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La creazione dal nulla

Ultimo Aggiornamento: 05/11/2019 09:31
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15/10/2016 22:28
 
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Un mito ellenistico
Leggo dal testo di un "guru" dell'Antico Testamento:

"Alla domanda sul modo in cui questo principio ha avuto compimento, la Bibbia ebraica fornisce varie risposte. In Gen. 1,2 si dice che, prima dell'inizio dell'azione creatrice di Dio, la terra si trovava nello stato caotico del tohu wabohu ed era coperta dal "flutto originario" (Urflut), l'oceano primordiale (il tehom; cfr. Sal. 104,5). Per il pensiero antico, dire "principio" non significa intendere necessariamente che prima di esso vi fosse soltanto il "nulla". L'idea di una "creation ex nihilo" viene avanzata soltanto in epoca ellenistica (II Macc. 7,28). In Gen. 1 non si tratta dell'opposizione di nulla e creato, bensi' della polarità chaos-kosmos (von Rad 1972, p. 31). Si è posto in relazione il tehom (d'ora in avanti: "Tehom") con il mostro del caos Tiamat che, nel mito babilonese, viene uccisoda dio Marduk, il quale poi, dalle sue spoglie, forma il cosmo (Enuma elish, tav. 4, AOT 116 ss.)." (R. Rendtorff, Teologia dell'AT, Claudiana, p. 19-20).

Simon
15/10/2016 22:30
 
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Re: Un mito ellenistico
E' il libro dei Maccabei ad affermare: "Ti scongiuro, figlio, contempla il cielo e la terra, osserva quanto vi è in essi e sappi che Dio li ha fatti non da cose preesistenti; tale è anche l'origine del genere umano." (II Mac. 7,28)

Il testo biblico non si pone proprio il problema, parlando del "principio" di Gen. (ma anche in tutti gli altri "inizi").

Simon


15/10/2016 22:35
 
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Re: Un mito ellenistico
(SimonLeBon), 15/10/2016 22.28:

Leggo dal testo di un "guru" dell'Antico Testamento:

"Alla domanda sul modo in cui questo principio ha avuto compimento, la Bibbia ebraica fornisce varie risposte. In Gen. 1,2 si dice che, prima dell'inizio dell'azione creatrice di Dio, la terra si trovava nello stato caotico del tohu wabohu ed era coperta dal "flutto originario" (Urflut), l'oceano primordiale (il tehom; cfr. Sal. 104,5). Per il pensiero antico, dire "principio" non significa intendere necessariamente che prima di esso vi fosse soltanto il "nulla". L'idea di una "creation ex nihilo" viene avanzata soltanto in epoca ellenistica (II Macc. 7,28). In Gen. 1 non si tratta dell'opposizione di nulla e creato, bensi' della polarità chaos-kosmos (von Rad 1972, p. 31). Si è posto in relazione il tehom (d'ora in avanti: "Tehom") con il mostro del caos Tiamat che, nel mito babilonese, viene uccisoda dio Marduk, il quale poi, dalle sue spoglie, forma il cosmo (Enuma elish, tav. 4, AOT 116 ss.)." (R. Rendtorff, Teologia dell'AT, Claudiana, p. 19-20).

Simon




Lo conferma anche la cattolica Bibbia di Gerusalemme, nella nota in calce a Gen.1:2:

"La nozione metafisica della creazione ex nihilo, a cui siamo abituati dalla filosofia occidentale, non verrà formulata prima di 2 Macc. 7:28 "

Ti scongiuro, figlio, contempla il cielo e la terra, osserva quanto vi è in essi e sappi che Dio li ha fatti non da cose preesistenti; tale è anche l'origine del genere umano. " (2 Macc. 7:28 CEI)
[Modificato da Aquila-58 15/10/2016 22:35]
15/10/2016 22:37
 
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Abbiamo scritto la stessa cosa! [SM=g27987]
16/10/2016 10:19
 
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Re:
Aquila-58, 15/10/2016 22:37:

Abbiamo scritto la stessa cosa! [SM=g27987]



Gemelli diversi? [SM=g10765]

Sto confrontando i miti egizi e babilonesi, ci vuole tempo ma è interessante.

Simon
16/10/2016 13:12
 
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In effetti quello del "nulla" e dell'"infinito" (e anche dell'"eterno" se vogliamo) sono concetti filosofici su cui si può dire tutto e il contrario di tutto... le Scritture semplicemente non se ne curano, noi conosciamo il principio, quello che era prima non lo sappiamo, forse non lo sapremo mai.

Shalom
[Modificato da barnabino 16/10/2016 13:25]
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Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
16/10/2016 13:37
 
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Re:
barnabino, 16/10/2016 13:12:

In effetti quello del "nulla" e dell'"infinito" (e anche dell'"eterno" se vogliamo) sono concetti filosofici su cui si può dire tutto e il contrario di tutto... le Scritture semplicemente non se ne curano, noi conosciamo il principio, quello che era prima non lo sappiamo, forse non lo sapremo mai.

Shalom



Esatto, sono problemi non direttamente biblici, che interessano piu' che altro ai filosofi.

Simon
16/10/2016 13:42
 
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Re:
barnabino, 16/10/2016 13.12:

In effetti quello del "nulla" e dell'"infinito" (e anche dell'"eterno" se vogliamo) sono concetti filosofici su cui si può dire tutto e il contrario di tutto... le Scritture semplicemente non se ne curano, noi conosciamo il principio, quello che era prima non lo sappiamo, forse non lo sapremo mai.

Shalom




interessante la nota in calce della cattolica Bibbia di Gerusalemme a 2 Macc. 7,28:

"Prima affermazione esplicita della creazione ex nihilo. Alcuni mss e siriaco hanno "da cose che non sono", espressione che per il filosofo giudeo Filone di Alessandria indica la materia informe ".

E qui la Bibbia di Gerusalemme rimanda al libro della Sapienza:

"Non era certo in difficoltà la tua mano onnipotente,
che aveva creato il mondo da una materia senza forma,
a mandare loro una moltitudine di orsi o leoni feroci
" (Sap. 11:17).

De resto , che il libro deuterocanonico della Sapienza sia infarcito di filosofia greca lo afferma la stessa Bibbia CEI nella nota in calce a Sap. 1:4:

"La sapienza non entra in un'anima che compie il male
né abita in un corpo oppresso dal peccato.
" (Sap. 1:4)

Nota in calce della CEI:

"“anima e corpo: i due elementi di cui è costituito l’ uomo, SECONDO LA FILOSOFIA GRECA, alla quale attinge anche l’ autore del libro della Sapienza “ "
17/10/2016 10:45
 
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Si è discusso tanto intorno al nulla nel corso dei secoli. Ci sono tante filosofie interessanti da conoscere. Ma dico solo da conoscere. Non da prendere per vere. Perché si sono dette tante di quelle cose, senza poter fare chiarezza intorno al problema. Stessa cosa sul concetto di infinito ed eternità.

Secondo le varie filosofie sembra che Dio abbia creato l'universo dal nulla. O se non vogliamo chiamare in causa Dio, sembra che l'universo abbia avuto origine dal nulla.

Ma la moderna fisica è arrivata alla conclusione che il nulla assoluto non esiste. Ma esiste un qualcosa. Un qualcosa di invisibile e percepibile come il nulla. Ma che non è il nulla. Quindi l'universo sembra che abbia avuto origine da qualcosa di preesistente. Queste teorie possono essere prese molto di più per vere della filosofia, perché hanno il supporto della matematica e della fisica.

Ciao
anto_netti
17/10/2016 11:00
 
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Re:


Da perderci la testa oppure fermarsi di fronte all'inspiegabile in termini umani.

Seguendo la logica della fisica attuale, prima del preesistente non poteva esserci il nulla, ma un altro preesistente, viaggiando così all'indietro, ci troviamo di fronte ad un ulteriore preesistente e così all'infinito!
Ma che cos'è il nulla? Assenza di materia? O di spazio? O di energia?

La filosofia non ci porta da nessuna parte perchè può solo fare domande.

Grazie alla Bibbia possiamo concentrarci su ciò che conta: il nostro inizio ed il rapporto con Colui che lo ha reso possibile.
17/10/2016 11:01
 
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Ex Nihilo Omnia (Ogni cosa viene dal nulla)

Ecco un in'interessante articolo di Piegiogio Odifreddi.

www.gianfrancobertagni.it/materiali/varia/odifreddi.htm

In contrapposizione abbiamo:
Ex Nihilo Nihil Fit (Niente viene dal nulla)

Quindi il nulla non può generare nulla. Perché non esiste.

Fu parmenide il primo a bandire il nulla.

www.filosofia.rai.it/articoli/spinelli-il-nulla-da-parmenide-a-epicuro/19138/defa...

Ciao
anto_netti
05/11/2019 09:31
 
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In effetti tutta la filosofia ellenistica riguardo il nulla è incentrata sul mistero della creazione dal nulla.

Solo Parmenide, invece bandì il nulla. E disse che il nulla non esiste.

La moderna fisica, invece, dice che esiste un qualcosa anziché il nulla. Anche se tutti non sono d'accordo.

E il dibattito, quindi, continua.

Ciao
anto_netti
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