Relazione e Verifica astronomica del Vat 4956 su data 587bc (per il 607bc)
Buongiorno a tutti i foristi e agli interessati all'argomento.
La relazione che sto preparando è un lavoro molto faticoso ma servirà come
base documentale per tutte le altre pagine già aggionate e pubblicate finora.
qui vi riproduco la sola prefazione, perché possiate farvi un'idea della serietà del lavoro che devo compiere e dell'affidabilità dei risultati che toverete; è il testo fra le linee tratteggiate.
----------------------------------------------------------------------
VAT 4956 = 587bc = 38° anno del re Nabucodonosor II.
Analisi riga per riga, sulla data suggerita dalle informazioni bibliche del diario astronomico “Vat 4956”. Stimato al 587bc riguardo al 607bc.
Le difficoltà e il tempo necessari per una corretta interpretazione di un diario astronomico, specialmente se importante e antico come il V.A.T. 4956, sono notevoli.
Voglio qui esprimere un sentito ringraziamento ai professori A. J. Sachs (che dovrebbe essere ormai deceduto) e particolarmente al suo assistente H. Hunger. Senza la pubblicazione dei loro lavori sull’interpretazione, traslazione, traduzione e verifica di suddetto diario (da loro stimato per l’anno *568bc) nel sito
www.caeno.org non avrei mai potuto rispondere allo stesso invito che fu fatto a suo tempo a chi, richiedendo informazioni in merito alla datazione dello stesso reperto, stimava una possibile diversa data. Alla loro domanda, fu risposto (la traduzione dal testo originale in inglese non è mia):
“Quelli che tra noi cercano di lavorare con le fonti originali babilonesi riguardo alla storia e all'astronomia babilonese non considerano la tavoletta VAT 4956 come una frode. L'ipotesi che si tratti di frode è avanzata da altri che, per varie ragioni, trovano scomoda la cronologia che è stata accettata dalla maggioranza degli storici della Mesopotamia dell'ultimo secolo.
La nostra posizione è che la cronologia attualmente riconosciuta, le cui linee generali erano già riconosciute dai tempi dell'astronomo greco Claudio Tolomeo, mostrano d'aver resistito al confronto di 150 anni di scoperte di reperti originali babilonesi grazie proprio al fatto che lo stesso Tolomeo ha basato o dedotto la sua cronologia da fonti astronomiche babilonesi.
Il testo completo della VAT 4956 è stato recentemente ripubblicato in una traduzione in inglese in A.J. Sachs e Hunger, Astronomical Diaries And Related Text from Babilonia, vol.I (Vienna 1988; ISBN 3 7001 1227 0), pagina 46-53.
Il testo della tavoletta che [nome del TdG che ha scritto] cita come Strm-K-400, ma che noi normalmente citiamo come Strassmaier, Cambise n°400, si trova in una tavoletta del British Museum MB 33066. Questa è stata recentemente ripubblicata tradotta in inglese in A.J. Sachs and H. Unger, Astronomical Diaries and Related Text from Babilonia, vol. V (Vienna 001; ISBN 3 7001 3028 7), pagine 164-173. Questo volume è una fonte primaria per chiunque voglia studiare le tavolette delle eclissi Babilonesi.
Il volume di Sachs e Unger da accesso ai dati originali fondamentali. Potreste prendere questi dati e studiarli da voi stessi con programmi astronomici moderni per fare le vostre valutazioni sull'accuratezza delle osservazioni babilonesi e sull'affidabilità dell'attuale sistema cronologico.
Sinceramente,
Deputy Keeper
Department of the Ancient Near West
The British Museum ”
Questo è ciò che io, monseppe (è Nick usato per la rete) ho specialmente fatto; avvalendomi espressamente di questa risposta che implicitamente mi autorizzava ad analizzare e valutare di “persona” il loro lavoro. In particolar modo, rispon-dendo così a chi in rete mi criticherebbe per non avere altisonanti titoli accademici, ho fatto mie le concessioni dichiarate in quella lettera mediante l’espressione:
“Potreste prendere questi dati e studiarli da voi stessi con programmi astronomici moderni per fare le vostre valutazioni sull'accuratezza delle osservazioni babilonesi e sull'affidabilità dell'attuale sistema cronologico”.
In questa relazione, analizzo pertanto l’intero Diario astronomico Vat 4956 riga per riga (soprattutto in merito a informa-zioni astronomiche), ma valutate per l’originale e possibile data del 587bc; seguendo il seguente schema:
- Sarà indicata in testa, il numero della riga verificata e il tempo a essa riferita (mese, giorno, anno).
- Sarà riprodotta dal manufatto d’argilla, la stessa riga come ebbi modo di poterla trovare al sito (
detrattore):
www.vremena.nm.ru/chapter_4.html# dove la riproduzione del manufatto corrisponde molto meglio, come qualità fotografica, rispetto alla fotocopia troppo contrastata messa a disposizione nel sito Caeno sopra indicato.
- Sarà traslatato il significato dei segni logografi della tavoletta (su indicazioni di Sachs e Hunger ma rivalutato nella diversa situazione temporale del 587bc) e nello stesso linguaggio (Caldeo-Babilonese) usato da Sachs nel Report.
- Sarà rappresentata poi la forma in LineArt dei segni cuneiformi del reperto archeologico, per meglio riconoscerli.
- Sarà quindi mostrata di seguito la possibile traduzione dei segni traslati, sempre nell’ambiente temporale del 587bc.
- Infine, seguiranno i “necessari” chiarimenti e le probanti verifiche astronomiche relative alla riga analizzata.
- L’asterisco * davanti a una data, indicherà quella riferita alla stima ora accreditata del *568bc.
Quello che segue, è il massimo che ho potuto fare con i miei scarsi mezzi a disposizione. Il programma per le verifiche astronomiche qui usato sarà il “RedShift6”, versione inglese ma controlli crociati sono stati fatti pure col programma astro-nomico “TheSky6” e altri Programmi per astronomia, oltre che con tabulati Nasa. Dal risultato di un mio confronto dei due programmi, sono stato costretto a prediligere “RedShift6” per la sua migliore corrispondenza alle informazioni astronomiche del diario stesso. E’ mia impressione che per il programma “TheSky6” sia stato tarato un algoritmo basato sul *568bc.
Ogni contestazione, critica o domanda riguardo a questo lavoro, dovrà fare riferimento solo al presente file. Ogni precedente relazione o lavoro di bozza messo in rete prima, a titolo “informativo”, è annullata da quest’aggiornamento al 01/10/2010. Al termine, sarà riassunto il testo traslato e quello tradotto senza spiegazioni storiche o astronomiche.
----------------------------------------------------------------------
Il reperto registra una quarantina di righe; sono arrivato alla decima riga.. il mio obbiettivo di fiuscire a pubblicare il lavoro
entro la fine di agosto sarà difficilmente realizzabile, per il lavoro della consultazione dei tanti riferimenti che devo valutare prima di rendere definitiva ogni riga.
Credo che poi, il complesso della mi ricerca possa considerarsi conclusa, salva l'eventuale futura relazione di altri diari importanti come il BM 32312 e il BM 33066, che però mi riservo di valutare la necessità di eseguirla. (per il grosso lavoro che comportano).
Spero che siano utili tutte queste informazioni.
Ricordo, che i files che pubblico sono
per uso personale,
non devono essere pubblicati interamente, senza il mio oconsenso, su altri siti. Chi desidera consultarli, deve sempre prelevarli dal sito informativo di monseppe "gnosis e tecno", dove appunto publico i File.Pdf. Parti di esse possono essere citate in altri siti ma solo sempre riferendone l'autore, monseppe, e senza modificarne in nessun modo il testo riportato e tantomeno inserirlo in modo da travisarne il significato stesso.
Anticipo un possibile problema. Il alvoro non potrà essere spezzato e sarà certemente molto superiore ai 10MB. pertanto già ora chiedo a chi me lo può dare, un aiuto per un luogo dove depositare il grosso file.pdf che ne verrà fuori, in modo che sia consultabile da tutti (specialmente in forma stampabile) e sempre per uso "
personale".
Diversamente, c'è il rischio che sia costretto a tenermelo solo per me, e potrei perfino arrivare a odiarlo...
![[SM=x1408431]](https://im0.freeforumzone.it/upload1/474988_Triste1.gif)
Vi ricordo, che con i miei limitati mezzi,
non lo potrei pubblicare.
Non dipende da me...
Questo è il mio limite.
Grazie per la vostra attenzione..
Giuseppe