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Uomini che uccidono le donne

Ultimo Aggiornamento: 10/06/2013 22:26
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02/06/2013 17:02
 
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Re: SVEGLIATEVI MAGGIO 2013
Artemisia43, 02/06/2013 13:23:

Titolo di copertina: ATTENTI AL CRIMINE
Pag.7, AGGRESSIONE SESSUALE
2° paragrafo, sottotitolo CHE RIPERCUSSIONI HA?
Ultime tre righe:
"Ovviamente nei casi di aggressione sessuale la vittima non ha responsabilità. La colpa è solo dell'aggressore".
Chiunque può verificare sulla recentissima rivista che così è scritto.
Questo è il pensiero dell'Organizzazione.
E' ovvio che l'Organizzazione ci rammenta spesso che la parola di Dio ci incoraggia a mettere in pratica i principi biblici che sono una salvaguardia. Per chi non condivide i principi biblici il comune buon senso è un aiuto, ma come si sa molti fattori entrano in gioco: immaturità, giovane età, ecc. ecc.
Comunque se per sbadataggine o qualsiasi motivo lasciamo aperta la porta di casa ed entrano i ladri, credo che il giudice condannerà il ladro, e non chi è stato incauto.







[SM=g1861209]


[Modificato da admintdg5 02/06/2013 17:03]
02/06/2013 19:31
 
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certamente l'aggressione è una violenza e la vittima ha tutti i diritti
di difendersi

per farlo
nn è neessario pensare ed eccettare
che la vittima ha sempre ragione

tant'è che spesso
nn slo ha bisogno di supporti professionali a supporto
dei nuovi sentimenti destabilizzanti
che si creano quando deve affrontare anche un procedimento giudiziario
dopo la violenza subita

quindi difficile trovare vittime
fornite già prima di divenire tali
preparate,con ragione

molto probabile che quelle preparate
nn divengano mai vittime

questo per dire
di nuovo
che per mettersi al riparo occorre necessariamente
una sorta di formazione
rivolta alla conoscenza di sè

trovo utile e direi indispensabile
la conoscenza del Creatore

tale conoscenza-i come Lui ci tratta fà la differenza
con la brutta realtà circostante
e mette a posto delle imperfezioni caratteriali dell'individuo

questo ai cosidetti sani
figuriamoci a coloro che veramente avrebbero bisogno
di "vedere"come si ama veramente

nella personalità e nel ruolo di vittima
vi sono differenti gradi di implicazione..............
02/06/2013 19:49
 
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Re:
Lungosonno, 02/06/2013 19:31:



trovo utile e direi indispensabile
la conoscenza del Creatore

tale conoscenza-i come Lui ci tratta fà la differenza
con la brutta realtà circostante
e mette a posto delle imperfezioni caratteriali dell'individuo

questo ai cosidetti sani
figuriamoci a coloro che veramente avrebbero bisogno
di "vedere"come si ama veramente

nella personalità e nel ruolo di vittima
vi sono differenti gradi di implicazione..............



Ti quoto in pieno!
"le imperfezioni caratteriali dei cosiddetti sani, figuriamoci gli altri...".
Sono proprio i cosiddetti sani coloro che compiono maggiormente il femminicidio e la violenza domestica.
Una recente conferenza, tenuta nella mia città proprio su questo tema, ha evidenziato poi che la "piaga" del femminicidio e della violenza trova "dimora" proprio nell' ambito del matrimonio.
Mi vengono i brividi, perchè se penso che un qualunque cuore ricettivo e ben disposto potrebbe leggere queste parole sublimi:
"In questo modo i mariti devono amare le proprie mogli come i propri corpi. Chi ama sua moglie ama se stesso" (Efes. 5:28).
Nei versetti seguenti, Paolo paragona l' amore del marito per la moglie a quello di Cristo per l' ekklesìa, citando Gen. 2:24 e parlandone come di un sacro segreto, un mysterion "che è grande" (Efes. 5:31-32).
Parole che fanno venire la pelle d' oca, almeno a me.
Paolo dice una cosa fondamentale: "Chi ama sua moglie ama se stesso", ma queste sono persone che, in primis, non amano se stessi e quindi neppure gli altri....

02/06/2013 20:08
 
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il CD con la sua progressione
istruisce il cuore,la nostra coscienza

la formazione di un'idividuo capace di rapportare
i propri difetti
con l'esterno

e le eventuali implicazioni più o meno gravi
con l'esterno

02/06/2013 20:54
 
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spesso questi uomini affermano di avere ucciso per il troppo amore,
meglio non essere amate da individui del genere,
riflettevo su quanto sia sempre stato conflittuale il rapporto uomo-donna.
è arcinoto quanto sia difficile trovare un equilibrio nel rapporto di coppia, eravamo ormai abituati a termini come incompatibilità di carattere, abbandono del tetto coniugale, mancanza di comunicazione,disamore
questi ed altri problemi portavano a volte a separazione, divorzio o tradimenti o a convivere rassegnati
adesso no, con estrema facilità si uccide la persona che affermi di amare. abbiamo un nuovo termine femminicidio.
però in nome di quell'amore di cui si vantano, potrebbero accettare di lasciarsi modellare da Geova.
ma purtroppo serve loro da giustificazione per un crimine efferato

_________________________________________________
...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
salmo 94:19
03/06/2013 09:32
 
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Ci tengo a precisare che tutto quanto ho scritto e scriverò non è dovuto a sentimenti personali, ma dallo scopo di costruire una statistica che a partire dai primi anni 900 (anni a partire dai quali possiamo avere dei dati), ci conduca alla situazione attuale.

Certo! Forse un po’ di sentimenti personali potranno anche esserci. Ci sono cose che lasciano il segno, anche se fortunatamente il creatore ci ha fatto in modo da dimenticare le cose dolorose. In questa escalation che ha portato alla situazione attuale, chi più e chi meno, ha pagato un prezzo. Chi ha incontrato subito la sua anima gemella e il suo matrimonio è andato bene, non si è nemmeno reso conto delle tante incomprensioni che si sono susseguite nel corso di questi anni tra uomo e donna. Come è sempre stato difficile rapportarsi. Per me personalmente, il prezzo da pagare, è stato quello di essere stato considerato un disonesto quando non lo ero. Perché si era creato il generalizzare e dire: “Gli uomini sono tutti uguali, sono tutti disonesti”. Questo era dovuto alla diffidenza delle donne, dopo l’epoca dei tanti uomini che ne hanno abusato sessualmente.

Il generalizzare è una cosa sempre sbagliata. Se uno dice come spesso qualcuno ha detto: “Le donne sono tutte prostitute” o “Le donne dei paesi dell’Est sono tutte prostitute”. Una mente ragionevole, sa che non può essere giusta una cosa del genere. Allo stesso modo dire: “Gli uomini sono tutti uguali, sono tutti disonesti”, ragionevolmente si dovrebbe sapere che anche questa non è una cosa giusta.

Personalmente, ho subito dei danni da questa situazione, perché mi sono sposato tardi per colpa di questa diffidenza. Mi sono sposato a 46 anni. Il problema diventava sempre più difficile andando su con l’età perché si conoscevano solo donne separate e divorziate che avevano paura ad affrontare nuove storie. Ci è voluta la congregazione dei testimoni di Geova. In un ambiente dove si mettono in pratica le giuste norme di Dio, ho finalmente trovato la mia anima gemella. Se fossi rimasto nel mondo molto probabilmente, non mi sarei mai sposato, perché il mondo è diventato una Jungla. Sotto il potere di Satana, le persone sono sempre più sottoposte a pressioni che fanno perdere il lume della ragione.

Ai tempi della discoteca, tutti gli amici che frequentavo erano bravi ragazzi. Devo ringraziare l’educazione dei miei genitori che mi hanno insegnato giusti principi morali. Quindi le amicizie che mi ero scelto erano quelle di bravi ragazzi. Io e miei amici dicevamo: “Andiamo in discoteca, così che possiamo conoscere delle ragazze, trovare così una fidanzata e una moglie”. Ma molti nostri coetanei disonesti dicevano: “Andiamo in discoteca a cercare.........!” (Qui si usava il termine che indica l’organo genitale femminile). Per dire che queste persone erano malate di sesso. Altri dicevano: “Se vuoi fare sesso non devi aspettare quella bella, devi farlo anche con quelle brutte!” Che menti contorte!

Ciao
anto_netti
[Modificato da anto_netti 03/06/2013 09:36]
03/06/2013 15:20
 
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Vediamo di fare un po’ il punto della situazione nel modo in cui l’escalation di incomprensioni tra uomo e donna abbia portato alla situazione attuale. Tutto questo si è potuto vedere attraverso i mas media (giornali, riviste, libri, radio, televisione) che trattavano questi argomenti.

1 –Fin dai primi anni del 900, l’uomo dominava la donna, faceva da padrone. Spesso le donne venivano picchiate. La condizione della donna era veramente pietosa. Senza nessun valore nella società.

2 – E’ venuta poi l’emancipazione femminile. E inizialmente questa rivoluzione, aveva tutte le carte per essere giusta. Per dare più dignità alla donna.

3 – L’emancipazione femminile ha viaggiato di pari passo con la liberalizzazione sessuale. Quest’ultima ha dato però il via libera ad uomini disonesti per abusare sessualmente delle donne.

4 – Molti uomini si sono sentiti calpestati da questa emancipazione della donna, che è andata oltre quello che era giusto che fosse. Molte donne hanno assunto anche un carattere mascolino. Molti uomini si sentivano frustrati, una nullità, di fronte ad una donna così emancipata che quasi ne avevano paura.

5 – Le donne cominciavano a sentire una forma di pentimento nell’aver portato avanti questa emancipazione femminile. Dicevano: “Che cosa è accaduto ai nostri uomini? Se potessimo ritornare indietro lo faremo”.

Questo lo lessi nella rivista “Due più” che sarebbe “due più i nostri figli”. Forse molte donne ricorderanno quella rivista di psicologia della coppia e sessualità della coppia. La comprava sempre mia sorella e anch’io la leggevo perché la ritenevo molto interessante.

6 – Molte donne diventano come gli uomini. Tanto che molte donne dicono: “Gli uomini si divertono, perché non possiamo divertirci anche noi e fare sesso con chi vogliamo?” I rapporti sentimentali diventano spesso un prendersi in giro reciprocamente. Sia da parte dell’uomo che della donna.

Letto anche questo dalla rivista “Due più”, ma sentito dire anche da alcune donne.

7 – La prostituzione c’è sempre stata, ma diventa organizzata a livello internazionale come anche la pornografia. La donna diventa la donna oggetto. Oggetto dei desideri dell’uomo. Qui sono quegli uomini disonesti che riprendono il potere perduto dall’emancipazione femminile.

8 – Molti uomini si pentono di aver creato la donna oggetto dei suoi desideri.

Letto in certi giornali e sentito dire da alcuni uomini.

9 – Notevole aumento di separazioni e divorzi. Molti scelgono oggi di convivere.

10 – Situazione attuale. Le pressioni di questo mondo, sconvolgono la mente delle persone e molti uomini dicono: “Tu fai la str......? Allora io ti uccido! Non vuoi fare quello che voglio io? Allora io ti uccido!

Ciao
anto_netti
[Modificato da anto_netti 03/06/2013 15:24]
03/06/2013 15:41
 
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potevi cominciare da eva!


[SM=g8930]


rapporto uomo - donna [SM=g1871110]

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salmo 94:19
03/06/2013 15:46
 
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Re:
frida18, 03/06/2013 15:41:

potevi cominciare da eva!


[SM=g8930]


rapporto uomo - donna [SM=g1871110]




pardon ogni tanto mi scappa la battuta fuori-luogo

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03/06/2013 16:28
 
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Re:
anto_netti, 03/06/2013 15:20:

Vediamo di fare un po’ il punto della situazione nel modo in cui l’escalation di incomprensioni tra uomo e donna abbia portato alla situazione attuale. Tutto questo si è potuto vedere attraverso i mas media (giornali, riviste, libri, radio, televisione) che trattavano questi argomenti.

1 –Fin dai primi anni del 900, l’uomo dominava la donna, faceva da padrone. Spesso le donne venivano picchiate. La condizione della donna era veramente pietosa. Senza nessun valore nella società.

2 – E’ venuta poi l’emancipazione femminile. E inizialmente questa rivoluzione, aveva tutte le carte per essere giusta. Per dare più dignità alla donna.

3 – L’emancipazione femminile ha viaggiato di pari passo con la liberalizzazione sessuale. Quest’ultima ha dato però il via libera ad uomini disonesti per abusare sessualmente delle donne.

4 – Molti uomini si sono sentiti calpestati da questa emancipazione della donna, che è andata oltre quello che era giusto che fosse. Molte donne hanno assunto anche un carattere mascolino. Molti uomini si sentivano frustrati, una nullità, di fronte ad una donna così emancipata che quasi ne avevano paura.

5 – Le donne cominciavano a sentire una forma di pentimento nell’aver portato avanti questa emancipazione femminile. Dicevano: “Che cosa è accaduto ai nostri uomini? Se potessimo ritornare indietro lo faremo”.

Questo lo lessi nella rivista “Due più” che sarebbe “due più i nostri figli”. Forse molte donne ricorderanno quella rivista di psicologia della coppia e sessualità della coppia. La comprava sempre mia sorella e anch’io la leggevo perché la ritenevo molto interessante.

6 – Molte donne diventano come gli uomini. Tanto che molte donne dicono: “Gli uomini si divertono, perché non possiamo divertirci anche noi e fare sesso con chi vogliamo?” I rapporti sentimentali diventano spesso un prendersi in giro reciprocamente. Sia da parte dell’uomo che della donna.

Letto anche questo dalla rivista “Due più”, ma sentito dire anche da alcune donne.

7 – La prostituzione c’è sempre stata, ma diventa organizzata a livello internazionale come anche la pornografia. La donna diventa la donna oggetto. Oggetto dei desideri dell’uomo. Qui sono quegli uomini disonesti che riprendono il potere perduto dall’emancipazione femminile.

8 – Molti uomini si pentono di aver creato la donna oggetto dei suoi desideri.

Letto in certi giornali e sentito dire da alcuni uomini.

9 – Notevole aumento di separazioni e divorzi. Molti scelgono oggi di convivere.

10 – Situazione attuale. Le pressioni di questo mondo, sconvolgono la mente delle persone e molti uomini dicono: “Tu fai la str......? Allora io ti uccido! Non vuoi fare quello che voglio io? Allora io ti uccido!

Ciao
anto_netti



la questione Dio la sapeva fin dall'inizio quando vietò di adorare, venerare amare immagini scolpite di lui e di altri.

Poichè amare, attraverso questa espressione materiale un essere cosciente che è a immagine di Dio, essendo ciò una alterazione di ciò che è realmente per natura, si finisce inevitabilmente per strumentalizzare il suo spazio esistenziale fisico e psichico, considerandolo e trattandolo come oggetto amato e abusato contro natura, natura umana, e quindi divina.

Ossia 1) contro natura non trattandolo come persona, ma filtrato attraverso l'idea dell'oggetto da venerare;
2)contro natura non rispettando il ruolo naturale come figlia o figlio,( pedofilia) o madre,( incesto)

3)contro il significato corporale che è secondo lo spirito cioè implicito già nella forma : scopo, dignità sentimento , senso naturale ( abuso organico, orgia, rapporti innaturali );

4)contro natura possedendo materialmente il suo vaso , nefesh, sangue come idea e immoralità esternata mediante una forma di estensione biologica e quindi oggettiva di se stessi .

Amare un essere cosciente attraverso l'oggetto materiale o attraverso l'idea dell'oggetto, è cosa innaturale , costituendo uno stato degenerato della percezione che si ha di sè e dell'altro sè, ossia il nostro prossimo.

Il modo di relazionarsi tra donna e uomo non può essere determinato da una morale di oggettivismo idolatrico, ma da complementarità fisica e psichica, che è poi in spirito lo stesso modo con Dio Geova percepisce se stesso e suo figlio e tutti i suoi figli.


Da tutto questo si comprende chi è il vero ispiratore della presunta dualità dell'uomo e di Dio stesso, doppiato replicato in altri esseri pensanti in termini di possessione oggettiva e non di complementarietà .

Il concetto idolatrico di considerare Dio e quindi l'uomo fa trascendere la coscienza umana o angelica in stati degenerati come di esseri capricciosi.

la coscienza umana si rinnova ad ogni nuova nascita secondo l'immagine divina che ne è stata la causa creatrice o generatrice, ma quella millenaria di un angelo esprime nel suo errore iniziale il maturare di scelte sbagliate, di modi sbagliati di considerare la vita e se stessi.

Noi ci stiamo arrivando a llo stesso degrado maturato nella forma che più ben lo esprime in tutto il suo potenziale..film come terminator, o i replicanti; o Matrix sono il risultato, o la piena manifestazione di quell'apparente ingenuità di un tempo di inginocchiarsi e baciare una statuetta pensando con ciò di esternare amore alla entità cosciente che essa rappresenterebbe, in realtà con ciò corrompendo quella forma coscienza che è secondo l'immagine di Geova Dio, che è la sola che possiamo considerare realisticamente cosciente, secondo un grado di perfezione morale e quindi pratica tale da rendersi realizzabile per durare in eterno , quindi la sola credibile .

A motivo di ciò io stesso mi pongo il punto interrogativo quando vedo che giovani e giovani cominciano a considerare se stessi corporalmente come oggetti da verniciare , lucidare, metallizzare , temo che questo possa sovrapporsi alla percezione che ho di loro come persone, potendomi rendere moralmente apatico o amorale riguardo la percezione della vera realtà umana e il rispetto che devo secondo i veri valori spirituali che sono stati impressi nella natura umana, e che egli stesso ci svela mediante la sua parola,

poichè mi rendo conto che con una percezione oggettiva della persona , come di idolo da contemplare, questo mi acceca nel manifestare quel giusto rispetto che è regolato mediante tutte quelle barriere morali che esistono e sono state comandate perchè la nostra coscienza non diventi avida come di una bestia selvaggia, bestia che per natura è riflessa negli animali carnivori poichè questi esercitano un genere di possessione impersonale o oggettiva della vita altrui.

Queste bestie ci sono state poste davanti come specchio per le nostre anime , per distinguersi da esse , o per identificarsi con esse.
Purtroppo questo stato di cose è stato insito geneticamente in tutti noi e che pertanto a motivo di questo schizoidismo che siamo ancora mortali e quindi soggetti alla violenza di quelli che con le bestie ci si identificano.










03/06/2013 16:29
 
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Re:
frida18, 03/06/2013 15:41:

potevi cominciare da eva!


[SM=g8930]


rapporto uomo - donna [SM=g1871110]



Per cominciare da eva ci mancano i dati.

[SM=g10765]

Sembra che sono un super saggio! Vero! Infatti mi vien da ridere di me stesso. Hai fatto bene a fare la battuta. Almeno la prendiamo un po' meno seriamente. Altrimenti qui finisce che gli animi si scaldano troppo.

Ciao
anto_netti

03/06/2013 16:37
 
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Re: Re:
frida18, 03/06/2013 15:46:




pardon ogni tanto mi scappa la battuta fuori-luogo



Figurati! Non ti preoccupare. Le battute ci vogliono per sdrammatizzare.

Sarebbe proprio quella la chiave di vivere una buona vita. Prendere la vita non troppo sul serio. Non piangersi troppo addosso per i falsi incidenti che capitano. Il chitarrista Edoardo Bennato, i guai che capitano li chiama falsi incidenti. Si! Perché siamo portati ad ingrandirli come se capitassero solo a noi. Se infatti li prendiamo troppo sul serio andiamo fuori di testa e poi succede che si pensa o al suicidio o all'omicidio.

Insomma la chiave è l'ottimismo.

Per fortuna che abbiamo la parola di Dio che ci dà una marcia in più per essere ottimisti.

Ciao
anto_netti
03/06/2013 16:57
 
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Re: Re:
dispensa., 03/06/2013 16:28:



Il modo di relazionarsi tra donna e uomo non può essere determinato da una morale di oggettivismo idolatrico, ma da complementarità fisica e psichica, che è poi in spirito lo stesso modo con Dio Geova percepisce se stesso e suo figlio e tutti i suoi figli.




Giustissimo! Mi hai fatto venire in mente due film.

Nel primo, del quale non ricordo il titolo, il protagonista uomo, non riuscendo più a relazionarsi con le donne, compra una bambola gonfiabile con la quale può sfogare i suoi istinti sessuali senza nessun problema. Il rapporto va avanti bene perché la bambola non parlando mai, faceva tutto quello che lui voleva. Ma ad un certo punto qualcosa non va più e lui uccide la bambola e la fa in mille pezzi. Uhm! Come mai è scattata la follia omicida? Per fortuna che in questo caso si trattava di una bambola.

Nel secondo, intitolato "l'ultima donna" la difficoltà di una coppia era proprio quella di relazionarsi sessualmente. Lei non si concedeva nella maniera che lui avrebbe voluto e il film finisce con l'uomo che si taglia il proprio organo genitale di fronte a sua moglie.

Beh! Che dire! Si dice che la psicologia femminile sia complicata. Ma gli uomini descritti in questi due film altro che psicologia complicata. Credo che alcuni uomini siano proprio affetti da gravi patologie di origine sessuale.

Ciao
anto_netti

03/06/2013 17:09
 
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Re: Re:
anto_netti, 03/06/2013 16:29:



Per cominciare da eva ci mancano i dati.

[SM=g10765]

Sembra che sono un super saggio! Vero! Infatti mi vien da ridere di me stesso. Hai fatto bene a fare la battuta. Almeno la prendiamo un po' meno seriamente. Altrimenti qui finisce che gli animi si scaldano troppo.

Ciao
anto_netti





io trovo esatte alcune cose che hai scritto,
si vede che sei una persona sensibile che cerca di capire cosa sta accadendo,
dispensa ha voluto spiegare cosa origina questo problema e cosa lo alimenta.
noi che viviamo all'interno di un popolo che si sforza di mettere in pratica nella propria vita quelli che sono i principi biblici, possiamo sperimentare l'efficacia di tanta sapienza che viene dall'alto e ci permette di constatarne i risultati la dove si segue fiduciosamente la sua guida.
[SM=x1408424]

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salmo 94:19
03/06/2013 17:14
 
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Re: Re: Re:
anto_netti, 03/06/2013 16:57:



Giustissimo! Mi hai fatto venire in mente due film.

Nel primo, del quale non ricordo il titolo, il protagonista uomo, non riuscendo più a relazionarsi con le donne, compra una bambola gonfiabile con la quale può sfogare i suoi istinti sessuali senza nessun problema. Il rapporto va avanti bene perché la bambola non parlando mai, faceva tutto quello che lui voleva. Ma ad un certo punto qualcosa non va più e lui uccide la bambola e la fa in mille pezzi. Uhm! Come mai è scattata la follia omicida? Per fortuna che in questo caso si trattava di una bambola.

Nel secondo, intitolato "l'ultima donna" la difficoltà di una coppia era proprio quella di relazionarsi sessualmente. Lei non si concedeva nella maniera che lui avrebbe voluto e il film finisce con l'uomo che si taglia il proprio organo genitale di fronte a sua moglie.

Beh! Che dire! Si dice che la psicologia femminile sia complicata. Ma gli uomini descritti in questi due film altro che psicologia complicata. Credo che alcuni uomini siano proprio affetti da gravi patologie di origine sessuale.

Ciao
anto_netti





[SM=g7348]

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salmo 94:19
03/06/2013 19:13
 
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in ogni caso
ch'esso sia uno stupratore seriale
oppure un persecutore

si instaura una relazione interpersonale tra l'agggressore e vittima

ma nel momento cruciale
la vittima ci è arrivata
perchè?

default d'attenzione?
interpretazione sbagliata della situazione o dell'insieme
degli eventi fino ad arrivare alla situazione cruciale?
ecc

la vittima sapeva riconoscere il profilo dell'assassino?no!
era un'antisociale?

un rassicurante gentiluomo?(scarsa autostima di sè..

freddo,distaccato,rabbioso vendicativo?

mostrava sadismo anche attraverso atteggiamenti sessuali?

si stimolava dalla sua propensione alla violenza?

eh.....

ma cosa succede all'individuo,anzi all'essere umano quando proa
la paura?

io nn so bene
ma vedo che molte donne ne sono paralizzate

perchè è importante considerare
la vittima nella relazione con l'Offender?

La risposta della vittima nell'interazione con l'offender
può determinare l'esito dell'evento
può peggiorarlo
può minimizzarlo

quindi è bene stare al riparo ed addestrare la propri coscienza

altrchè:che barba che noia la sala del Regno!
[Modificato da Lungosonno 03/06/2013 19:14]
03/06/2013 23:12
 
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donne perseguitate dal ex marito o ex fidanzato sono solo una parte. alcuni uomini hanno un personalità talmente disturbata da convincersi di avere una appassionata storia sentimentale con la donna oggetto del loro amore mentre in realtà è tutto frutto della loro fantasia come il noto caso di cui si occuperà la magistratura in questi giorni:
Ossessionato da lei. Tutto è nato guardandola in tv, un discendente di una nobile famiglia .....
dell'aristocrazia napoletana, si è innamorato di Monica Leofreddi, Prima sono arrivate le lettere, piene zeppe di sentimento,
poi la convinzione che il figlio avuto dalla conduttrice fosse addirittura il suo. Un convincimento talmente forte, da portarlo a depositare un'istanza al Tribunale dei minori per riconoscere la paternità  del bambino. Pedinamenti, controllo dei conti bancari di Monica, contatti con i suoi parenti. Dall'aprile 2010 l'ha perseguitata: ora si ritroverà in tribunale a rispondere delle sue azioni con l'accusa di stalking, aggravato dalla circostanza che la vittima all'epoca era in attesa del secondo figlio. Il sangue blu per poterla raggiungere era stato capace di tutto, persino presentarsi a casa dei genitori fingendosi il commercialista di fiducia della Leofreddi. Per fortuna la mamma di Monica ha subito intuito l'inganno e si e¨ rivolta ai Carabinieri. quest'uomo.... è poi andato dal portiere del palazzo in cui abitava la presentatrice per chiedergli quali fossero i suoi orari. Difficile difendersi.
Terrorizzata, la Leofreddi aveva cambiato indirizzo con il marito, senza poterlo comunicare ad alcuno, una vicenda complessa, il processo farà luce su ogni aspetto, ha spiegato l'avvocato.
ho riportato questa notizia nella speranza che si comprenda fuori da ogni dubbio come nasce tutto da una mente malata [SM=x1408438]

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04/06/2013 09:02
 
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Re:
frida18, 03/06/2013 23:12:



ho riportato questa notizia nella speranza che si comprenda fuori da ogni dubbio come nasce tutto da una mente malata [SM=x1408438]




Infatti il punto è questo. Questi uomini che uccidono le donne sono affetti da gravi patologie psichiche.

La causa che a portato a tutto questo potrebbe essere dovuta a tutto il susseguirsi di incomprensioni come ho descritto. Ma soprattutto abbiamo evidenziato che la causa maggiore ha origini sessuali. L'uomo ha troppo idoleggiato il corpo della donna. Mentre il sesso dovrebbe essere considerato una cosa normale.

Abbiamo visto che essendo il mondo una Jungla, nella quale le donne devono difendersi da uomini disonesti e sconvolti psicologicamente. L'istruzione che si può dare alle donne è quella di essere prudenti. Mentre l'istruzione che si può dare agli uomini è quella di non idoleggiare il corpo femminile e vedere il sesso sotto una luce normale. Ma per fare questo bisognerebbe smettere con la pornografia. E con tutte quelle cose che portano ad idoleggiare il corpo della donna. Ma mi chiedo. Farà mai questa società una trasformazione del genere? Credo di no. Ci sono troppi interessi dietro a questo.

Dicevo citando una canzone del cantautore Edoardo Bennato, che non bisognerebbe prendere la vita troppo sul serio. Ma questo concetto è indirizzato a quegli uomini che sono affetti da queste gravi patologie psichiche. Hanno considerato i loro problemi troppo seri. Ed è così che si arriva a sconvolgere psichicamente la propria mente e commettere gli omicidi.

Una donna ti ha lasciato? Accidenti! Ce ne sono tante di donne. Ne troverai un'altra. Non c'è bisogno di essere così morbosamente possesivi. Una donna non ti ha accontentato su quello che volevi? Non si può costringere le persone a fare la propria volontà. Ci vuole ottimismo. Ragionevolezza. Pensiero positivo. Tutte queste cose.

Ciao
anto_netti
04/06/2013 09:10
 
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Re: Re: Re:
frida18, 03/06/2013 17:09:




io trovo esatte alcune cose che hai scritto,
si vede che sei una persona sensibile che cerca di capire cosa sta accadendo,
dispensa ha voluto spiegare cosa origina questo problema e cosa lo alimenta.
noi che viviamo all'interno di un popolo che si sforza di mettere in pratica nella propria vita quelli che sono i principi biblici, possiamo sperimentare l'efficacia di tanta sapienza che viene dall'alto e ci permette di constatarne i risultati la dove si segue fiduciosamente la sua guida.
[SM=x1408424]



Ti ringrazio. E' infatti proprio la sapienza che ci da Dio, che ci fa avere una vista più lunga su ciò che sta accadendo nel mondo e come prendere le difensive da questo mondo malvagio. Anche se purtroppo a volte la prudenza non è mai abbastanza in questo mondo e anche chi segue i sani principi può rimanere vittima.

Contraccambio!

[SM=x1408424]

Ciao
anto_netti
04/06/2013 15:32
 
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visto che hai parlato degli anni 70- 80 te la ricordi la canzone del grande battisti 10 ragazze per me posson bastare per poterti dimenticare, una per il giorno una per la sera .... vorrei sapere chi ha detto che non vivo più senza te..quello è proprio matto, però quel matto mi conosce bene perchè ha detto una cosa vera.
chi viveva il fallimento del proprio rapporto amoroso faceva pagare lo scotto ad altre donne ingannandole,
quello era un periodo in cui era possibile esercitare questo chiamiamolo "crimine" perchè la donna investiva sui sentimenti il suo intero essere. l'uomo uccideva metaforicamente la donna, uccidendo il suo sogno di amore eterno, questa era la sua mascalzonata , la sua vendetta. dopo decenni della medesima tiritera di sedotta e abbandonata la donna non ha più abboccato all'amo, rigirando la frittata, quindi rendendosi disponibile a prescindere dai sentimenti.

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...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
salmo 94:19
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