Mercoledì 3 novembre
Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo Figlio unigenito (Giov. 3:16)
Gesù indicò quanto è profondo l’amore che Geova prova per i suoi figli narrando la parabola del figlio prodigo (Luca 15:11-32). Il padre della parabola non smise mai di sperare nel ritorno del figlio. Quando il figlio tornò a casa, lui lo riaccolse con entusiasmo. Se ci siamo allontanati dal nostro amorevole Padre ma siamo pentiti, possiamo essere sicuri che lui è pronto a riaccoglierci. Il nostro Padre celeste porrà rimedio a tutti i danni causati da Adamo. Dopo la ribellione in Eden, Geova decise di adottare 144.000 esseri umani perché servissero come re e sacerdoti in cielo con suo Figlio. Gesù e gli altri che regneranno con lui aiuteranno gli esseri umani ubbidienti ad arrivare alla perfezione nel nuovo mondo. Dopo che avranno superato una prova finale di ubbidienza, Dio concederà agli esseri umani la vita eterna. A quel punto nostro Padre avrà la soddisfazione di vedere la terra piena di suoi figli e figlie perfetti. Che tempo meraviglioso sarà quello! w20.02 6-7 parr. 17-19Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2021