/2017 12.44:
Sovente si usa dire che i cattolici battezzando i bambini impongono la loro fede, che non è giusto scegliere al posto dei bambini.
Però come rispondere a chi ci dice che i testimoni di Geova anche loro impongono la loro fede ai figli imponendo una trasfusione di sangue che metterebbe a rischio la loro vita, che non è giusto scegliere al posto loro.
Cosa rispondere a questa obiezione?
PS – Ovviamente non parlo della solita trasfusione di sangue non necessaria amministrata sui bambini che potrebbe essere evitata ma di quella dove un figlio realmente la sua vita è in gioco se non la riceve. Non parlo nemmeno delle disposizioni legali impartite dal giudice ma solo dell'intento legato alla fede.
carissimo,
i genitori hanno la responsabilità dei figli minori, come sappiamo.
Il punto è sempre il solito: nella Scrittura non compare alcun pedobattesimo, mentre compare il comando di astenersi dal sangue.
Pertanto, il genitore testimone di Geova, che deve allevare i figli nella "norma mentale di Geova" (Efes. 6:4), come dovrebbe comportarsi?
Rispondi così all' obiezione, mi è stata già fatta di casa in casa e l' interlocutore non ha potuto obiettare alcunchè...
[Modificato da Aquila-58 07/05/2017 12:54]