Pregiudicati tra i portatori di San Rocco, stop alla processione

A Cosoleto, nel Reggino. Decisione del parroco dopo le verifiche della Polizia

Nella frazione Acquaro di Cosoleto, nel reggino, la processione organizzata per la ricorrenza di San Rocco é stata annullata dal parroco, don Giovanni Bruzzì, dopo che la Polizia ha accertato che la maggioranza dei circa trenta portatori della statua del santo era composta da persone con precedenti penali e di polizia. Una situazione che avrebbe violato le rigide disposizioni imposte in tal senso dal vescovo di Oppido Palmi, Francesco Milito, e dal questore di Reggio Calabria, Maurizio Vallone.

In Calabria le disposizioni per evitare presenze di appartenenti alla 'ndrangheta e di pregiudicati durante le processioni religiose sono particolarmente rigide. Le verifiche, in questo senso, sono particolarmente attente, in particolare, dopo quanto accadde nel 2014 ad Oppido Mamertina, sempre nel reggino ...

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Mi sembra un segnale positivo, dopo decenni di coabitazione pacifica tra chiesa cattolica e le diverse mafie.

Simon

La “vera Trinità “ è Stato-Mafia-Chiesa

(SimonLeBon), 16/08/2019 22.23:

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Mi sembra un segnale positivo, dopo decenni di coabitazione pacifica tra chiesa cattolica e le diverse mafie.

Simon

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Grazie per questa nuova primizia, resta comunque la coabitazione pacifica tra curia cattolica e stato italiano, alle manifestazioni pubbliche di rilevanza appare sempre qualche alto prelato vicino ai capi di stato stranieri. In fondo e' comprensibile visto che in tempi non lontani esisteva un capo di stato dotato di potere temporale nella figura del potente papa cattolico.

Giuseppe...61, 17/08/2019 21:23:

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Grazie per questa nuova primizia, resta comunque la coabitazione pacifica tra curia cattolica e stato italiano, alle manifestazioni pubbliche di rilevanza appare sempre qualche alto prelato vicino ai capi di stato stranieri. In fondo e' comprensibile visto che in tempi non lontani esisteva un capo di stato dotato di potere temporale nella figura del potente papa cattolico.

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Si, questo non è contro legge, ma effettivamente è una peculiarità italiana e di pochi altri paesi.

Simon

Ma non credo che per legge persone con precedenti penali non possano portare i San Rocchi..l