Gatto.86, 18/12/2018 14.15:
Luca 21, 8. Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: «Sono io», e: «Il tempo è vicino». Non andate dietro a loro! Ho visto questo passo poco fa, per caso dall'utente Gioacchino59 nella sua descrizione. L'unica organizzazione che secondo me è nella verità è quella dei testimoni di Geova, però leggendo questo passo mi sono messo in confusione, dato che gli unici che dicono sempre che il tempo è vicino sono i testimoni di Geova. Qualcuno può aiutarmi a capire? Grazie
E' facile fare confusione o "strumentalizzare" una scrittura per o con secondi fini.
Segui il "contesto" nel quale sono state dette tali parole.
(Luca 21:6-9) 6 Gesù disse: “Quanto alle cose che vedete ora,
verranno i giorni in cui qui non ci sarà pietra che rimarrà sull’altra e che non verrà gettata giù”. 7 Allora gli chiesero: “Maestro, quando avverranno dunque
queste cose? E quale sarà il segno del tempo
in cui queste cose dovranno accadere?” 8 Lui rispose: “State attenti a non farvi ingannare, perché molti verranno nel mio nome, dicendo: ‘Sono io’, e: ‘Il tempo stabilito è vicino’. Non seguiteli. 9
Quando inoltre sentirete di guerre e disordini, non spaventatevi, perché prima devono accadere queste cose, ma la fine non verrà subito”.
Ti ho sottolineato o evidenziato il contesto delle parole riferite da Gesù. Le guerre riferite in quel contesto, sono il risultato del periodo bellico che l'impero romano dovette affrontare in quegli anni.
Da quando Gesù disse quelle parole, (nel 33 circa) solo nel 66 Gallio fece un primo attacco a Gerusalemme e nel 70 Tito la incendiò demolendone le mura del tempio.
Nel frattempo, "zeloti" e fautori della vittoria giudaica, si moltiplicavano, pure
presentandosi come "
Messia "o "liberatori". Erano tempo difficili, ma i cristiani, dopo l'assedio di Gallio, compresero che il "
tempo della fine predetto da Gesù era
giunto su Gerusalemme, e fuggirono nella Decapoli di Pella.
Non si applica "
direttamente" ai nostri giorni.
Resta vero che nei secoli passati, "Molti", sono usciti dicendo proprio cose del genere (mille e non più mille, per esempio).
Ora Gesù, dal 1914, è il"Re" del regno di Dio sul genere umano.
Il
tempo della "fine" è già stato stabilito fin dal 1914, e oggi ne siamo nei suoi "
ultimi giorni".
Quelli che suggerimento di Gesù non sarebbero da seguire, oggi, dicono ben diversamente....
essi
vorrebbero dire:
La fine "
NON" è vicina...
Vorrebbero che il corpo direttivo... "
NON SIA LUI" (quello del tempo della fine).
Vorrebbero, Vorrebbero e spererebbero....
ma sono come gessi che non possono scalfire le diamantine verità che presto si faranno sempre più evidenti.
ciao.
[Modificato da monseppe2 18/12/2018 14:55]
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Ricercatore indipendente.
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.