Proverbi 28:19

Chi coltiva il suo proprio terreno avrà abbastanza pane, e chi insegue cose senza valore avrà abbastanza povertà.

Amalia 52, 08/01/2010 10.47:

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Chi coltiva il suo proprio terreno avrà abbastanza pane, e chi insegue cose senza valore avrà abbastanza povertà.

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chi si da da fare per cose di valore otterra' qualcosa di buono,chi non si impegna non avra' niente

Un giornalista ha scritto: “Le necessità dell’uomo sono poche; i suoi desideri, infiniti”.
Potremmo chiederci: ‘Ho proprio bisogno delle cose che desidero comprare? Quante cose finiscono nel ripostiglio dopo essere state usate solo qualche volta?’ Molte volte si compra qualcosa solo perchè è stata fatta tanta pubblicità per un aggeggio....Poi,quando lo si è comprato e messo da parte,non ci si ricorda nemmeno di averlo...Chi insegue cose senza valore,avrà abbastanza povertà,per il semplice motivo che per permettersi di comprare le ultime novità,spende tanto denaro che poi alla fine si ritrova povero...Al contrario di chi si accontenta,forse solamente di cio' che ha coltivato e prodotto con le proprie mani,avrà molto di piu'non solo per se stesso,ma sarà anche generoso verso altri.... Dai Proverbi,possiamo trarre delle utili lezioni per la vita...Ogni tanto fà bene rileggerli....

Amalia 52, 08/01/2010 10.47:

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Chi coltiva il suo proprio terreno avrà abbastanza pane, e chi insegue cose senza valore avrà abbastanza povertà.

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strano che questa domanda venga proprio da te che 6 una biblioteca vivente

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strano che questa domanda venga proprio da te che 6 una biblioteca vivente

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Non hai allora capito perchè ho fatto la domanda.....Volevo indurvi a riflettere su cio' che è importante nella vita....Comunque,ti ringrazio del complimento....Lo sai il detto:Quando muore una persona anziana è come se si fosse bruciata una Biblioteca?Non sono ancora bruciata(Solo un po' vecchia)

sai, ti do ragione e do ragione al proverbio...ma...a volte ci sono dei ma...io sono una persona economicamente equilibrata...però allo stesso tempo sono una collezionista..ed è ovvio che non è che ho "bisogno" delle cose che colleziono..però mi fanno stare bene..e questo mi piace...

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però mi fanno stare bene..e questo mi piace...

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Ed è proprio li' che ti becca....Molte volte capita che ci si sente un pochino tristi.Si va a fare shopping e si comprano cose che poi quando vai a casa ti accorgi di averlo già. E poi,sei piu' triste di prima....

HadesBloodyMoon, 08/01/2010 20.34:

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sai, ti do ragione e do ragione al proverbio...ma...a volte ci sono dei ma...io sono una persona economicamente equilibrata...però allo stesso tempo sono una collezionista..ed è ovvio che non è che ho "bisogno" delle cose che colleziono..però mi fanno stare bene..e questo mi piace...

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Essere persone economicamente equilibrate non significa certo essere persone ascetiche.E' lecito e giusto che tu compri cose non nessarie per la tua sopravvivenza ma che ti piacciono.Fortunatamente nella vita esiste una cosa non necessaria che si chiama "svago".Non so che materiale tu collezioni,comunque se colleziare quelle cose è il tuo svago è giusto che tu ti passi il tuo piacere.

Io non ho alcun bisogno di comprare una Playstation 3 per vivere ma comunque quando mi sarà possibile la comprerò.

(io in casa ho tutte le console ma consiglio sempre la PS3 a tutti quelli a cui piacciono le console e devono sceglierne una)
..comunque..quello che hai detto è esattamente quello che penso io...
colleziono Vinili, giocattoli di ogni generazione anni 30, 40, 50..ecc ma soprattutto anni 80...ho intere collezioni di manga e di anime in dvd..action figures...colleziono gnomi, fate ecc...
colleziono Sai e Katane(ma questo anche per delle mie discipline)e anche altro..insomma..mi piace collezionare cose che ho nel cuore in un certo senso e che mi fanno stare bene...

Amalia 52:Grazie x la chiarezza

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BRAUNSCHWEIG
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Grazie
Amalia 52:Grazie x la chiarezza

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Ancora un Proverbio....(Proverbi 24:17) Quando il tuo nemico cade, non ti rallegrare; e quando è fatto inciampare, il tuo cuore non gioisca,

Come dovrebbe comportarsi il cristiano se a un nemico capita qualche disgrazia? “Quando il tuo nemico cade”, dice un altro proverbio, “non ti rallegrare; e quando è fatto inciampare, il tuo cuore non gioisca”. Perché? “Affinché Geova non veda e sia male ai suoi occhi e per certo storni la sua ira di contro a lui”. (Proverbi 24:17, 18) Perciò non si deve provare gusto quando a un nemico capita qualche disgrazia. Dato che sarebbe errato augurare la calamità a un nemico solo per soddisfazione personale, chi si rallegrasse per un simile motivo dovrebbe rendere conto a Geova del suo peccato. Dopo tutto, Dio è in grado di leggere il cuore e perciò sa se ci rallegriamo segretamente delle disgrazie altrui. Tale cattivo spirito, quindi, benché celato ai propri simili, è visibile a Geova, che dice: “La vendetta e la retribuzione son mie”. (Deuteronomio 32:35; Ebrei 10:30) Dio può pertanto punire in qualche modo chi gongola per le disgrazie di un nemico. — Confronta Proverbi 17:5.(Chi deride uno che che ha pochi mezzi ha biasimato il suo Fattore.Chi è gioioso per il disastro (di un altro) non sarà esente dalla punizione.
Fonte:w 1/6/83

Amalia 52, 08/01/2010 20.43:

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però mi fanno stare bene..e questo mi piace...

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Ed è proprio li' che ti becca....Molte volte capita che ci si sente un pochino tristi.Si va a fare shopping e si comprano cose che poi quando vai a casa ti accorgi di averlo già. E poi,sei piu' triste di prima....

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beh dai le collezioni sono diverse, non è che compri le cose perchè sei triste o hai dei doppioni ( a meno che non sono voluti)...io non amo per esempio andare in giro per negozi...se proprio devo stare attenta a spendere è su ebay....visto che con un click è semplice e veloce e si spende....peò anche lì...basta stare attenti a non fare il passo più lungo della gamba, diciamo così....

Per quanto riguarda l'altro proverbio.. molto più complicato..decisamente, perchè è qualcosa che devi gestire interiormente...diciamo che non è che gioisco se al mio nemico capita qualcosa, però manco l'aiuto...vivo nella più completa indifferenza....

Uno che consacrato la sua vita e suoi averi e capacita, dovrebbe ragionare cosi:
Quei 5 euro che ho nella tasca apartengono al Signore, non sono piu miei. Quindi sara giusto il modo in cui li sto per spendere?
Era questa volonta di Signore per suoi discepoli che lasciarono suoi averi per seguirlo, e anche le sue vite.
A me questo pensiero aiutato tante volte, ed ho avuto anche benedizioni grazie ale decisioni che ho fatto usando quel ragionamento.
Pace!