Starnutire ed augurare salute: perché i tdG non lo fanno?

Buongiorno

Ho letto che l'abitudine di rispondere "Salute!" dopo uno starnuto risalga al Medioevo, periodo in cui la peste nera era particolarmente diffusa: starnutire era tra i primi sintomi della malattia, quindi si usava per augurare di non averla contratto.

La domanda sorge spontanea. Perché i tdG non lo fanno e non augurano a qualcuno potenzialmente ammalato di poter guarire?

Grazie per le eventuali risposte

Saluti da Pierangela

Augurare pronta guarigione?
ma certo! Nel cell ho un certo numero di immagini che uso quando qualcuno dei miei amici/parenti si ammala...

Augurare una guarigione solo a chi potenzialmente contagiato mi sa tanto di superstizione..
ma tant'è, ciascuno decide come comportarsi...
io trovo che sottolineare uno starnuto, specie se molto rumoroso non faccia che imbarazzare ulteriormente il poveretto..che magari si vergogna per non aver messo prontamente la mano sparaspruzzi davanti alla bocca

Buongiorno Pierangela

I tdG si sono sempre voluti distinguere dalla maggioranza e dalle mode o usanze che esse seguono. Possiamo anche sostenere, in questo caso, che i tdG sono avanti nei tempi e hanno da sempre riconosciuto che augurare "Salute!" non è poi una cosa così ingenuamente da fare.

Ad esempio, il galateo moderno spiega:

"Sapevi che secondo il galateo non devi mai dire “salute” dopo uno starnuto?
Non sempre quelle che noi consideriamo parole ed espressioni gentili lo sono davvero. A stabilire che cosa non si dice è il galateo. Ecco qualche esempio di frase che non dovresti mai dire se vuoi essere educata

“Salute” dopo uno starnuto
Ecco il primo grande classico: per molte persone, il “salute” dopo uno starnuto è quasi d’obbligo. E, invece, secondo il galateo non andrebbe mai detto. Per quali ragioni? Innanzitutto perché se qualcuno sta starnutendo, evidentemente, non è molto in forma: non è dunque particolarmente carino rimarcarlo. Ma non si tratta dell’unico motivo per cui questa parola è vietata.

Non si dice “salute” nemmeno per non creare imbarazzo nell’altro. L’ideale è fare finta di nulla, così da non metterlo in una situazione scomoda. Eventualmente, spetta a lui parlare di quanto successo, per esempio chiedendo scusa o buttandola sul ridere dicendo frasi come “non preoccupatevi, non ho il Covid. Sono solo allergico alle conversazioni troppo impegnate”."

FONTE

Il galateo moderno prevede che chi starnutisce in pubblico dovrebbe scusarsi; replicare con "Salute!" è, invece, poco indicato poiché il richiamo vocale focolarizzerebbe ancor di piu' l'attenzione dei presenti sulla persona,mettendola potenzialmente in imbarazzo.



Rispondere a chi starnutisce secondo il galateo

Etciù! Salute! La relazione è stretta ed è impossibile trattenersi in un caso o nell’altro: dopo una starnuto arriva sempre chi risponde ‘salute’. Ma è corretto? Come si dovrebbe rispondere a chi starnutisce secondo il galateo? Prima di vedereìlo nel dettaglio, scopriamo perché la risposta ad uno starnuto è da secoli la parola ‘salute’. Le origini si perdono un’epoca molto lontana e anche il significato cambia in base ai momenti storici.

Salute? Come si dovrebbe rispondere a chi starnutisce secondo il galateo

Aristotele, ad esempio, fa risalire la risposta a chi starnutisce con ‘salute’ all’antica Grecia. All’epoca lo starnuto era considerato un segnale del cervello e come tale andava onorato: ‘salute’ era il modo di farlo. Anche a Roma lo starnuto era considerato un messaggio celebrale e secondo Plinio il modo giusto di rispondere era ‘salve’ seguito dal nome di chi aveva fatto lo starnuto.

Andando avanti negli anni si arriva al Medioevo: qui il salute dopo lo starnuto assumeva il carattere di augurio. Si usava, infatti, per augurare a chi starnutiva di non aver contratto la peste nera: lo starnuto, infatti, era uno dei sintomi più diffusi. Dopo questo piccolo viaggio nel tempo all’inseguimento di uno starnuto e della sua risposta, approdiamo al galateo. Come si dovrebbe rispondere a chi starnutisce secondo il galateo? Ebbene, dire salute è considerato sbagliato, un segno di maleducazione. Proprio così: dicendo salute si fa in modo che l’attenzione vada ancora di più sulla persona che ha starnutito.[B] Da questo punto di vista starnutire, secondo il galateo, è qualcosa di molto intimo e che può provocare imbarazzo in chi lo fa. Ecco perché rispondere salute e quindi dare ancora maggior risalto a questo gesto è considerato maleducato. Tradizioni e galateo quindi raccontano due storie diverse: a voi sta decidere se rispettare la storia o prendere alla lettera il galateo. A noi non resta che augurarvi di dover starnutire il più tardi possibile!

Fonte

Pierangela , 05.01.2024 08:52:

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Buongiorno

Ho letto che l'abitudine di rispondere "Salute!" dopo uno starnuto risalga al Medioevo, periodo in cui la peste nera era particolarmente diffusa: starnutire era tra i primi sintomi della malattia, quindi si usava per augurare di non averla contratto.

La domanda sorge spontanea. Perché i tdG non lo fanno e non augurano a qualcuno potenzialmente ammalato di poter guarire?

Grazie per le eventuali risposte

Saluti da Pierangela

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Cara Pierangela,
ai tdG non piace il Medioevo...

Simon

testimonidigeova.freeforumzone.com/mobile/d/11565427/Augurare-salute-a-chi-starnuta/discussi...

Non'è vero che i Tdg non rispondono "salute" a chi starnutisce. Ciascuno decide personalmente. La gente in generale non conosce il galateo e alcuni potrebbero aspettarsi una tale risposta come si aspetterebbero un normale saluto di educazione. Inoltre oggi dire salute non'è è considerato dalla gente in generale un gesto con un significato spirituale/propiziatorio quindi non'è il caso di farsi delle paranoie

Non lo fanno ma non sanno neanche loro il perché. Se non lo fa nessuno ci sarà una ragione. Questo succede per altre mille regole non scritte. Vedi la barba per esempio. Nessuno la porta non la porto nemmeno io. Se devi metterti a discutere per ogni sciocchezza ti mettono sul naso. È meglio adeguarsi alla massa.
Ciao

Ferguson, 05.01.2024 15:30:

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Non lo fanno ma non sanno neanche loro il perché. Se non lo fa nessuno ci sarà una ragione. Questo succede per altre mille regole non scritte. Vedi la barba per esempio. Nessuno la porta non la porto nemmeno io. Se devi metterti a discutere per ogni sciocchezza ti mettono sul naso. È meglio adeguarsi alla massa.
Ciao

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Caro Ferguson,
dovresti aggiornarti, adesso i tdG hanno "cambiato idea" e portano la barba.
Brinderò alla tua salute, visto che ne hai bisogno!

Simon

Fergusson, dai volta pagina...
trova qualcosa di costruttivo da fare..
che so, studiati la vita di Einstein...
Era estremamente intelligente e se pensava di aver
sbagliato, voltava pagina.
Di cuore ti auguro di riuscirci. 💐

Ferguson leggiti il Galateo.

Staff