anto_netti, 04/03/2013 17:21:
Da studioso di fisica estrema. Quella dei fisici visionari, ho imparato a diventare un visionario anch’io. Andrei oltre quello che è il cervello, inteso come semplice organo biologico, già con caratteristiche incredibili e potenzialità impensabili. Andrei ad approfondire gli studi anche su quello che sono i concetti di mente, pensiero e coscienza, che non hanno sede nel cervello come organo biologico, e rendono il cervello come il computer più perfetto che esista nell’intero universo. (Attenzione! Non sto parlando dell’anima come entità che sopravvive alla morte secondo le filosofie umane. Erroneamente si potrebbe intendere questo. Sto parlando di informazione quantistica). Ma da dove hanno origine queste caratteristiche del cervello? Meccanica quantistica. Cervello quantico. Qubit. Informazioni che risiedono nel mondo quantistico. Sicuramente l’origine viene dal nostro creatore che ha in se queste caratteristiche e le ha donate anche a noi. Lo scambio d’informazioni è probabile che vengano dal mondo quantistico, dove esistono un numero infinito di bit (Qubit) di informazioni. Nel nostro universo invece le informazioni, o meglio i bit d’informazione sono di numero finito. Per indicarlo con il numero di Eddington che indica il numero di particelle elementari e quindi di spin esistenti nell’universo 10^80 (Uno seguito da dieci zeri). Le particelle elementari dovrebbero essere portatrici d’informazione.
L’universo è già in se per stesso una macchina pensante. L’universo è pervaso da qualcosa di pensante. Con tutta probabilità le leggi della meccanica quantistica risiedono anche nel cervello, tanto che lo fanno funzionare come funzionerebbe un computer quantistico.
Ciao
anto_netti
bravo hai predetto il futuro, quando Dio sarà ogni cosa a tutti...
L'interazione con la sua consapevolezza nella misura che che ti è comprensibile e ti serve per percepire il vero senso di ciò c he è reale dal punto di vista del creatore.
IO ormai inizio a percorrere la strada del buoi, del tunnel del nulla, e quindi inizio a spegnermi, sonoio stesso frose che chiudo i lucchetti sulla visione di questo mondo che ti fa morire dentro prima del tempo.
Quei pochi passaggi aperti, me li tengo e spero di tenerli se Geova vuole per mantenere il dialogo con il suo spirito.
I lucchetti li aprirà Dio nel nuovo mondo a ciascuno nella sua misura secondo il suo ruolo la sua funzione statica e dinamica, per interagire tra noi stessi nel giusto senso atto e finalizzato all'operazione della vita eterna .
Il che oggi non sai cosa significa cosa comporta...se non che ne puoi avere solo l'idea.