Neutralità e nazismo

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anonimo2
00mercoledì 28 dicembre 2011 13:26
Re: Re: Re: Re: Re:
Seabiscuit, 28/12/2011 13.20:



capita di divagare se dal altra parte non vengono risposte alle domande che poniamo.

Attendiamo ancora una risposta su quali sarebbero questi alti ideali che erano condivisi, al punto da meritarsi un giudizio negativo, come espresso da un anonimo, di prostituzione politica e compromesso, per la condivisione di tali principi e ideali





Ma li ho citati nel post delle 9:44...
Seabiscuit
00mercoledì 28 dicembre 2011 13:31
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
anonimo2, 28.12.2011 13:26:



Ma li ho citati nel post delle 9:44...



in quel post hai solo farneticato, ma non risposto alla domanda che è ben precisa

mica perchè blateri, vuol dire che hai risposto

lo vedi che non hai neanche la più pallida idea di cosa stai cianciando?


AdminUnico-tdG
00mercoledì 28 dicembre 2011 13:35
anonimo2, 28/12/2011 09.44:

christofer2006, 27/12/2011 21.19:

Ci sono alcune questioni fondamentali che i nostri detrattori evadono puntualmente, ma che mettono a nudo la fallacia della loro critica.

La prima questione è quella posta da Sea che chiede:

quali sarebbero questi alti ideali che erano condivisi? Dopo anni ancora nessuno dei critici ha saputo formulare una risposta!


Magari quando Rutherford definì gli Ebrei "affaristi, oppressori e sfruttatori dei popoli"? Oppure quando condannò le nazioni democratiche e lodò il Nazismo che si proponeva di liberare i popoli da tali "oppressori"?



Altra questione dirimente è:

Se è vera la critica che il presidente Rutherford avrebbe scritto a Hitler per cercare un compromesso, come mai il regime nazista non l'ha accolto? Del resto era quello che si prefiggeva di conseguire con i tdG tedeschi.
Insomma, i nazisti hanno fatto ogni tentativo per indurre i tdG tedeschi a fare compromesso con il loro regime. Consegnavano loro certificati di abiura concedendo la possibilità di essere liberati dai campi di concentramento. Perchè a nessun nazista è venuto in mente di sventolare questo famigerato scritto di Rutherford per minare la fede e la determinazione dei poveri tdG rinchiusi nei campi di concentramento? Sarebbe stato più facilmente perseguibile questo obiettivo mostrando loro che anche il presidente si era mostrato acquiescente nei confronti del regime e quindi avrebbero potuto fare la stessa cosa imitandolo!




Ma figurati cosa gliene fregava a Hitler di quello che diceva Rutherford, magari la lettera neanche l'avrà letta, quello che dispiace è che di solito i tdg hanno problemi seri ad ammettere un compromesso evidente come questo, del resto basta leggere la dichiarazione senza i filtri del revisionista...
Quanto sopra non vuole togliere nulla al sacrificio ed alla buona fede dei singoli tdg morti in quel periodo.




La posizione dei Testimoni di Geova durante il nazismo è stata unica nel suo genere ed è tuttora una forte lezione per tutti gli amanti della pace e dei valori civili. Esiste una ricca bibliografia che testimonia la decisa contrapposizione dei Testimoni di Geova nei confronti del regime nazional-socialista. Era una contrapposizione diversa da quella dei comunisti, non aveva una radice politica e non si esprimeva in azioni volte a rovesciare il regime. Consisteva piuttosto in una resistenza passiva all'ideologia totalitaria del nazismo, sopratutto in campo militare, e in un'attività di denuncia pubblica dei crimini che venivano commessi. Un presunto antisemitismo e collaborazionismo dei Testimoni di Geova avrebbe bisogno di un contorno storico ben diverso da quello esposto sopra e che ha una infinita documentazione.

Di solito per sostenere che i Testimoni di Geova erano antisemiti e che si volevano ingraziare il regime alcuni presentano una "Dichiarazione dei fatti" del 1933 e la lettera di un responsabile dei Testimoni in Germania.Questi documenti sono stati tradotti in italiano da copie di testi originali in buone condizioni e messe a disposizione a i nostri lettori. Bisogna dire che la documentazione dovrebbe essere più apprezzabile per l'accusa che si vuole sostenere. Ad ogni modo, nella "Dichiarazione" vengono sottolineate espressioni come:

"Siamo stati accusati falsamente dai nostri nemici di aver ricevuto aiuti finanziari per la nostra opera dagli ebrei. Niente è più lontano dalla verità. Fino ad ora gli ebrei non hanno dato nemmeno un centesimo per la nostra opera".

"Sono stati gli affaristi ebrei dell’impero britannico-americano che hanno creato e sostenuto il mondo dell’alta finanza per sfruttare e opprimere i popoli di molte nazioni".

"Un attento esame dei nostri libri e delle nostre pubblicazioni dimostrerà chiaramente che questi espongono, difendono e evidenziano con vigore gli stessi elevati ideali sostenuti e promulgati dall’attuale governo nazionale, e mostrano che sarà Geova Dio a far sì che al tempo opportuno questi siano conseguiti da tutti coloro che amano la giustizia".

Per dare il giusto valore a queste dichiarazioni e non rischiare di farne un uso strumentale bisogna tener conto dell' ambiente storico e politico. I Testimoni di Geova venivano dipinti dalla propaganda nazista come degli emissari del sionismo ebraico, come diffusori di idee comuniste ebraiche e cose simili. Queste accuse erano completamente false e con questa "Dichiarazione" i Testimoni di Geova volevano informare il Governo su come stavano realmente i fatti, ovvero i fatti sul loro presunto "sionismo". Evidentemente il linguaggio usato era volto principalmente a liberarsi dell'etichetta di "sionisti" ed assicurare il regime che non erano in nessun modo implicati con le ideologie ad esso legate, il che era la verità. Forse pensavano che questo avrebbe sortito un allentamento delle minacce naziste, che comunque poi non si è verificato. Se si vuol presentare questa Dichiarazione come un "tentativo" di compromesso crediamo che si voglia fare un processo alle intenzioni dei Testimoni di Geova di allora, una scelta di dubbio gusto dopo quello che è successo e che non interessa al nostro sito.

Non desideriamo neppure prestare le nostre pagine a simili tesi che, crediamo, non rispettino la storia così come nei siti dell A.N.E.D. ( Associazione Nazionale Ex Deportati) e del C.D.E.C. (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea) non viene dato spazio ai cosiddetti revisionisti dell'Olocausto. Per avvalorare un'accusa così grave come quella di "antisemiti" crediamo che sia necessario presentare ben oltre alcune frasi di una sola Dichiarazione. Viceversa, numerose prese di posizione e denunce dei testimoni di Geova in relazione all'antisemitismo nazista smontano definitivamente l'accusa. Ne riportiamo due a titolo di esempio:

"Il Diavolo ha messo al potere il suo rappresentante Hitler, un individuo di mente perversa, crudele, iniqua e spietata . . . Egli perseguita spietatamente i Giudei perché essi furono il popolo che aveva stretto un patto con Geova del quale portavano il nome, e perché Cristo Gesù era un Giudeo". — Fascismo o libertà, pubblicato nel 1939 dalla Watch Tower Bible and Tract Society, pagina 11.

"Quando la Germania iniziò la Blitzkrieg [guerra-lampo] in Polonia c’erano 3.500.000 ebrei . . . , e se le notizie che raggiungono il mondo occidentale sono esatte la loro distruzione sembra in corso".
Consolazione pubblicato nel Giugno 1940 dalla Watch Tower Bible and Tract Society

Per quanto riguarda il "collaborazionismo" con l'ideologia nazista il discorso è pressoché identico. I Testimoni di Geova qualificarono fin da subito l'ideologia nazista come "diabolica". Nel 1929, più di tre anni prima che Hitler salisse al potere, l’edizione tedesca dell’Età d’Oro affermava con coraggio: "Il nazionalsocialismo è . . . un movimento che sta agendo . . . direttamente al servizio del nemico dell’uomo, il Diavolo". L’Età d’Oro del 4 gennaio 1933, alla vigilia dell'insediamento di Hitler, diceva: "Incombe la minacciosa ombra del movimento nazionalsocialista. . .". E' difficile presentare una faccia "collaborazionista" ad un regime che aveva sotto gli occhi queste chiare prese di posizione. Oltre alle dichiarazioni esplicite sul nazismo, nelle pubblicazioni dei Testimoni di Geova era spesso rimarcata la loro totale neutralità in politica e la convinzione che tutti i regimi totalitari erano espressione del demonio. Pertanto, anche le espressioni della "Dichiarazione" del 1933 inerenti alla "comunanza degli ideali" con il programma di governo vanno lette alla luce del peculiare momento storico in atto e della minaccia che incombeva sui Testimoni. Alcuni "ideali comuni" ad esempio potevano essere la famiglia e la libertà religiosa, presenti anche nel programma nazional-socialista. Crediamo sia del tutto comprensibile questo estremo tentativo di mostrare al regime che i Testimoni di Geova non erano affatto una "minaccia" per lo Stato. Tramutare questo atto come un tentativo di "collaborazionismo" è indice di un'intelligenza che non vorremmo avere. Crediamo che gli argomenti per sostenere un presunto compromesso morale dei Testimoni siano del tutto strumentali e di fonte non molto imparziale.




Infatti il "compromesso evidente" lo vede solo chi nutre risentimento verso chi prende la direttiva tra i testimoni di Geova.
Nutre risentimento perché magari è stato disassociato per immoralità sessuale, e poi si rifà la verginità parlando di "dissenso dottrinale" e nascondendosi da anonimo nella sezione di un forum di tdG.
Non predica il Regno e non si associa a nessuna comune adunanza: invece di esaminare le sue mancanze, meglio passare il tempo a credere alle favole che screditano chi segue scrupolosamente le Scritture.
bruciolis
00mercoledì 28 dicembre 2011 15:33
Re:
brisa, 27/12/2011 17.49:

A tal proposito, mi sembrava di ricordare che i vostri fratelli avessero avuto problemi anche in nazioni "democratiche" come gli Stati Uniti e l'Australia, oltre ad altri meno liberali; sono ricordi "reali" oppure no?



Durante la seconda guerra mondiale la Società Watch Tower fu proscritta in Australia e nel Canada.
(tanto per parlare di "nazioni democratiche"...)

Nel gennaio del 1941 i testimoni di Geova vennero messi al bando in Australia
Secondo un’ordinanza ufficiale pubblicata il 17 gennaio 1941 per ordine del governatore generale, le adunanze per l’adorazione tenute dai testimoni di Geova erano illegali, come pure la distribuzione di qualsiasi loro pubblicazione e anche il solo possederla.

In Canada il ministro della giustizia canadese Ernest Lapointe, un cattolico della città di Quebec, il 4 luglio 1940 si alzò nella Camera dei Comuni per annunciare: “Desidero presentare alla camera un’ordinanza che dichiara illegale l’organizzazione dei testimoni di Geova”.
Così, all’improvviso, senza preavviso e senza alcuna opportunità di difendere la propria posizione, i testimoni di Geova e l’Associazione Internazionale degli Studenti Biblici del Canada (I.B.S.A.) furono messi al bando il 4 luglio 1940. La proprietà al 40 di Irwin Avenue a Toronto, e i fondi depositati in banca a nome dell’I.B.S.A. furono confiscati dalle autorità. Il 5 luglio 1940 la filiale fu chiusa dalla Polizia Reale Canadese a cavallo.
Per impedire l’importazione e la distribuzione della nostra letteratura il governo dichiarò illegali anche la Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania e la Watch Tower Bible and Tract Society of New York, e questo circa un mese dopo le misure contro l’I.B.S.A.
Le misure imposte il 4 luglio 1940 scatenarono immediatamente un’ondata di persecuzione contro i testimoni di Geova in Canada. Dall’indomani la polizia a cavallo cominciò a fare irruzione in case private e nelle Sale del Regno dei Testimoni e a confiscare quantitativi di Bibbie e altre pubblicazioni religiose. La filiale della Società fu occupata dalla polizia.
Dopo l’imposizione del bando, in alcune zone la persecuzione diventò una vera caccia alle streghe. Per esempio a Quebec e a Montreal furono interrotte adunanze per la celebrazione del Pasto Serale del Signore. Ragazzi furono espulsi da scuola e sottratti ai loro genitori timorati di Dio. Molti Testimoni furono processati e incarcerati. Si ebbero complessivamente oltre 500 processi. Quei cristiani erano accusati di qualche malefatta? No, furono condannati semplicemente perché erano testimoni di Geova!

per non parlare della persecuzione subìta in altri Paesi, prima, durante la seconda guerra mondiale e nel dopoguerra.
persecuzioni che in alcuni Paesi durano tutt'oggi!
il giudice Rutherford è semplicemente un capro espiatorio per alcuni improvvisati storici della mutua che quando leggono una riga non sanno valutarla oltre la lunghezza del proprio naso.







brisa
00mercoledì 28 dicembre 2011 16:45
bruciolis, 28/12/2011 15.33:

brisa, 27/12/2011 17.49:

A tal proposito, mi sembrava di ricordare che i vostri fratelli avessero avuto problemi anche in nazioni "democratiche" come gli Stati Uniti e l'Australia, oltre ad altri meno liberali; sono ricordi "reali" oppure no?



Durante la seconda guerra mondiale la Società Watch Tower fu proscritta in Australia e nel Canada.
(tanto per parlare di "nazioni democratiche"...)

...

Grazie, era proprio quello che ricordavo. In altre parole, quello che accadde nella Germania nazista accadde pure in molte altre nazioni, anche se naturalmente in una misura nemmeno paragonabile. Questo dimostra chiaramente che, Rutherford o non Rutherford, il destino dei testimoni di Geova in Germania era segnato semplicemente dalla loro neutralità, neutralità che sotto il regime nazista poteva portare solo oltre la soglia dei campi di concentramento.
roberto.testimonidigeova
00mercoledì 28 dicembre 2011 16:53
Re: Re:
bruciolis, 28/12/2011 15.33:



il giudice Rutherford è semplicemente un capro espiatorio per alcuni improvvisati storici della mutua che quando leggono una riga non sanno valutarla oltre la lunghezza del proprio naso.




Appunto. Il problema è proprio quello.
La lunghezza del loro naso. [SM=g7882]
operman
00mercoledì 28 dicembre 2011 17:06
Re: Re: Re:
roberto.testimonidigeova, 28/12/2011 16.53:



Appunto. Il problema è proprio quello.
La lunghezza del loro naso. [SM=g7882]




Io posso capire che ogni cosa che ci riguarda, per loro sia criticabile, ma arrivare a giustificare Hitler in quanto perseguita i TdG sol perchè riceve una lettera da Rutherford, sfiora davvero il ridicolo con il solo risultato di offendere la memoria di chi in quei campi di concentramento ci ha lasciato la vita.

[SM=g2037506] se non altro.
(gameover)
00mercoledì 28 dicembre 2011 18:06
Re: Re:
anonimus, 27/12/2011 17.03:


anonimo2, 28/12/2011 09.44:




Diciamo che se voi e i vostri amici di la tornaste a scrivere in questo forum solo dopo avere mostrato nella vostra vita un briciolo del coraggio mostrato allora dai nostri fratelli compreso Rutherford...beh...diciamo che dovremmo salutarci in questo preciso momento. CIAO [SM=g1944981]


(SimonLeBon)
00giovedì 29 dicembre 2011 09:09
Re:
Per conto mio certa gente ha la faccia come il didietro e, nonostante sappia benissimo che nessuno storico serio e informato accetterebbe mai le loro supposizioni fantasiose, continuano a riproporle imperterriti, nella vita reale e in quella virtuale, su ogni sito, forum e newsgroup, sperando che qualcuno (magari malato di mente) alla fin fine gli dia un briciolo di ragione o almeno di solidarietà.

Simon
(garoma)
00giovedì 29 dicembre 2011 09:18
I metodi di Satana sono sempre gli stessi, far sorgere dubbi nella mente delle persone, ha iniziato con Eva e ha proseguito fino ai nostri giorni.

E' vero che nessun storico sosterrebbe la tesi di queste distorsioni mentali, ma essi sanno che distorcendo la verità le persone in genere non vanno a verificare e così sperano di far sorgere almeno il dubbio nelle loro menti.

Ma chi è libero da pregiudizi ed è obbiettivo, potrà verificare di persona quanto siano false, distorte e menzognere le affermazioni di questi malati mentali (in senso spirituale) se poi qualcuno lo è anche letteralmente questo dispiace ma sarebbe il caso che si facessero curare.
Aquila-58
00giovedì 29 dicembre 2011 10:30
Re: Re: Re: Re:
Caro Anonimo 2 (a proposito: perchè non uscire dall' anonimato ed iscriversi al forum? Così potremmo trattare l' argomento in maniera più compiuta...)

anonimo2, 28/12/2011 13.02:



Classica non risposta




Mah, che posso aggiungere allo splendido post dell' Admin Unico Tdg? Poco (per non dire nulla)!
Ad ogni modo, come ti abbiamo ampiamente dimostrato, se la mia è una non risposta, il tuo è un certamente non argomento...(se non adatto a certi siti piuttosto deprimenti, che debbono pur trovare per forza delle argomentazioni contro i cristiani testimoni di Geova, conditio sine qua non per poter giustificare la loro stessa esistenza....internettiana...)

anonimo2, 28/12/2011 13.02:



di chi per non ammettere un errore cerca di farne vedere




Cerca? Come sarebbe a dire "cerca"??? Riguardo alla lettera di Rutherford, ti è stato spiegato ampiamente, e non vado a reiterare, ma se in quei lidi che tu, presumibilmente, frequenti, andaste a cercare non solo "per forza" argomentazioni contro i cristiani testimoni di Geova (ragione stessa della vostra vita...), ma andaste ad analizzare anche che cosa fu il Reichskonkordat, , e quale fu il ruolo essenziale di Franz Von Papen e del Zentrum (Partito cattolico di centro) nell' ascesa al potere di Adolf Hitler il 30 Gennaio 1933, per assicurare a quell' assassino la maggioranza assoluta dei seggi al Reichstag (il Parlamento tedesco), non sarebbe male.....ma chissà, forse qualche apologeta che va per la maggiore e che bivacca tra voi, certamente riuscirebbe a fare revisionismo storico anche su questo.....ti ricordo, già nel marzo del 1933, appena due mesi dopo la sua ascesa al potere. Adolf Hitler istituì il primo campo di sterminio a Dachau, dove i primi a finirci furono i comunisti, gli zingari, gli omosessuali, i testimoni di Geova, gli handicappati (la "razza ariana" doveva essere perfetta e non si potevano tollerare che esistesse un tedesco senza una mano o una gamba...o con una malattia mentale)....questa è storia, sei in grado di smentirla?

anonimo2, 28/12/2011 13.02:


uno più grande per adombrare il proprio...
Ma cosa c'entra adesso la chiesa cattolica?



Nulla....solo, senza l' appoggio essenziale del Partito Cattolico di Centro o Zentrum e di Franz Von Papen, il "signor" Adolf Hitler non sarebbe mai salito al potere, perchè il suo Partito Nazionalsocialista non superava il 30% dei voti......pertanto, con quell' appoggio fondamentale, il Partito Cattolico e Franz Von Papen permisero....solamente a Hitler di salire al potere, con tutto quel che ne conseguì....se ti pare poco, che posso farci!

anonimo2, 28/12/2011 13.02:



Sei in grado di confrontarti rimanendo nel tema di Rutherford e il SUO compromesso, senza tirare in ballo gli altri?



Mi pare che ti sia stato dimostrato che non fu fatto nessun compromesso e non avvenne nessun meretricio, come magari amate dire nel vostro posticiattolo dove scrivete....a me piace confrontarmi con persone obiettive, non con chi vede le cose a senso unico, come fate voi in certi posticiattoli...

anonimo2, 28/12/2011 13.02:



E' così difficile per voi ammettere che Rutherford semplicemente sbagliò e che i suoi "seguaci" (ho messo le virgolette per rispetto) si comportarono meglio di lui?



Seguaci? Noi non siamo "seguaci" di Rutherford neppure tra virgolette, e neppure Rutherford era ovviamente seguace di se stesso....noi siamo semplicemente (si fa per dire..) cristiani testimoni di Geova, non seguaci di qualche uomo, peggio ancora di qualche anonimo (e famoso) apologeta internettiano.

Stammi bene.


Complottista
00giovedì 29 dicembre 2011 11:59
La dichiarazione dei fatti letta alla luce delle teorie della cospirazione
La «dichiarazione dei fatti» a mio parere non contiene affermazioni specificamente antisemite bensì di tipo complottistico, e seppur le due cose viaggino quasi sempre su linee parallele è importante fare le dovute distintizioni per non cadere in semplificazioni veramente estreme. È molto probabile, ma direi assolutamente certo, che Rutherford credesse nell'esistenza di un' élite cattolico-giudaica che governava le sorti del mondo¹, tant'è vero che nella «dichiarazione» stessa non si risparmiano attacchi nei confronti del cattolicesimo e dell'alta finanza ebraica. Il problema dei Testimoni di Geova tedeschi fu purtroppo che anche Hitler credeva in una simile teoria della cospirazione (tra l'altro tornata molto in voga ultimamente grazie alla rete e sto parlando del complotto giudaico-massonico sostanzialmente capitanato dalla famiglia Rothschild*) solo che nel complotto ci infilò anche gli Studenti Biblici, che la propaganda nazista dipingeva come sionisti e strumento dell'alta finanza ebraica² addirittura finanziatrice dei medesimi, la finanza ebraica della quale Rutherford giocoforza dovette affermare di non avere nulla a che fare. Se quindi Rutherford aveva una colpa questa era la propensione nel credere ai complotti, diventando così più facilmente comprensibile il contesto e il senso del linguaggio della «dichiarazione dei fatti» che aveva lo scopo di scagionare gli Studenti Biblici dall'accusa di complotto con i finanzieri ebrei (Rothschild).
Quindi è assolutamente da scartare la tesi del Rutherford antisemita, molto probabilmente vera è invece quella del Rutherford complottista.
Certo può sembrare offensivo e spregiudicato voler scindere le due cose visto quello che accadde successivamente³ anche a causa delle teorie del complotto, tuttavia che complottismo e antisemitismo non sempre viaggino insieme è dimostrato dalla stessa esperienza di Rutherford, il quale non si fece remore nel denunciare l'esistenza dei campi di concentramento e la feroce persecuzione attuata nei confronti degli ebrei che citando le sue parole furono perseguitati «perché essi furono il popolo che aveva stretto un patto con Geova del quale portavano il nome, e perché Cristo Gesù era un Giudeo».
Con questo post non voglio giustificare coloro che credono o credevano nel complotto giudaico per il controllo del mondo, è chiaro a tutti che si tratta di un'idea dalle conseguenze nefaste, nefaste anche per i TdG stessi sia ben chiaro, però ritengo che interpretando Rutherford alla luce della tesi cospirazionista si faccia un favore alla verità storica, soprattutto a ragione del fatto che gli studenti biblici erano tutto meno che antisemiti e questo lo può appurare chiunque voglia approfondire il loro credo il quale scoprirà che erano molto vicini ideologicamente al sionismo ed estimatori della creazione dello Stato di Israele, avvenimento interpretato nella loro esegesi -poi abbandonata dai successivi testimoni di Geova- come realizzazione delle delle profezie bibliche.

ps. giusto per la cronaca colgo l'occasione per ricordare che un membro dell'attuale corpo direttivo dei TdG è ebreo

¹ www.fcc.gov/Bureaus/OSEC/library/legislative_histories/52.pdf

² www.triangoloviola.it/artnazi.html

³ Si confronti la recente reazione scomposta della chiesa cattolica rispetto allo scandalo pedofilia e al richiamo al complotto giudaico per giustificarsi vedi: www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Italia/2009/commenti-sole-24-ore/14-aprile-2010/polemiche-scandalo-pedofilia-colpe-ebrei.shtml?uuid=84e64c5e-478f-11df-8fc5-44b516b98a31&DocRulesVie...

* Proprio recentemente un video che promuove l'idea di complotto giudaico-finanziario è stato presentato in un forum di anti-tdg (non lo definirei un forum di ex-tdg visto che quelli presenti nel sito rappresentano solo lo 0,1% di tutti i disassociati italiani e che comprende anche cattolici, avventisti, ebrei, atei, agnostici)


Complottista
00giovedì 29 dicembre 2011 14:10
scusate, ho sbagliato una fonte, è sbagliata la prima ...¹

Fonte corretta Vindication di Rutherford

¹ www.strictlygenteel.co.uk/vindication2/vindication2_6.html
roberto.testimonidigeova
00giovedì 29 dicembre 2011 14:30
Sono in ansia. Vedo complotti dappertutto.
viceadmintdg1
00giovedì 29 dicembre 2011 14:36
A me pare quella di complottista una spiegazione più sensata rispetto a quelle assurde dei vari detrattori che parlano di compromesso
roberto.testimonidigeova
00giovedì 29 dicembre 2011 14:54
Re:
viceadmintdg1, 29/12/2011 14.36:

A me pare quella di complottista una spiegazione più sensata rispetto a quelle assurde dei vari detrattori che parlano di compromesso



Allora non sono più in ansia.
Non potendo leggere il messaggio che è ancora in attesa della convalida dei moderatori, mi inquietava il nickname scelto. Sono felice che il complottista non sia un detrattore.

roberto.testimonidigeova
00giovedì 29 dicembre 2011 15:00
Re: Re:
roberto.testimonidigeova, 29/12/2011 14.54:



Allora non sono più in ansia.
Non potendo leggere il messaggio che è ancora in attesa della convalida dei moderatori, mi inquietava il nickname scelto. Sono felice che il complottista non sia un detrattore.





Hanno censurato il messaggio del complottista.

Mi è tornata l'ansia [SM=g27993]
AdminUnico-tdG
00giovedì 29 dicembre 2011 15:05
Un po' di pazienza, lo staff non è presente 24h/24h.
A parte un'immagine tratta da un forum cui non vogliamo fare pubblicità, il post è stato convalidato ed è ben visibile.
roberto.testimonidigeova
00giovedì 29 dicembre 2011 15:19
Re: Re: Re:
roberto.testimonidigeova, 29/12/2011 15.00:




Hanno censurato il messaggio del complottista.

Mi è tornata l'ansia [SM=g27993]



Devo avere problemi di vista. [SM=g27989]

Ma tornando seri.

Si in effetti, ciò che scrive il complottista (nome inquietante, ma ragionamenti egregi) potrebbe essere una chiave di lettura. Ma è sbagliata. Garbata, ma sbagliata. Sono sbagliati i presupposti e di conseguenza le conclusioni. Le citazioni sono parziali rispetto alla totalità della documentazione dei testimoni di Geova dell'epoca e perciò fuorvianti. Personalmente, pur apprezzando il modo in cui ha scritto, non ne condivido la sostanza. E stasera ne spiegherò i motivi. Ma credo che sarò preceduto da un nutrito stuolo di non-complottisti come me.

Comunque personalmente ringrazio ancora il complottista per il modo in cui espone il suo pensiero e spero che scriva ancora e in questo modo sul forum.

bruciolis
00giovedì 29 dicembre 2011 19:06
Re: La dichiarazione dei fatti letta alla luce delle teorie della cospirazione
Complottista, 29/12/2011 11.59:

È molto probabile, ma direi assolutamente certo, che Rutherford credesse nell'esistenza di un' élite cattolico-giudaica che governava le sorti del mondo¹, tant'è vero che nella «dichiarazione» stessa non si risparmiano attacchi nei confronti del cattolicesimo e dell'alta finanza ebraica.



non esiste una élite cattolico-giudaica semplicemente perchè l'élite cattolica (se così vogliamo chiamarla)
era lei che insegnava l'esistenza di un complotto giudeo/massonico atto a governare le sorti del mondo, istillando quindi nel popolo cattolico odio razziale verso gli ebrei.
basta leggere alcuni numeri della Civiltà Cattolica cercando su Google le voci: Antisemitismo e Civiltà Cattolica.

Complottista, 29/12/2011 11.59:

Il problema dei Testimoni di Geova tedeschi fu purtroppo che anche Hitler credeva in una simile teoria della cospirazione (tra l'altro tornata molto in voga ultimamente grazie alla rete e sto parlando del complotto giudaico-massonico sostanzialmente capitanato dalla famiglia Rothschild*) solo che nel complotto ci infilò anche gli Studenti Biblici, che la propaganda nazista dipingeva come sionisti e strumento dell'alta finanza ebraica² addirittura finanziatrice dei medesimi, la finanza ebraica della quale Rutherford giocoforza dovette affermare di non avere nulla a che fare.



cosa credesse Hitler non lo so, la propaganda nazista dipingeva
i Testimoni di Geova sia come sionisti,
ma anche come comunisti;
è naturale che Rutherford, specie in una situazione drammatica come quella del tempo, decidesse di prendere le distanze
da certe posizioni senza bisogno di credere a qualsivoglia complotto.


ANONIMUS
00giovedì 29 dicembre 2011 19:32
Re: Re: La dichiarazione dei fatti letta alla luce delle teorie della cospirazione
bruciolis, 29/12/2011 19.06:



è naturale che Rutherford, specie in una situazione drammatica come quella del tempo, decidesse di prendere le distanze
da certe posizioni senza bisogno di credere a qualsivoglia complotto.






Non è vero,
quindi, che la nostra letteratura e la nostra opera costituiscano
una minaccia per i principi dell'attuale governo; viceversa noi
siamo i più accesi sostenitori dei suoi nobili ideali. Per questa

SECONDO IL MIO MODESTO PUNTO DI VISTA, QUESTO NON E PRENDERE LE DISTANZE
(garoma)
00giovedì 29 dicembre 2011 20:56
Re: Re: Re: La dichiarazione dei fatti letta alla luce delle teorie della cospirazione
ANONIMUS, 29/12/2011 19.32:




Non è vero,
quindi, che la nostra letteratura e la nostra opera costituiscano
una minaccia per i principi dell'attuale governo; viceversa noi
siamo i più accesi sostenitori dei suoi nobili ideali. Per questa

SECONDO IL MIO MODESTO PUNTO DI VISTA, QUESTO NON E PRENDERE LE DISTANZE


Mi dici quali erano questi nobili ideali che si sostenevano?

Ho l'impressione che ha questa domanda posta anche da altri nessuno risponda. Come mai?


viceadmintdg1
00giovedì 29 dicembre 2011 21:00
Re: Re: Re: Re: La dichiarazione dei fatti letta alla luce delle teorie della cospirazione
(garoma), 29/12/2011 20.56:


Mi dici quali erano questi nobili ideali che si sostenevano?

Ho l'impressione che ha questa domanda posta anche da altri nessuno risponda. Come mai?





Aspetta e spera...
Questa risposta non arriverà mai, perchè nel momento in cui arrivasse cadrebbe la stessa critica...
[SM=g7347]
roberto.testimonidigeova
00giovedì 29 dicembre 2011 21:18
Innanzitutto, voglio nuovamente ringraziare Complottista per l’interessante tesi da lui proposta. Per quanto riguarda il non antisemitismo dei testimoni di Geova concordo con lui, viceversa dissento per quanto riguarda l’idea che i Testimoni di Geova degli anni 30 pensassero a un’elite giudaico cattolica che governasse il mondo.

Sarò breve e spero esauriente.

I Testimoni di Geova non credevano né allora, né prima, né dopo in un’elite Cattolico-Giudaica che governasse le sorti del mondo. Piuttosto hanno sempre creduto, sulla base delle Sacre Scritture (1 Giov. 5:19; Efes. 2:2; Giov. 14:30; Matteo 4:8,9 e altre ancora) che a governare il mondo sia Satana. Egli nel manifestare questo dominio avrebbe impiegato fra le altre cose anche la falsa religione, il sistema politico, l’avido sistema commerciale, la nuova morale, ecc.

In questa visione complessiva che i Testimoni di Geova hanno sempre avuto di un mondo sotto il dominio del Diavolo, citare solo alcune parti di una pubblicazione, o di un discorso, o di un’assemblea conduce a conclusioni non corrette perché farebbe sembrare di volta in volta che i Testimoni di Geova siano bolscevichi o nazisti, sionisti o anti-sionisti, socialisti o capitalisti, omofobi o asociali. O appunto che pensassero al complotto di una elite cattolico-giudaico.

In realtà, considerando il complesso delle fonti ufficiali dei Testimoni di Geova negli anni 30-40 (discorsi pubblici, assemblee, libri, riviste, opuscoli, discorsi radio ecc.) si ha un’ulteriore conferma che essi, ritenessero l’intero mondo sotto il dominio del diavolo e che hanno sempre considerato il Diavolo con i suoi demoni, la vera elite (per così dire) che tiene le sorti del mondo sia nella politica, che nella falsa religione, che nell’alta finanza, che nella nuova morale. E che solo il Regno di Dio ne eliminerà per sempre l’infausto dominio (Matteo 6:10). Lo credono fermamente. Lo credo anch’io.

Perciò in definitiva, cercare di capire il pensiero e il senso di ciò che credono o hanno creduto i Testimoni di Geova in un particolare momento storico, sulla scorta di alcune, ma non di tutte le fonti ufficiali, sarebbe come cercare di capire l’impronta digitale di una persona da un solo segno del pollice, però di parecchi anni addietro. Sarebbe come cercare di comprendere il messaggio e lo spirito della Bibbia leggendone solo alcuni passi ora qua, poi là.

Credo che finché coloro che non sono Testimoni di Geova continueranno a frugare nel particolare della parola senza guardare all’insieme del messaggio e a riflettere sulla sostanza delle azioni dei Testimoni di Geova, faranno come se cercassero di capire Gesù Cristo da Matteo 15:25-26, senza aver letto i versetti precedenti né quelli successivi con le conseguenti errate conclusioni

Spero di aver reso il senso e saluto l’amico Complottista (ma un nome più carino?)

ANONIMUS
00giovedì 29 dicembre 2011 21:45
Re: Re: Re: Re: La dichiarazione dei fatti letta alla luce delle teorie della cospirazione
(garoma), 29/12/2011 20.56:


Mi dici quali erano questi nobili ideali che si sostenevano?





uno dei "nobili"ideali che condividete voi tdg era questo

Le persecuzioni e le campagne di sterminio

it.wikipedia.org/wiki/Germania_nazista#Le_persecuzioni_e_le_campagne_di_s...
roberto.testimonidigeova
00giovedì 29 dicembre 2011 22:01
Un peccato farlo aspettare. Arriva Anonimus.
roberto.testimonidigeova
00giovedì 29 dicembre 2011 22:18
Re:
roberto.testimonidigeova, 29/12/2011 22.01:

Un peccato farlo aspettare. Arriva Anonimus.



Mi correggo. Che peccato, è arrivato.
(garoma)
00giovedì 29 dicembre 2011 22:29
Re: Re: Re: Re: Re: La dichiarazione dei fatti letta alla luce delle teorie della cospirazione
ANONIMUS, 29/12/2011 21.45:


uno dei "nobili"ideali che condividete voi tdg era questo

Le persecuzioni e le campagne di sterminio

it.wikipedia.org/wiki/Germania_nazista#Le_persecuzioni_e_le_campagne_di_s...



Senza offesa ma sai leggere? Il link evidenzia che i TdG furono perseguitati e non dice da nessuna parte che essi sostenevano il nazismo o gli ideali di sterminio del nazismo.

Quindi ti ripeto la domanda: quali ideali venivano sostenuti dai TdG?

La tua è sola sterile polemica, quando si fanno affermazioni bisogna sostenerle con prove, dammi le prove di ciò che dici, indicami questi ideali che venivano sostenuti e non le tue fantasiose deduzioni.


roberto.testimonidigeova
00giovedì 29 dicembre 2011 22:35
Re: Re: Re: Re: Re: Re: La dichiarazione dei fatti letta alla luce delle teorie della cospirazione
(garoma), 29/12/2011 22.29:



Senza offesa ma sai leggere? Il link evidenzia che i TdG furono perseguitati e non dice da nessuna parte che essi sostenevano il nazismo o gli ideali di sterminio del nazismo.

Quindi ti ripeto la domanda: quali ideali venivano sostenuti dai TdG?

La tua è sola sterile polemica, quando si fanno affermazioni bisogna sostenerle con prove, dammi le prove di ciò che dici, indicami questi ideali che venivano sostenuti e non le tue fantasiose deduzioni.






Ma Garoma, che modi! Certo che Anonimus leggeva.
Aquila-58
00giovedì 29 dicembre 2011 23:19
Re: Re: Re: Re: Re: Re: La dichiarazione dei fatti letta alla luce delle teorie della cospirazione
(garoma), 29/12/2011 22.29:



Senza offesa ma sai leggere? Il link evidenzia che i TdG furono perseguitati e non dice da nessuna parte che essi sostenevano il nazismo o gli ideali di sterminio del nazismo.

Quindi ti ripeto la domanda: quali ideali venivano sostenuti dai TdG?

La tua è sola sterile polemica, quando si fanno affermazioni bisogna sostenerle con prove, dammi le prove di ciò che dici, indicami questi ideali che venivano sostenuti e non le tue fantasiose deduzioni.





Infatti, nel link di Wikipedia postato da Anonimus, si legge quanto segue:
"I nazisti perseguitarono e assassinarono milioni di ebrei e di appartenenti ad altre minoranze etniche mettendo in atto il genocidio noto come Olocausto; questo procedimento di pulizia etnica era da essi denominato con l'ambiguo termine di "soluzione finale" (Endlösung in tedesco). Inoltre furono perseguitati o uccisi diversi esponenti antinazisti (perlopiù socialisti e comunisti) eseguendo condanne a morte con il Volksgerichtshof (Tribunale del Popolo), nonché Testimoni di Geova, Rom e Sinti (quest'altro genocidio è noto come Porajmos), omosessuali tramite il Paragrafo 175 del codice penale tedesco e inoltre persone con problemi mentali e genetici tramite il programma Aktion T4.
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