Giovedì 11 novembre
Se alcuni non ubbidiscono alla parola, siano guadagnati senza alcuna parola essendo stati testimoni oculari della vostra condotta casta unita a profondo rispetto (1 Piet. 3:1, 2)
Non possiamo costringere i nostri familiari ad accettare la buona notizia, ma possiamo aiutarli a essere più aperti al messaggio della Bibbia (2 Tim. 3:14, 15). Lasciamo che siano le nostre azioni a parlare. Spesso sui nostri familiari ha più effetto quello che facciamo che quello che diciamo. Non smettiamo di aiutare i nostri familiari. Geova ci dà l’esempio: “più e più volte” dà alle persone l’opportunità di accettare la buona notizia e ottenere la vita (Ger. 44:4). E l’apostolo Paolo incoraggiò Timoteo a ‘perseverare’ nell’aiutare gli altri. Perché? Perché facendo questo avrebbe salvato sé stesso e quelli che lo ascoltavano (1 Tim. 4:16). Noi amiamo i nostri familiari, quindi vogliamo che conoscano le verità contenute nella Parola di Dio. w19.08 14 par. 2; 16 parr. 8-9Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2021