22/08/2008 21:19 |
|
|
La deificazione della madre carnale dell'uomo Cristo era inevitabile, poichè poggia sullo stesso criterio per la deificazione di Gesù come uomo.
E il sistema delle caste, che per la filosofia cattolica sono immutabili, cioè se uno nasceva contadino, doveva rispettare il suo ordine e morire come tale, chi invece nasceva come figlio di re, doveva essere nell'ordine dei re.
Mentre il creatore non mostra di avere questa mentalità, poiche se come figlio il Cristo nella sua libera scelta non si mostrava all'altezza, non avrebbe avuto l'onore di sedere alla destra del Padre, o accanto in piedi alla sua destra ( Stefano). Ma Cristo "in vista "della gloria da ricevere come ricompensa" superò la qualsiasi diventando migliore perfezionandosi, perciò dimostrando ulteriormente la sua crescita..." e progrediva in sapienza".
Si potrebbe considerarmi folle..il che mi farebbe soltanto sorridere, ma di persona ho potuto vivere gli sforzi di certi spiriti di deificare una Ave Maria cattolica, di forma evangelica come maschera, ma sostanzialmente di altra morale, e in cui essi vedono in senso spirituale la loro madre.....originale regina dei cieli terreni, madre di questi sistemi.. vedono se stessi e l'adorano in un certo senso, pure in un altro nel concetto oggettivo di mia donna.
Non lo scrivo per offendere, ma per dare comunque una testimonianza di qualcosa che dovrebbe almeno far pensare a chi pone fede dogmatica nella deificazione dell'ave Maria. |
|
|
|
|