06/06/2017 13:05 |
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Sino a che punto dobbiamo imitare il nostro signore Gesù?
Il cristiano è chiamato a fare una difesa della verità sempre con mitezza e profondo rispetto e ad imitare le orme del nostro signore Gesù.
Tuttavia Gesù in certe circostanze ha usato una determinata violenza rovesciando le tavole dei cambiamonete e ha definito i farisei di "progenie di vipere" oppure "sepolcri imbiancati" .
Queste espressioni o insulti (spero di non sbagliarmi usando questo termine) del cristo potrebbero essere un esempio da imitare anche per noi in alcune circostanze.
Essendo chiamati ad imitare le sue orme ci si può rivolgere oppure agire come ha fatto Gesù in certe circostanze oppure ci si deve sempre comportare come ha avvisato l'apostolo Paolo? [Modificato da erevnitis 06/06/2017 13:15] |
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06/06/2017 13:20 |
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Re: Sino a che punto dobbiamo imitare il nostro signore Gesù? erevnitis, 06/06/2017 13:05:
Il cristiano è chiamato a fare una difesa della verità sempre con mitezza e profondo rispetto e ad imitare le orme del nostro signore Gesù.
...
Essendo chiamati ad imitare le sue orme ci si può rivolgere oppure agire come ha fatto Gesù in certe circostanze oppure ci si deve sempre comportare come ha avvisato l'apostolo Paolo?
Solo en passant, dell'Apostolo Paolo conosciamo solo alcuni scorci di vita, che lui stesso, qualche suo collaboratore o magari persone che non lo hanno mai conosciuto hanno scritto di lui.
Nonostante questo è stato definito l'enfant terrible del cristianesimo, ha ripreso in pubblico il "mostro sacro" Pietro e litigato apertamente con Barnaba (che pure era un personaggio mite) vedi Atti 15,39.
Idealizzare ogni tanto è bene, ma la vita reale è quella che viviamo ogni giorno...
Simon |
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06/06/2017 14:39 |
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Re: Sino a che punto dobbiamo imitare il nostro signore Gesù? erevnitis, 06/06/2017 13.05:
Il cristiano è chiamato a fare una difesa della verità sempre con mitezza e profondo rispetto e ad imitare le orme del nostro signore Gesù.
Tuttavia Gesù in certe circostanze ha usato una determinata violenza rovesciando le tavole dei cambiamonete e ha definito i farisei di "progenie di vipere" oppure "sepolcri imbiancati" .
Queste espressioni o insulti (spero di non sbagliarmi usando questo termine) del cristo potrebbero essere un esempio da imitare anche per noi in alcune circostanze.
Essendo chiamati ad imitare le sue orme ci si può rivolgere oppure agire come ha fatto Gesù in certe circostanze oppure ci si deve sempre comportare come ha avvisato l'apostolo Paolo?
bella domanda!
Tuttavia c' è da dire che gli episodi di Gesù che rovescia le tavole dei cambiamonete o di Gesù medesimo che da delle "vipere" ai farisei, o adempirono precise profezie (Gv. 2:17), o, comunque, non avvennero in un contesto in cui i farisei chiesero spiegazioni particolari a Gesù.
Anzi, Gesù con i farisei non ci perdeva neppure troppo tempo (Mt.21:24-27).....
Quindi credo che i due episodi siano del tutto particolari o avvenuti in circostanze particolari...
[Modificato da Aquila-58 06/06/2017 14:40] |
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06/06/2017 15:23 |
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Più che altro furono episodi dimostrativi ben meditato, non un semplice sfogo personale come ahimè potrebbe succedere a noi...
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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06/06/2017 16:23 |
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Re: Re: Sino a che punto dobbiamo imitare il nostro signore Gesù? Caro Simon
Nonostante questo è stato definito l'enfant terrible del cristianesimo, ha ripreso in pubblico il "mostro sacro" Pietro
Non parlo di riprensione, parlo di rovesciare tavole dei cambiamonete, un gesto molto forte. Si puo avere lo stesso comportamento in alcune circostanze imitando una condotta perfetta come quella di Gesù?
Posso agire in questo modo senza peccare?
e litigato apertamente con Barnaba (che pure era un personaggio mite) vedi Atti 15,39.
Non parlo di litigio che potrebbe avvenire anche a motivo della nostra imperfezione ma di insulti legittimi.
La domanda rimane identica, si puo imitare Gesù anche a volte insultando alcune persone legittimamente senza peccare?
Attribuendo questi insulti a persone che agiscano malamente riguardo alle sacre scritture come ha fatto Gesù oppure devo sempre difendere con mitezza o profondo rispetto ?
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06/06/2017 16:42 |
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Re: Sino a che punto dobbiamo imitare il nostro signore Gesù? erevnitis, 06/06/2017 16:23:
Caro Simon
...
La domanda rimane identica, si puo imitare Gesù anche a volte insultando alcune persone legittimamente senza peccare?
Attribuendo questi insulti a persone che agiscano malamente riguardo alle sacre scritture come ha fatto Gesù oppure devo sempre difendere con mitezza o profondo rispetto ?
Beh, a patto di essere Gesu' Cristo figlio di Dio, che conosce i cuori delle persone e ha l'approvazione diretta di suo Padre che parlava dai cieli... si allora potresti farlo!
Altrimenti le cose diventano subito piu' difficili: tutto sommato è Dio che condanna, non siamo noi, e le persone che oggi potrebbero meritare i nostri insulti, domani potrebbero diventare adoratori di Dio.
Io propenderei piuttosto per lo spirito di 1 Pt. 3,15, tu che ne dici?
Simon
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06/06/2017 16:43 |
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Gesù aveva un'autorità che noi non abbiamo...
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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06/06/2017 17:47 |
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Re: Re: Sino a che punto dobbiamo imitare il nostro signore Gesù?
Beh, a patto di essere Gesu' Cristo figlio di Dio, che conosce i cuori delle persone e ha l'approvazione diretta di suo Padre che parlava dai cieli... si allora potresti farlo!
Ottima considerazione Simon, tuttavia mi chiedo basta solo avere la perfezione umana per conoscere i cuori delle persone oppure era una prerogativa che Geova aveva dato solo a suo figlio?
Tuttavia di fronte a certi comportamenti palesi di frode o ipocrisia di certi componenti della religione , non siamo autorizzati a denunciare quelle persone con insulti tipo quelli che ha pronunciato Gesù?
Caro barnabino
Gesù aveva un'autorità che noi non abbiamo...
In che senso aveva autorità?
La bibbia dice che era figlio di Dio ma dobbiamo imitare le sue orme o dobbiamo imitarlo solo su alcune cose? [Modificato da erevnitis 06/06/2017 18:01] |
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06/06/2017 18:25 |
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In che senso aveva autorità?
Era il figlio di Dio, dunque benché uomo in quel momento era sulla terra la massima autorità dell'universo, dunque aveva l'autorità di rimproverare anche aspramente i farisei o altri che profanavano la casa di suo Padre, dunque di fatto casa sua, essendo il figlio.
La bibbia dice che era figlio di Dio ma dobbiamo imitare le sue orme o dobbiamo imitarlo solo su alcune cose?
Dobbiamo imitarlo sempre, ma in funzione dei nostri limiti, noi non abbiamo ricevuto la stessa autorità del figlio di Dio, ad esempio sarà lui a giudicare le nazioni, non noi.
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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06/06/2017 18:31 |
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Re: Re: Re: Sino a che punto dobbiamo imitare il nostro signore Gesù? erevnitis, 06/06/2017 17.47:
In che senso aveva autorità?
La bibbia dice che era figlio di Dio ma dobbiamo imitare le sue orme o dobbiamo imitarlo solo su alcune cose?
dobbiamo imitarlo in ogni cosa, però lo scacciare i cambiamonete dal Tempio, come ti ho detto, adempiva una precisa profezia (Giovanni 2:17), che solo Gesù poteva adempiere e non noi, visto che ora non vi è più alcun Tempio letterale...
erevnitis, 06/06/2017 17.47:
Ottima considerazione Simon, tuttavia mi chiedo basta solo avere la perfezione umana per conoscere i cuori delle persone oppure era una prerogativa che Geova aveva dato solo a suo figlio?
Ovvio che Gesù avesse ogni autorità in cielo e sulla terra perchè Dio gli aveva dato in mano ogni cosa (Giovanni 3:35 ; Matteo 28:18), ma si tratta dell' Unigenito Figlio di Dio
[Modificato da Aquila-58 06/06/2017 18:36] |
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06/06/2017 22:06 |
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Un'ultima domanda, se qualcuno ci dice: se l'autorità di rimproverare aspramente non c'è l'abbiamo ma solo il cristo, per quale motivo le pubblicazioni dello schiavo non sempre hanno mitezza e profondo rispetto riguardo alla cristianità denunciandoli non solo riportando parole di Gesù ma anche aggiungendo commenti forti che assomigliano molto alle parole del figlio di Dio? Non era solo Gesù che poteva parlare in questo modo?
Cosa si potrebbe rispondere? |
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06/06/2017 22:15 |
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Un'ultima domanda, se qualcuno ci dice: se l'autorità di rimproverare aspramente non c'è l'abbiamo ma solo il cristo, per quale motivo le pubblicazioni dello schiavo non sempre hanno mitezza e profondo rispetto riguardo alla cristianità denunciandoli non solo riportando parole di Gesù ma anche aggiungendo commenti forti che assomigliano molto alle parole del figlio di Dio? Non era solo Gesù che poteva parlare in questo modo?
Non mi pare che le pubblicazioni manchino di rispetto e mitezza verso la cristianità, non usano termini offensivi ma di denuncia. Constatare certe situazioni oggettive non è certo offensivo. Lo Schiavo Fedele e Discreto comunque oggi ha una certa autorità, essendo autorizzato da Cristo a denunciare chi abusa del nome di Cristo.
Shalom [Modificato da barnabino 06/06/2017 22:17] --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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06/06/2017 22:34 |
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erevnitis, 06/06/2017 22.06:
Un'ultima domanda, se qualcuno ci dice: se l'autorità di rimproverare aspramente non c'è l'abbiamo ma solo il cristo, per quale motivo le pubblicazioni dello schiavo non sempre hanno mitezza e profondo rispetto riguardo alla cristianità denunciandoli non solo riportando parole di Gesù ma anche aggiungendo commenti forti che assomigliano molto alle parole del figlio di Dio? Non era solo Gesù che poteva parlare in questo modo?
Cosa si potrebbe rispondere?
dobbiamo distinguere: la denuncia dell' ipocrisia religiosa è un fatto (Gesù lo faceva ampiamente con i farisei), l' insulto è altro e ovviamente le nostre pubblicazioni non insultano nessuno, ci mancherebbe!
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06/06/2017 22:51 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.125 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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erevnitis, 06/06/2017 22:06:
Un'ultima domanda, se qualcuno ci dice: se l'autorità di rimproverare aspramente non c'è l'abbiamo ma solo il cristo, per quale motivo le pubblicazioni dello schiavo non sempre hanno mitezza e profondo rispetto riguardo alla cristianità denunciandoli non solo riportando parole di Gesù ma anche aggiungendo commenti forti che assomigliano molto alle parole del figlio di Dio? Non era solo Gesù che poteva parlare in questo modo?
Cosa si potrebbe rispondere?
C'è una certa differenza tra denunciare un certo modo di fare di una certa organizzazione religiosa e impegnarsi in un attacco personale verso singoli individui.
Gesu' fece entrambe le cose, qualche volta li chiamava proprio "scribi e farisei", mentre quando caccio' la gente dal tempio erano persone ben specifiche, li di fronte a lui.
Simon
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06/06/2017 23:00 |
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Caro Aquila
dobbiamo distinguere: la denuncia dell' ipocrisia religiosa è un fatto (Gesù lo faceva ampiamente con i farisei), l' insulto è altro
Nel caso di Gesù chiamare i farisei "sepolcri imbiancati" o "progenie di vipere"
Si tratta di insulti, denuncia o ambedue le cose?
[Modificato da erevnitis 06/06/2017 23:13] |
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06/06/2017 23:11 |
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Caro barnabino
Lo Schiavo Fedele e Discreto comunque oggi ha una certa autorità,
Su quale base scritturistica si nota questa autorità?
essendo autorizzato da Cristo a denunciare chi abusa del nome di Cristo.
ognuno di noi non dovrebbe denunciare nella stessa maniera dello schiavo?
Le denuncie dello schiavo sono simili a espressioni "progenie di vipere" "sepolcri imbiancati" oppure sono comunque piu temperate ricordando le parole di Paolo?
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07/06/2017 05:45 |
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| | | OFFLINE | Post: 11.776 | Città: ACCIANO | Età: 90 | TdG | |
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Il Punto e' chiarissino . Io sono morte PERTE e tu? Hai coraggio morire per me??
C.E.I.:
Apocalisse 2:10
Non temere ciò che stai per soffrire: ecco, il diavolo sta per gettare alcuni di voi in carcere, per mettervi alla prova e avrete una tribolazione per dieci giorni.
""""""" Sii fedele fino alla morte e ti darò la corona della vita."""""
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07/06/2017 06:08 |
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erevnitis, 06/06/2017 23.00:
Caro Aquila
dobbiamo distinguere: la denuncia dell' ipocrisia religiosa è un fatto (Gesù lo faceva ampiamente con i farisei), l' insulto è altro
Nel caso di Gesù chiamare i farisei "sepolcri imbiancati" o "progenie di vipere"
Si tratta di insulti, denuncia o ambedue le cose?
semplicemente denuncia di ipocrisia religiosa, sulla base del contesto, non insulti.
erevnitis, 06/06/2017 23.11:
Caro barnabino
Lo Schiavo Fedele e Discreto comunque oggi ha una certa autorità,
Su quale base scritturistica si nota questa autorità?
lo SFD è stato costituito da Gesù stesso (Matteo 24:45)
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07/06/2017 06:48 |
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Simon ha anche fatto notare la differenza tra una denuncia in generale verso un sistema e un epiteto rivolto al singolo individuo che ti sta di fronte. Un conto è denunciare un sistema ed un altro è avvicinare un singolo e cominciare ad apostrofarlo come "ipocrita" o "vipera velenosa", questo va decisamente oltre quello che Gesù richiede e la nostra autorità, non possiamo infatti giudicare i singoli, questo spetta solo a Gesù.
Shalom [Modificato da barnabino 07/06/2017 06:49] --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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07/06/2017 11:04 |
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Caro Aquila
lo SFD è stato costituito da Gesù stesso (Matteo 24:45)
Ovviamente io parlavo sul fatto che Cristo è autorizzato da Cristo a denunciare chi abusa del nome di Cristo e non sul fatto di ditribuire cibo spirituale.
Tuttavia è vero che distribuendo cibo spirituale basato sulla bibbia ci sono anche messaggi di denuncia.
semplicemente denuncia di ipocrisia religiosa, sulla base del contesto, non insulti.
Non saprei se fossi cosi certo affermare che non siano insulti trattare singoli di vipere, sepolcri imbiancati oppure meretrice un'istituzione religiosa.
Da quello che leggo nei dizionari questi epiteti mi sembrano corrispondere anche alla definizione di insulto.
In questo modo lo percepirei se mi trattano di "vipera".
Poi ovviamente non è cosi determinante sapere se si tratta di insulti o meno e mi posso anche sbagliare nella mia comprensione del termine.
[Modificato da erevnitis 07/06/2017 11:04] |
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