Generazione che non passera

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barnabino
00domenica 9 settembre 2018 15:43
Caro Roberto,


Secondo il mio pensiero è innegabile che gli ebrei come popolo,a motivo del giudizio di Gesù da me citato in precedenza, sono stati perseguitati dalle nazioni



Dubito che sia innegabile, Geova non perseguita nessun popolo né ispira alcuna persecuzione, altrimenti diventerebbe complice della morte di milioni di persone e di ideologie razziste. Semmai è prprio l'antisemitismo che affonda le sue radici in idee di questo genere arrivando, nei secoli, a giustificare le persecuzioni con l'idea che i giudei avevano "crocifisso Dio".


E secondo il mio pensiero serviva un avvenimento che potesse in qualche modo"redimere "il popolo ebraico dal fatto che hanno messo al palo Gesù



Dio ha stabilito suo figlio come solo mezzo di rendenzione per tutta l'umanità, compreso il popolo ebraico. Ricorda cheil patto è stato tenuto in vigore ancora tre tempi e mezzo dopo la morte di Cristo e proprio agli ebrei è stata data per primi la possibilità di redimersi attarverso il sacrificio di Cristo.


Gerusalemme sara calpestata dalle nazioni, finché i tempi fissati delle nazioni siano compiuti



Gerusalemme non è il popolo ebraico, e come città fu calpestata nel 70 eV e da allora non è più capitale del popolo ebraico. Per secoli Gerusalemme è stata città romana, poi araba e ottomana. Dal punto di vista di Gesù quella Gerusalemme terrena era già stata rigettata come istituzione e doveva essere sostituita da una Gerusalemme celeste, quella doveva essere calpestata fino al compimente dei tempi delle nazioni.


Nella stessa maniera non c'è alcun elemento scritturale che ci porti a credere che "la "generazione che non passerà" si applichi alla classe degli unti



Beh, Gesù parlava dei suoi discepoli, quelli che si sarebbe resi conto del significato del segno.


Perché la legge orale il Talmud, venne iniziata a raccogliere dal rabbino Jochanan ben zaccai. Quindi si può ben dire che questa progenie non sia passata,ma esiste fino ai giorni nostri



Dubito fortemente che la "generazione" di Matteo 25 possa identificarsi con il rabbinismo perché questi non si avvide ne riconobbe la presenza del Messia nel I secolo né riconosce oggi il segno che Gesù lasciò per indicare la sua presenza.


Quindi esistono elementi ben chiari che mi portano a credere che la Babilonia la grande descritta nella bibbia sia composta da coloro che hanno portato avanti la tradizione del talmut babilonese e della kaballah



Direi che storicamente è una tesi insostenibile, questi gruppuscoli hanno ben poca influenza nella nazione d'Israele figuriamoci a livello internazionale dove a segnare il passo sono semmai le grandi multinazionali, i gruppi di potere economico e dell'informazione, le grandi religioni e istotuzioni poltiche a cui importa ben poco del Talmud "babilonese" e della Cabbala, semmai li conoscono.


E tornando al fatto che Darwin ha scritto circa l'origine delle specie,che Marx ha parlato contro la religione " oppio dei popoli" e che Hitler ha promosso l'Olocausto il mio parere è che tutto ciò serva a portare avanti il progetto di coloro che che hanno "il diavolo per padre"



Mi pare un po' semplicistico attribuire tutto il male ad autori come Darwin e Marx, le cui idee spesso sono anche state distorte e fraintese, o attribuire a Hitler un ruolo satanico, come se tutti i suoi entusisti sostenitori, compresi ecclesiatici e credenti, non avessero nessuna responsabilità. Satana non si serve di nessuno in particolare, non toglie il libero arbitrio, ma influenza con il suo "spirito" questo sistema di cose, dal piccolo al grande. Non fu meno colpevole di Hitler il soldato che accettò si sparare ad un ebreo perché era di un'altra razza.

Per altro ateismo, razzismo, violenza non sono un'invenzione di Marx o Darwin ma sono insiti nell'uomo, Satana è abile a sfruttarli per muovere i peggiori sentimenti, ma sono i nostri sentimenti, per piacere con diamo responsabilità a dittatori, a Talmud o vangeli della nostra bassezza umana. La battaglia non è contro un ipotetico e occulto potere esterno ma contro noi stessi, con il nostro cuore e quello che può influenzarlo.

Questo è l'insegnamento di Gesù.
barnabino
00domenica 9 settembre 2018 15:53

I protocolli dei savi di Sion contengono un programma che sarebbe stato stilato nella fine '1700



Sono notoriamente stati scritti nei primi anni del XX secolo dalla polizia zarista per fomentare l'odio verso gli ebrei. Ha lo stesso valore della leggenda che i comunisti mangiavano i bambini... trsite che qualcuno ancora oggi gli attribuisca qualche credibilità.

Shalom
dom@
00domenica 9 settembre 2018 16:24
Re:
Roberto 5, 9/9/2018 2:55 PM:

Hitler fu finanziato da tutti gli industriali tedeschi, a cominciare da Krupp (che non era affatto ebreo e che fu condannato a Norimberga come criminale di guerra), per paura del bolscevismo.

Quindi, in che modo il fatto che Darwin fosse ebreo, Marx fosse ebreo e via discorrendo giustificherebbe lo sterminio di 6.000.000 di ebrei?


Lo sapevi che se Hitler avesse vinto la guerra, avrebbe praticato la soluzione finale del problema ebraico?


it.wikipedia.org/wiki/Soluzione_finale_della_questione...


Io queste cose proprio non le posso sentire, scusatemi se mi inalbero.....


devo lasciarvi, a più tardi....


[SM=g1944981]Secondo il mio pensiero è innegabile che gli ebrei come popolo,a motivo del giudizio di Gesù da me citato in precedenza, sono stati perseguitati dalle nazioni.
E secondo il mio pensiero serviva un avvenimento che potesse in qualche modo"redimere "il popolo ebraico dal fatto che hanno messo al palo Gesù.
Nella profezia di Gesù in matteo capitolo 23:36,37" queste cose avverranno su questa generazione, "Gerusalemme, Gerusalemme tu che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono mandati".
Qui chiaramente non si sta riferendo alla città di Gerusalemme, ne al popolo ebreo,ma a coloro che erano al potere in quel tempo,i farisei e i sadducei.
Difatti in luca cap 21,20" quando vedrete Gerusalemme accerchiata con eserciti accampato,sappiate che la sua devastazione è vicina...e aggiunge nel 24" e cadranno sotto colpi di spada e saranno portati prigionieri in tutte le nazioni, e Gerusalemme sara calpestata dalle nazioni, finché i tempi fissati delle nazioni siano compiuti".
E ovvio che quando si tratta di un giudizio anche le persone che no c'entravano rimangono vittime.
Ma non ci sono elementi che ci facciano capire che questa scrittura si applichi alla
"Gerusalemme di sopra"
Ma in ogni caso sia Matteo che Luca vertono sul giudizio e sul termine di un sistema di cose.
Nella stessa maniera non c'è alcun elemento scritturale che ci porti a credere che "la "generazione che non passerà" si applichi alla classe degli unti.
Come avevo evidenziato all'inizio della discussione, questa progenie (che non passerà),
rimane fino al tempo del giudizio.
E se il giudizio e iniziato nel '70 con la distruzione della citta e della grande diaspora (benché la diaspora sia iniziata già ai tempi di Ciro),non è affatto definitivo.
Perché la legge orale il Talmud, venne iniziata a raccogliere dal rabbino Jochanan ben zaccai.
Quindi si può ben dire che questa progenie non sia passata,ma esiste fino ai giorni nostri.
E nel 1948,a mio avviso, sono finiti i tempi fissati delle nazioni.

E questo si può verificare anche confrontando Matteo 23:33-36 con rivelazione 18:24 "in lei fu trovato il sangue dei profeti,dei santi e di tutti quelli che sono stati scannati sulla terra".
Quindi esistono elementi ben chiari che mi portano a credere che la Babilonia la grande
descritta nella bibbia sia composta da coloro che hanno portato avanti la tradizione del talmut babilonese e della kaballah.
E tornando al fatto che Darwin ha scritto circa l'origine delle specie,che Marx ha parlato contro la religione " oppio dei popoli" e che Hitler ha promosso l'Olocausto il mio parere è
che tutto ciò serva a portare avanti il progetto di coloro che che hanno
"il diavolo per padre"



Roberto Caro . La Gerusamme terrena a la opportunita' come qualungue Capitale Del mondo. In Democrazia tutti possono conoscere Le verita' bibliche ..
[SM=g10765]


Aquila-58
00domenica 9 settembre 2018 16:30
Re:
Roberto 5, 09/09/2018 14.55:

Secondo il mio pensiero è innegabile che gli ebrei come popolo,a motivo del giudizio di Gesù da me citato in precedenza, sono stati perseguitati dalle nazioni.




sarebbero stati sparsi tra tutte le nazioni, come era scritto che sarebbe accaduto se avessero disubbidito a Dio (Deuteronomio 28:64)
Ma questo non c' entra nulla con il becero antisemitismo.
Dio non perseguita il suo popolo, semmai lo disciplina e poi punisce le nazioni che hanno usato eccessiva crudeltà sul suo popolo, come accadde a Babilonia (sparita per sempre) e all' Assiria (sparita per sempre), per non parlare di Moab e Ammon (sparite per sempre).


Roberto 5, 09/09/2018 14.55:


E secondo il mio pensiero serviva un avvenimento che potesse in qualche modo"redimere "il popolo ebraico dal fatto che hanno messo al palo Gesù.
Nella profezia di Gesù in matteo capitolo 23:36,37" queste cose avverranno su questa generazione, "Gerusalemme, Gerusalemme tu che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono mandati".
Qui chiaramente non si sta riferendo alla città di Gerusalemme, ne al popolo ebreo,ma a coloro che erano al potere in quel tempo,i farisei e i sadducei.




e chi te l' ha detto?
Gesù si sta riferendo a una nazione a cui viene tolto il regno e dato ad un' altra nazione, non alle sette giudaiche (Matteo 21:43)


Roberto 5, 09/09/2018 14.55:


Difatti in luca cap 21,20" quando vedrete Gerusalemme accerchiata con eserciti accampato,sappiate che la sua devastazione è vicina...e aggiunge nel 24" e cadranno sotto colpi di spada e saranno portati prigionieri in tutte le nazioni, e Gerusalemme sara calpestata dalle nazioni, finché i tempi fissati delle nazioni siano compiuti".
E ovvio che quando si tratta di un giudizio anche le persone che no c'entravano rimangono vittime.
Ma non ci sono elementi che ci facciano capire che questa scrittura si applichi alla
"Gerusalemme di sopra"




la Gerusalemme di sopra infatti non c' entra nulla, è libera ed è nostra madre (Galati 4:26)

"Gerusalemme" sta ad indicare il dominio divino.


Roberto 5, 09/09/2018 14.55:


Ma in ogni caso sia Matteo che Luca vertono sul giudizio e sul termine di un sistema di cose.
Nella stessa maniera non c'è alcun elemento scritturale che ci porti a credere che "la "generazione che non passerà" si applichi alla classe degli unti.
Come avevo evidenziato all'inizio della discussione, questa progenie (che non passerà),
rimane fino al tempo del giudizio.




direi di no.
"questa generazione non passerà" si riferisce a tutte le cose che Gesù aveva appena detto, infatti sia Matteo che Luca intrecciano due prospettive: quella della fine del sistema giudaico e il segno della parousìa e del "termine del sistema di cose" (a dire la verità, Luca non accenna alla parousìa di Cristo, ma solo al termine del sistema di cose giudaico e del sistema di cose mondiale con l' erchomenon di Cristo sulle nubi del cielo).

Ma è ovvio che "tutte queste cose" non possa partire, per esempio, dall' epoca apostolica, giacchè gli apostoli non hanno mai visto la venuta di Cristo sulle nubi del cielo mentre viene detto che questa avviene immediatamente dopo la grande tribolazione, quindi è ovvio che "questa generazione" riguardi proprio i coeredi di Cristo! (Matteo 24:21, 29)



Roberto 5, 09/09/2018 14.55:


E se il giudizio e iniziato nel '70 con la distruzione della citta e della grande diaspora (benché la diaspora sia iniziata già ai tempi di Ciro),non è affatto definitivo.




il giudizio dell' Israele carnale è definitivo come nazione, poi ovviamente ogni giudeo può essere reinnestato nell' ulivo se esercita fede in Cristo (Romani 11:23).
Il vero Israele non è quello che deriva dalla carne, ma dalla promessa (Romani 9:6-8)


Roberto 5, 09/09/2018 14.55:


Perché la legge orale il Talmud, venne iniziata a raccogliere dal rabbino Jochanan ben zaccai.
Quindi si può ben dire che questa progenie non sia passata,ma esiste fino ai giorni nostri.
E nel 1948,a mio avviso, sono finiti i tempi fissati delle nazioni.





a mio avviso no.

Avrebbe dovuto esserci un Re, il Re Messianico, Davide (Ezechiele 37:24-25 ; 21:27), ma c' è una repubblica!


Roberto 5, 09/09/2018 14.55:



E questo si può verificare anche confrontando Matteo 23:33-36 con rivelazione 18:24 "in lei fu trovato il sangue dei profeti,dei santi e di tutti quelli che sono stati scannati sulla terra".
Quindi esistono elementi ben chiari che mi portano a credere che la Babilonia la grande
descritta nella bibbia sia composta da coloro che hanno portato avanti la tradizione del talmut babilonese e della kaballah.
E tornando al fatto che Darwin ha scritto circa l'origine delle specie,che Marx ha parlato contro la religione " oppio dei popoli" e che Hitler ha promosso l'Olocausto il mio parere è
che tutto ciò serva a portare avanti il progetto di coloro che che hanno
"il diavolo per padre"



nella falsa religione in genere è stato trovato il sangue dei santi, dei profeti e di tutti quelli che sono stati scannati sulla terra, a cominciare dal giusto Abele, il primo del "gran nuvolo di testimoni" (Ebrei 11:4 ; 12:1)

Stammi bene



[SM=g1871112]
(SimonLeBon)
00domenica 9 settembre 2018 17:22
Re:
Roberto 5, 09/09/2018 14:55:

...


[SM=g1944981]Secondo il mio pensiero è innegabile che gli ebrei come popolo,a motivo del giudizio di Gesù da me citato in precedenza, sono stati perseguitati dalle nazioni.
E secondo il mio pensiero serviva un avvenimento che potesse in qualche modo"redimere "il popolo ebraico dal fatto che hanno messo al palo Gesù.
Nella profezia di Gesù in matteo capitolo 23:36,37" queste cose avverranno su questa generazione, "Gerusalemme, Gerusalemme tu che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono mandati".
Qui chiaramente non si sta riferendo alla città di Gerusalemme, ne al popolo ebreo,ma a coloro che erano al potere in quel tempo,i farisei e i sadducei.
Difatti in luca cap 21,20" quando vedrete Gerusalemme accerchiata con eserciti accampato,sappiate che la sua devastazione è vicina...e aggiunge nel 24" e cadranno sotto colpi di spada e saranno portati prigionieri in tutte le nazioni, e Gerusalemme sara calpestata dalle nazioni, finché i tempi fissati delle nazioni siano compiuti".
E ovvio che quando si tratta di un giudizio anche le persone che no c'entravano rimangono vittime.
...




Caro Roberto,

Aggiungo un'osservazione e un'ulteriore domanda a quella a cui già non hai risposto:

"al potere" al tempo di Cristo c'erano i romani, non farisei nè sadducei.
Alla distruzione di Gerusalemme vennero praticamente annientati tutti i gruppi religiosi giudaici del tempo, tranne i farisei che da allora dettarono la linea religiosa del giudaismo.

La domanda è: hai mai pensato ai giudei che vivevano fuori da Gerusalemme e nella diaspora e che non vennero distrutti assieme allo loro città?

Simon
dom@
00domenica 9 settembre 2018 17:57
Re: Re:
(SimonLeBon), 9/9/2018 5:22 PM:




Caro Roberto,

Aggiungo un'osservazione e un'ulteriore domanda a quella a cui già non hai risposto:

"al potere" al tempo di Cristo c'erano i romani, non farisei nè sadducei.
Alla distruzione di Gerusalemme vennero praticamente annientati tutti i gruppi religiosi giudaici del tempo, tranne i farisei che da allora dettarono la linea religiosa del giudaismo.

La domanda è: hai mai pensato ai giudei che vivevano fuori da Gerusalemme e nella diaspora e che non vennero distrutti assieme allo loro città?

Simon


[SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002]
Anzi,, Gerusalemme era piena di Giedei quando I Romani attaccorono.
Per distrugge Gerusalemme .
[SM=g10765]

Roberto 5
00domenica 9 settembre 2018 18:04
Questo messaggio può essere visualizzato solo da utenti con un Rank Utente superiore
claudio2018
00domenica 9 settembre 2018 18:31
Il termine "generazione" nelle scritture è sinonimo di 'contemporanei' , persone nate più o meno nello stesso periodo storico .(Esodo 1:6 "Giuseppe infine morì e morirono anche tutti i suoi fratelli e tutta quella generazione.")

Quanto dura ?

Quando il termine “generazione” è inserito in un contesto profetico relativo ad un preciso periodo storico la sua durata deve per forza corrispondere alla durata di vita delle persone viventi in quel periodo e non può prolungarsi per secoli e secoli. ( La bibbia e il significato del termine non consentono questa chiave di lettura )

Generazione di Matteo 23

In Matteo 23 Gesù profetizzo' in modo specifico riguardo alla fine del Sistema giudaico e quando nel verso 36 disse "tutte queste cose verranno su questa generazione" si riferi' chiaramente e in modo specifico alla generazione degli scribi e dei farisei relazionata con il sistema di adorazione superato di allora

Generazione di Matteo 24

In Matteo 24 invece Gesù estese la profezia predicendo avvenimenti che avrebbero avuto luogo 'durante la sua presenza' per cui quando nel verso 34 disse che 'questa generazione non sarebbe passata' si doveva riferire alla generazione che avrebbe vissuto in QUEL periodo storico , ovvero , quello iniziato con la sua presenza e culminato con il suo intervento
Seabiscuit
00domenica 9 settembre 2018 19:43
Re:
Roberto 5, 09.09.2018 18:04:

(continua)



Spero di no

ma se proprio devi, leggi il titolo di questa discussione e resta in tema
Aquila-58
00domenica 9 settembre 2018 20:01
Re: Re:
Seabiscuit, 09/09/2018 19.43:



Spero di no

ma se proprio devi, leggi il titolo di questa discussione e resta in tema




questa propaganda antisemita è inaccettabile e direi che non la si dovrebbe assolutamente permettere


barnabino
00domenica 9 settembre 2018 20:09
In questo 3D si parla di "generazione" e non di complottismo di bassa lega né diamo spazio alle bufale che circolano sul web

www.butac.it/solo-cinque-paesi-rothschild

Shalom
Giandujotta.50
00domenica 9 settembre 2018 21:30
Roberto, hai problemi con la comprensione del testo?
Vuoi più tempo per capire bene cosa ti è stato detto rispetto alle teorie complottidte
che non possono avere ospitalità in questo forum?
Spero di no.
[SM=g7556]
claudio2018
00domenica 9 settembre 2018 21:39
Comunque per restare in tema e lasciando a chi lo desidera appurare la validità delle tesi complottistiche il pensiero di Roberto sulla generazione dovrebbe essere più o meno questo :

La generazione di Matteo 24 si riferisce agli scribi e farisei

Quella generazione 'non passò' con la distruzione del 70

Quella generazione continuò a rafforzarsi fino a diventare Babilonia la grande

Babilonia la grande quindi non si riferirebbe alla falsa religione ma alla massoneria ebraica che porta avanti la linea generazionale degli scribi e farisei e fonda segretamente il suo operato finalizzato a dominare tutti i regni della terra sui protocolli dei savi di sion

In questa ottica tutti i riferimenti che Rivelazione fa di Babilonia : "madre delle meretrici" , "ha il regno sopra i re della terra" "mediante la sua pratica spiritica furono sviate tutte le nazioni" sono da riferirsi esclusivamente alla massoneria ebraica e alla sua presunta attività esoterica / demonica per il dominio della terra.

Direi che conviene argomentare di più sulle scritture e sul loro significato che si evince dal significato dei termini e dal contesto piuttosto che su tesi non accettate da tutti

Lo scopo di questa discussione è identificare la generazione di Matteo 24 non dimostrare o meno l'esistenza del complotto ebraico. Quello ognuno lo può fare da sé sentendo una e l'altra campana facendo analisi e traendo le proprie conclusioni ma non si può certamente pensare che chi ha l'incarico di provvedere cibo spirituale alla famiglia della fede possa sostenere l'identificazione della generazione e di Babilonia la grande con l'élite ebraica , primo perché la discrezione stessa dello schiavo non gli permette di fondare le proprie credenze su tesi storiche dibattute e che fondano le proprie radici su scritti che da molti vengono considerati non autentici e , secondo perche' ciò creerebbe un capro espiatorio pericoloso che , come è stato detto potrebbe contribuire ad alimentare l'antisemitismo e il razzismo

Così lo schiavo dicendo che Babilonia la grande è genericamente la falsa religione non sbaglia e , cosa molto più importante , non demonizza nessuno in particolare. Poi come andranno a finire le cose si comprenderà meglio quando accadranno perché in genere le profezie bibliche vengono comprese pienamente solo dopo il loro adempimento

A volte è più umile fare qualche passetto indietro (2 gv 9)

[SM=g7393]


Aquila-58
00domenica 9 settembre 2018 22:16
Re:
Roberto 5, 09/09/2018 22.06:

.
Ma in effetti sia in rivelazione (falso profeta)sia in Matteo(falsi crist,falsi profeti),e un'altro indizio che Babilonia la grande non sia un'entità esclusivamente religiosa.
Ma piuttosto quando a Babilonia viene distrutta il regno passa alla bestia selvaggia .




i falsi cristi e i falsi profeti di Matteo sono coloro che, nel tempo della parousìa di Cristo, hanno come obiettivo quello di ingannare anche gli eletti, ma che c' entrano costoro (così come il falso profeta dell' Apocalisse ) con Babilonia la Grande?
Direi nulla!

Buona notte, a domani mattina



[SM=g7367]
Roberto 5
00domenica 9 settembre 2018 22:50
Comunque Babilonia viene descritta in apocalisse 11:8 come
"La gran città dove il signore è stato messo al palo", quindi il riferimento al Vaticano come parte principale di Babilonia non c'è.
barnabino
00domenica 9 settembre 2018 23:02

Comunque Babilonia viene descritta in apocalisse 11:8 come
"La gran città dove il signore è stato messo al palo", quindi il riferimento al Vaticano come parte principale di Babilonia non c'è



In Rivelazione 11:8 non si parla di Babilonia ma dell'Egitto e Sodoma. Comunque a mettere al palo Cristo un'altra volta sono quelli che "hanno gustato l’eccellente parola di Dio e le potenze del sistema di cose futuro, ma che si sono allontanati" secondo Ebrei. Ovvio che i sedicenti cristiani, che hanno conosciuto Cristo, siano tra i più colpevoli di apostasia. Non necessariamente il Vaticano, si parla di tutta la cristianità.

Shalom
Anthony.Sidra
00domenica 9 settembre 2018 23:05
Roberto 5, 09/09/2018 22.50:

Comunque Babilonia viene descritta in apocalisse 11:8 come
"La gran città dove il signore è stato messo al palo", quindi il riferimento al Vaticano come parte principale di Babilonia non c'è.


Apocalisse 11:8 non parla di babilonia...
Ma parla dei 2 profeti che sono niente di meno che il rimanente degli unti sulla terra (nota i 3 giorni e mezzo che sono analoghi ai 3 giorni e mezzo della donna del capitolo 12)

La dove anche il signore è stato messo a morte non indica il LUOGO,Ricorda che apocalisse è in segni,Si riferisce al metodo ingiusto non al luogo fisico ma al segno (Matteo 16:24).


Sinceramente non capisco come tu veda babilonia nel capitolo 11 ....

barnabino
00domenica 9 settembre 2018 23:09
Per altro... furono i romani e non i giudei a mettere a morte Cristo, i giudei non potevano mettere a morte nessuno, Gerusualemme quando morì Gesù era una provincia romana, non giudaica, e non intercorrevano certi rapporti amichevoli con i giudei, tanto che la distruzione di Gerusalemme fu il risultato di continue ribellioni contro l'impero.

Shalom
barnabino
00domenica 9 settembre 2018 23:39

In questa ottica tutti i riferimenti che Rivelazione fa di Babilonia : "madre delle meretrici" , "ha il regno sopra i re della terra" "mediante la sua pratica spiritica furono sviate tutte le nazioni" sono da riferirsi esclusivamente alla massoneria ebraica e alla sua presunta attività esoterica / demonica per il dominio della terra



Massoneria ebraica? Ma di che cosa stiamo parlando? Di un gruppo folkloristico? E poi, francamente, tutto questo segreto e poi basta aprire facebook o fare un ricerca con Google, neppure con Tor, e trovi centinuaia di gruppi, siti e forum che discutono tranquillamente di questo fantomotico complotto segretissimo? Alla faccia della segretezza!

Shalom [SM=g8930]
verderame.1958
00domenica 9 settembre 2018 23:45
Re:
Anthony.Sidra, 09/09/2018 23.05:


Apocalisse 11:8 non parla di babilonia...
Ma parla dei 2 profeti che sono niente di meno che il rimanente degli unti sulla terra (nota i 3 giorni e mezzo che sono analoghi ai 3 giorni e mezzo della donna del capitolo 12)






Giusto per la cronaca, mi sa che stai facendo un po' di confusione...

i 3 giorni e mezzo non esistono in rivelazione capitolo 12
ma si parla di 1260 giorni.

Nel capitolo 11 e detto che i 2 testimoni vengono simbolicamente uccisi, nel capitolo 12 non vengono uccisi ma la terra viene in aiuto della donna.

Chiuso la parentesi.
barnabino
00domenica 9 settembre 2018 23:51
1260 giorni comunque corrispondono a 3 anni e mezzo... non è una coincidenza?

Shalom
verderame.1958
00lunedì 10 settembre 2018 00:08
Re:
barnabino, 09/09/2018 23.51:

1260 giorni comunque corrispondono a 3 anni e mezzo... non è una coincidenza?

Shalom




Scusa non ho capito... Anthony parlava di 3 giorni e mezzo non di 3 anni e mezzo.
claudio2018
00lunedì 10 settembre 2018 06:12
barnabino, 09/09/2018 23.02:


Comunque Babilonia viene descritta in apocalisse 11:8 come
"La gran città dove il signore è stato messo al palo", quindi il riferimento al Vaticano come parte principale di Babilonia non c'è



In Rivelazione 11:8 non si parla di Babilonia ma dell'Egitto e Sodoma. Comunque a mettere al palo Cristo un'altra volta sono quelli che "hanno gustato l’eccellente parola di Dio e le potenze del sistema di cose futuro, ma che si sono allontanati" secondo Ebrei. Ovvio che i sedicenti cristiani, che hanno conosciuto Cristo, siano tra i più colpevoli di apostasia. Non necessariamente il Vaticano, si parla di tutta la cristianità.

Shalom



Evidentemente l'analogia la basa su Riv 11:2 in cui si parla di 'calpestamento della città' da parte delle nazioni , espressione molto simile a quella di Matteo , " Gerusalemme sarà calpestata" identificando Gerusalemme non solo con l'élite ebraica del tempo di Cristo ma anche con quello che considera il suo ramo disperso nel mondo e degenerato in Babilonia la grande . Da qui il ragionamento che la città in cui fu messo al Palo Cristo rappresenta in sostanza questa entità. Da qui poi tutti i calcoli numerici : 42 mesi , 1260 giorni ecc
Anthony.Sidra
00lunedì 10 settembre 2018 07:18
Re: Re:
verderame.1958, 09/09/2018 23.45:

Anthony.Sidra, 09/09/2018 23.05:


Apocalisse 11:8 non parla di babilonia...
Ma parla dei 2 profeti che sono niente di meno che il rimanente degli unti sulla terra (nota i 3 giorni e mezzo che sono analoghi ai 3 giorni e mezzo della donna del capitolo 12)






Giusto per la cronaca, mi sa che stai facendo un po' di confusione...

i 3 giorni e mezzo non esistono in rivelazione capitolo 12
ma si parla di 1260 giorni.

Nel capitolo 11 e detto che i 2 testimoni vengono simbolicamente uccisi, nel capitolo 12 non vengono uccisi ma la terra viene in aiuto della donna.

Chiuso la parentesi.


Errore mio ho confuso i 3 anni e mezzo con i 3 giorni della morte di gesu errore semplice
TNM
00lunedì 10 settembre 2018 07:19
Per favore lasciate stare gli ebrei, parenti di Gesù e di tutti gli scrittori e i profeti biblici.
Anche solo menzionare queste cose è fuori luogo.

claudio2018
00lunedì 10 settembre 2018 11:05
Secondo Roberto5 la generazione di Matteo 24:34 indica l'élite ebraica (definita da Gesù anche "Gerusalemme" e il "calpestamento di Gerusalemme da parte delle nazioni" rappresenterebbe l'espressione di un primo giudizio di Gesù su questa generazione di ebrei increduli .
Questa generazione di ebrei increduli però , secondo lui , non sarebbe 'passata' (questa generazione non passerà) ovvero non si sarebbe 'esitinta' , non sarebbe stata 'distrutta' con la distruzione di Gerusalemme ad opera dei Romani nel 70ev. Anzi a partire da quella data sarebbe iniziato il "calpestamento di Gerusalemme (ovvero di quella generazione , che non sarebbe 'passata' con la distruzione di Gerusalemme nel 70ev) che in pratica sarebbe l'inizio di un periodo di giudizio di Gesù sugli ebrei che lo condannarono espresso con la vessazione e la persecuzione rappresentata sopratutto dal fatto di essere dispersi , dispregiati , senza stato.
Questo 'calpestamento' (se non ho capito male ) secondo lui sarebbe terminato nel 1948 con la creazione dello stato ebraico (evento sospinto da giochi occulti gia' previsti dai protocolli dei savi di Sion che causarono lo sterminio di 6 milioni di ebrei per favorirne la creazione dello stato ebraico stesso)

Ora lui fa riferimento anche al cap 11 di Rivelazione dove in maniera molto simile a Luca si parla di 'calpestamento della cortile della città santa da parte delle nazioni per un periodo che viene simbolicamente quantificato in 42 mesi.

A parte la disamina sui termini "gerusalemme" "calpestamento" e "tempi fissati delle nazioni" che richiederebbe un 3d a parte ti chiedo questo :

Roberto , tu dici che "gerusalemme" (ovvero l'elite ebraica , quella che secondo te è la 'generazione' di cui parlo Gesù ) cominciò ad essere 'calpestata' dalle nazioni dopo la distruzione di Gerusalemme nel 70ev e che questo 'calpestamento' è terminato nel 1948. Ok?

Adesso come fai ad applicarmi i 42 mesi di Riv 11 ai 1888 anni che intercorrono tra la distruzione di Gerusalemme nel 70 e la creazione dello stato ebraico nel 1948 ?
claudio2018
00lunedì 10 settembre 2018 11:55
Ti invito a rispondere non solo alla mia domanda ma anche a quelle di Simon che sono disseminate nella discussione .

Grazie ciao

[SM=g27985]
claudio2018
00lunedì 10 settembre 2018 12:04
Anthony.Sidra, 09/09/2018 23.05:

Roberto 5, 09/09/2018 22.50:

Comunque Babilonia viene descritta in apocalisse 11:8 come
"La gran città dove il signore è stato messo al palo", quindi il riferimento al Vaticano come parte principale di Babilonia non c'è.


Apocalisse 11:8 non parla di babilonia...
Ma parla dei 2 profeti che sono niente di meno che il rimanente degli unti sulla terra (nota i 3 giorni e mezzo che sono analoghi ai 3 giorni e mezzo della donna del capitolo 12)

La dove anche il signore è stato messo a morte non indica il LUOGO,Ricorda che apocalisse è in segni,Si riferisce al metodo ingiusto non al luogo fisico ma al segno (Matteo 16:24).


Sinceramente non capisco come tu veda babilonia nel capitolo 11 ....




Vede Babilonia nel cap 11 perché la identifica con gli ebrei , esattamente come riferisce la generazione di Gesù agli ebrei .Riferisce 'la gran città dove il loro Signore viene messo al palo' con l'ebraismo malvagio che ebbe una parte nel mettere a morte Cristo ,la 'generazione' dell'élite ebraica degenerata nel corso dei secoli fino a diventare 'babilonia la grande'(secondo lui) Quasi automatico l'accostamento : ebraismo malvagio / gran città ( riv 11) / Babilonia ( ubriaca del sangue dei profeti - "gerusalemme,gerusalemme che uccidi i profeti/ generazione che non passerà...) ecc . Un po' intrecciato come pensiero ma piuttosto chiaro...

Non condivido
barnabino
00lunedì 10 settembre 2018 21:56
Roberto, puoi restare in tema? Inoltre evitiamo di propagandare notizie controverse e non comprovate.
Roberto 5
00lunedì 10 settembre 2018 22:30
La censura è. Il metodo che usano le dittature.
Sono rimasto perfettamente in tema.
Avreste dovuto confutare le mie argomentazioni.
Ma non lo avete fatto,perciò vuol dire che non siete affatto alla
A ricerca della verità,ma cercate di stabilire una VERITÀ DI COMODO.
Adios ,amigos.
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