IL NOME nel NT

Lucifero_89, 27/01/2011 09.33:

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Non ti pare che sia un processo normalissimo il dare un nome a qualcosa che scopri la prima volta?

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Certo, ma questo vuol dire decretarne proprio il controllo in quanto sei tu che hai stabilito quale fosse l'essenza fonetica che lo rappresentasse. Dio invece rivelò il Suo Nome, proprio per evitare che gli si attribuissero false essenze. Ma non essendo più conosciuto il nome divino, sarebbe come "nominarlo invano", perchè semplicemente lo stai identificando con una parola che in realtà non gli appartiene ma che è a tuo arbitrario uso e consumo. Quindi se YHWH lo chiami Satana, Allah, Shiva, Geova, etc., per lui è la stessa cosa, perchè fai tutto fuorchè chiamarlo con il Nome con cui si è Rivelato.




Saluti

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Quindi secondo questo eccessivo valore dato alle onde sonore e all'apparato uditivo un'israelita che avesse avuto problemi di pronucia o balbuziente e avesse , per fare un paragone con l'italiano , pronunciato "Deova" o "Ge-Ge-Ge-ova" , o un'altro che avesse avuto un accento diverso da un altro Israelita ( es scibbolet ) avrebbe pronuciato il nome di Dio invano visto che l'emissione del suono non corrispondeva esattamente a quella indicata da Dio ?

Lucifero_89, 27/01/2011 14.34:

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Quale è la differenza tra chiamare il Dio biblico Geova o Arcimbaldo? Da un punto di vista numerico tantissima, perchè sarei l'unico a chiamarlo cosi', mentre un sacco di gente si rivolge con il primo nome a YHWH. Però da un punto di vista concettuale invece, non cambia nulla, perchè sono entrambi nomi che sono stati gli uomini ad affibbiare a Dio e non viceversa, il Nome che Dio ha rivelato. Il primo nome è semplicemente più convenzionato.



Saluti

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claudio2018, 25/09/2018 11.13:

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Mica vero perché tanto la convenzione quanto il numero rafforzano un concetto diffuso. C'è una stretta relazione tra queste cose altrimenti ognuno potrebbe chiamare un oggetto con un nome inventato da lui ma non lo farebbe mai perché il concetto sarebbe chiaro solo per lui pertanto deve piegare la sua scelta ad una convenzione d'uso riconosciuta perché tale convenzione si porta dietro un concetto riconosciuto , un identificazione

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Giovanni-11, 25/09/2018 17:48:

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Infatti è curioso che anche un piccolo Vangelo cattolico con tanto di dedica arcivescovile del 1942, imitando quella che fu la nota allo stesso punto della allora Riveduta protestante, riconosca nelle note a Matteo capitolo 1 che il nome di Gesù abbia a che fare con Geova !

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Giovanni-11, 25/09/2018 17.48:

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Infatti è curioso che anche un piccolo Vangelo cattolico con tanto di dedica arcivescovile del 1942, imitando quella che fu la nota allo stesso punto della allora Riveduta protestante, riconosca nelle note a Matteo capitolo 1 che il nome di Gesù abbia a che fare con Geova !

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Lucifero_89, 27/01/2011 01.45:

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D'altra parte molti giochi di parole del Nuovo Testamento volutamente ambigui si perdono o vengono addirittura distorti, se si vuole a tutti i costi tradurre un "Kyrios" in Geova, anche quando magari invece era riferito proprio a Gesù.
Saluti

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Il documentario su broadcasting di questo mese evidenzia invece che la traduzione di kyrios nel tetragramma non 'e' stata fatta a tutti i costi ma sulla base di 5 indizi molto interessanti.

Ciò che però ho trovato particolarmente significativo del documentario è che il papiro fouad 266 della settanta del primo secolo è stato scoperto negli anni 40 proprio nel periodo in cui il comitato di traduzione stava decidendo se ripristinare il nome divino nel nuovo testamento : Una coincidenza o una chiara prova della mano di Dio?

Saluti fratelli e buona visione del broadcasting di questo mese dedicato alla glorificazione del nome di Dio

[Modificato da claudio2018 02/10/2018 21:35]