Re:
Grazie a tutti per le vostre risposte, cerco di spiegare brevemente il punto di vista del linguista e perché è importante il discorso "LXX" per me al fine del mio studio. Come ho detto uno dei miei task attuali è la ricerca delle fonti e la LXX è una fonte preziosa perché mostra quale fosse il greco usato nell'epoca di riferimento del mio studio. L'altro testo importante è ovviamente il nuovo testamento, pure lui in greco, ottimo testimone pure lui per il primo secolo d.C. Rimane il problema TM, capire cioè se è importante per il mio ambito di ricerca oppure no. Per capirlo incrocio i dati e mi baso sui fatti. Facendolo ho visto che:
i. Il nuovo testamento cita quasi sempre dalla LXX come mostrano anche i passi che sono identici fra NT e LXX e invece divergono nel TM. Segno che l'orizzonte linguistico della LXX è anche quello del primo cristianesimo e questo lo sottolinea anche Archer-Chirichigno, in attesa di leggere altra bibliografia.
ii. ci sono passi citati dalla LXX che differiscono nel TM, segno che qualche cambiamento è avvenuto, ritengo ai fini del mio studio (non di una indagine teologica di cui non mi occupo e che lascio volentieri ad altri) di poter escludere il TM dal mio raggio di investigazione.
iii. Il TM è un testo del 1000 d.C., fuori quindi dal mio ambito di ricerca di riferimento, troppo tardo per suggerire possibili "contaminazioni" col greco di I secolo a.C - I secolo d.C., praticamente irrilevante da un punto di vista linguistico. Non avendo altre tracce dell'ebraico (tranni i rotoli di Qumran che sostanzialmente concordano con la LXX) direi che posso dormire sonni tranquilli
Questo è quanto, ho risolto i miei problemi di designazione delle fonti e posso dormire sonni tranquilli grazie anche a voi :-)
Mi rimane solo quella curiosità che ho detto ma ho paura di aver toccato un tasto dolente così lascio perdere e rimango felice lo stesso