www.vatican.va/archive/catechism_it/p2s2c3a7_it.htm
1637 Nei matrimoni con disparità di culto lo sposo cattolico ha un compito particolare: « Infatti il marito non credente viene reso santo dalla moglie credente e la moglie non credente viene resa santa dal marito credente » (1 Cor 7,14). È una grande gioia per il coniuge cristiano e per la Chiesa se questa « santificazione » conduce alla libera conversione dell'altro coniuge alla fede cristiana. 292 L'amore coniugale sincero, la pratica umile e paziente delle virtù familiari e la preghiera perseverante possono preparare il coniuge non credente ad accogliere la grazia della conversione.
Il battesimo non è prerogativa del matrimonio con disparità di culto.
Per quanto riguarda killer, criminali, ecc...ecc.. leggi il codice di diritto canonico e troverai le relative censure e pene ecclesiastiche ove previste. ;)
apprezzo lo sforzo! ^^