Ancora?

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giacomo20
00domenica 14 giugno 2009 20:28
Ancora una volta seguendo un ragionamento che non si capisce vogliono raccogliere elementi e intetare una causa. Il motivo alimentare l'odio nei nostri confronti perché? Non sono più tdg non gli basta non possono vivere la loro vita senza pensare al tal articolo del 45 o al discorso del 29?
Cosa ne pensate?
EverLastingLife
00domenica 14 giugno 2009 21:18
Ti rispondo con una citazione da Alessandro Manzoni:

"Quando Iddio avrà umiliato il superbo come un ferito, l'orgoglio sarà per lui un balsamo? A che può esso servire nelle avversità, se non a farle odiare come ingiuste, a suscitare in noi perpetuamente un irrequieto e doloroso paragone tra quello che ci sembra di meritare, e quello che ci tocca di soffrire?"


ELL

Alyno
00domenica 14 giugno 2009 21:19
Io penso che continuano cosi' perche' non hanno pace e non stanno bene con loro stessi.Meglio ignorarli e non dargli peso
Amalia 52
00domenica 14 giugno 2009 21:31
Alyno [SM=g1861209] Se vuoi dare retta a ogni [SM=g8670] [SM=g8670] che ti abbaia dietro,non arrivi mai alla meta. [SM=g11459] [SM=g11459]
barnabino
00domenica 14 giugno 2009 21:39
Se è volontà di Dio possono intentare qualunque causa, ma non riusciranno. La verità è luce e le tenebre non possono sopraffarla, purtroppo gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce...

Shalom
Alyno
00domenica 14 giugno 2009 21:42
Spero per loro che si ravvedano finche' c'e' tempo
giacomo20
00domenica 14 giugno 2009 23:03
La cosa più preoccupante é per quei fratelli deboli che finiscono in quella rete e rischiano di venire risucchiati dalle migliaia di bugie. Lo sanno benissimo che quella causa non andrà mai avanti la usano solo per tenere alta la polemica contro di noi e per creare dubbi nei fratelli che leggono quelle stupidaggini.
barnabino
00domenica 14 giugno 2009 23:53
Che lo scopo sia quello, tenere alta la polemica, è evidente dal fatto che non tengono in nessun conto del parere dei TdG su quanto scrivono, e dalle palesi esagerazioni che vengono scritte.

All'incauto navigatore di vuol dare l'impressione che lo SFD nasconda verità "scomode", che manipoli le informazioni, le Scritture, le menti e chissà cos'altro ancora. Si vuol dare inoltre impressione che esista un vasto "movimento" di persone che possano dare appoggio morale (spirituale non direi, se non in ambito strettamente cattolico, anche quello calcolato) a chi è di "mente aperta", come dire che chi è TdG sarebbe di "mente chiusa".

Si tratta di un artificio ben studiato a cui, dovo dire, abboccano ben pochi, visto che per il TdG medio le menzogne dei vari forum anti-TdG e lo spirito sottogiacente si palesano molto presto. Per questo vorrebbero passare alle vie legali, visto che le armi della persuasione sono poco efficaci laddove i TdG non sono gli stupidi che loro pensano, ma persone che anche nel loro piccolo meditano ed approfondiscono il loro credo.

Shalom [SM=g10765]
giacomo20
00lunedì 15 giugno 2009 00:04
Effettivamente non vanno lontano con le polemiche é sicuramente un atteggiamento che da ben pochi risultati. Comunque è bello notare anche la pochezza degli argomenti sempre gli stessi e sempre allo stesso modo come se fossero i nuovi crociati
F.Delemme
00lunedì 15 giugno 2009 07:42
Io direi di non prendere in considerazione queste fantasiose invenzioni. Il tizio in questione immagina scenari intolleranti perché è frustrato.
Dimentica che ogni aggregazione, oltre a tutelarsi con norme statutarie che stabiliscono l'espulsione dei dissidenti o di chi opera contro i fini associativi, prevede nel suo statuto un apposito organo disciplinare.
Questo tizio, con la scusa del "supponiamo" pesca nelle acque sempre agitate dei fuoriusciti, facilmente smascherati dall'obiettivo molto interessato di tali nuovi inquisitori.

Lasciatelo sognare quest'incantatore di serpenti muti, sordi e ciechi.

[SM=g11859]
Seabiscuit
00lunedì 15 giugno 2009 12:45
sono incoerenti e non avranno mai successo proprio per questo.


Loro stessi bannano (disassociano) dal loro forum chi non rispetta delle semplici regolette fatte da una persona per l'andamento del forum. Ma criticano chi disassocia una persona perchè commette dei gravi peccati e non si vuole pentire. Che coerenza!
giainuso
00lunedì 15 giugno 2009 13:07
E quale sarebbe il problema?

In un paese civile, qualora uno o più soggetti credano di essere stati danneggiati hanno facoltà di intentare una causa per far valere le proprie ragioni.

La cosa vi sconvolge tanto ?

Dato che tra l'altro l'oggetto della questione non è la disassociazione ma l'atteggiamento discriminatorio che ne segue, trovo normale vista la complessità della questione che si prenda in considerazione anche la possibilità di rivolgersi a "Cesare".


Calma e sangue freddo a tutti,
Bruno
viceadmintdg1
00lunedì 15 giugno 2009 13:36
Re:
giainuso, 15/06/2009 13.07:


Dato che tra l'altro l'oggetto della questione non è la disassociazione ma l'atteggiamento discriminatorio che ne segue,



...che però è biblicamente fondato, nonchè per nulla inatteso dagli interessati, visto che ben sapevano quali sono i provvedimenti...
Cosa vorrebbero, costringere con la forza i tdG a frequentarli?
La libertà di un individuo termina là dove iniziano le libertà degli altri, e se gli altri decidono di non frequentarlo nessuno può costringerli a fare il contrario.
giainuso
00lunedì 15 giugno 2009 13:46
Re: Re:
viceadmintdg1, 15/06/2009 13.36:



...che però è biblicamente fondato, nonchè per nulla inatteso dagli interessati, visto che ben sapevano quali sono i provvedimenti...
Cosa vorrebbero, costringere con la forza i tdG a frequentarli?
La libertà di un individuo termina là dove iniziano le libertà degli altri, e se gli altri decidono di non frequentarlo nessuno può costringerli a fare il contrario.



Sono argomenti triti e ritriti che meriterebbero una profonda analisi.

Mi sono soffermato solo perchè trovo eccessivo che dopo aver disassociato una persona ci si meravigli che alcuni si sentano lesi nei loro diritti.

Per il resto delle tue considerazioni rimando alle migliaia di post che ho scritto sulla questione.

Bruno di passaggio.

admintdg2
00lunedì 15 giugno 2009 13:50
Re: Re:
viceadmintdg1, 15/06/2009 13.36:



...che però è biblicamente fondato, nonchè per nulla inatteso dagli interessati, visto che ben sapevano quali sono i provvedimenti...
Cosa vorrebbero, costringere con la forza i tdG a frequentarli?
La libertà di un individuo termina là dove iniziano le libertà degli altri, e se gli altri decidono di non frequentarlo nessuno può costringerli a fare il contrario.



Come se a loro interessasse più di tanto essere o non essere frequentati o salutati.
E' solo una questione di soldi che pensano di spillare e niente più.
Ma non sempre le cose vanno nel senso voluto.

Chi vivrà vedrà.

giainuso
00lunedì 15 giugno 2009 14:13
Re: Re: Re:
admintdg2, 15/06/2009 13.50:



Come se a loro interessasse più di tanto essere o non essere frequentati o salutati.
E' solo una questione di soldi che pensano di spillare e niente più.
Ma non sempre le cose vanno nel senso voluto.

Chi vivrà vedrà.




E tu che ne sai ?
Mi ha sorpreso la tua superficialità.

D'altro canto, pure fosse, il risarcimento in pecunia non è qualcosa di cui ci vergognarsi ma uno dei modi previsti dalla legge per risarcire chi ha subito un grave danno.

Ciao a tutti,
Bruno
viceadmintdg1
00lunedì 15 giugno 2009 15:16
Re: Re: Re: Re:
giainuso, 15/06/2009 14.13:



E tu che ne sai ?
Mi ha sorpreso la tua superficialità.

D'altro canto, pure fosse, il risarcimento in pecunia non è qualcosa di cui ci vergognarsi ma uno dei modi previsti dalla legge per risarcire chi ha subito un grave danno.

Ciao a tutti,
Bruno



Allora anche i tdG dovrebbero chiedere i danni per coloro che, dissociandosi/scegliendo di essere disassociati, scelgono di uscire dalla vita dei loro compagni di fede...


"Senza Antonio, Gianni e Carlo che si son dissociati la mia vita non è più la stessa: che cattivi che son stati ad andarsene, la mia vita è cambiata...ora gli chiedo un bel risarcimento e gliela faccio pagare"

Funziona così? [SM=g8019]



giainuso
00venerdì 19 giugno 2009 15:46
Re: Re: Re: Re: Re:
viceadmintdg1, 15/06/2009 15.16:



Allora anche i tdG dovrebbero chiedere i danni per coloro che, dissociandosi/scegliendo di essere disassociati, scelgono di uscire dalla vita dei loro compagni di fede...


"Senza Antonio, Gianni e Carlo che si son dissociati la mia vita non è più la stessa: che cattivi che son stati ad andarsene, la mia vita è cambiata...ora gli chiedo un bel risarcimento e gliela faccio pagare"

Funziona così? [SM=g8019]






Non scherzare con la disassociazione...è una cosa seria.

Ciao,
Bruno
barnabino
00venerdì 19 giugno 2009 16:19
Caro Bruno,

Guarda che non siamo noi a scherzare, sei tu che hai detto


In un paese civile, qualora uno o più soggetti credano di essere stati danneggiati hanno facoltà di intentare una causa per far valere le proprie ragioni



Personalmente posso pensare che una persona che, per esempio, commette un grave peccato (non si è disassociati certo per questioni minori) leda il buon nome della mia organizzazione o leda altri miei diritti. Voglio dire, se risolviamo le questioni come dici tu "serie" (e lo sono), le questioni di etica, religiose e i rapporti umani "intentando cause" rasentiamo, appunto, il ridicolo.

D'altronde a chi farebbero causa? Agli anziani che gli hanno disassociati? E cosa c'entrano quelle persone con il fatto che altri non li salutano?

L'idea che mi sono fatto è che questi vogliano solo creare problemi ai loro ex fratelli (mandarli sul lastrico?) ben sapendo che i TdG non vanno certo contro i principi biblici, non condonano quello che è peccato solo per via di un tribunale umano. Loro, cosa risolverebbero? Cosa ci guadagnerebbero da un punto di vista etico ed umano? Non si tratta di persecuzione? Altrimenti dimmi tu cosa è, pensi che i TdG per denare verrebbero meno ad un principio biblico?

A chi farebbero del male alla fine? Non sono come i nazisti che per il principio di dire Heil Hitler mandavano (naturalmente in modo perfettamente legale!) i fratelli nei lager?

Shalom

giacomo20
00sabato 20 giugno 2009 01:02
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
giainuso, 19/06/2009 15.46:



Non scherzare con la disassociazione...è una cosa seria.

Ciao,
Bruno




Comunque la disassociazione è un atto estremo verso le persone che non rispettano certe regole. Ti faccio unnesempio: io sono ammesso ad un certo circolo di miliardari appunto perchè sono un miliardario. Se domani le persone che appartengono al circolo vengono a sapere che non sono più miliardario, anzi mi sono permesso di prenderli in giro rappresentandoli in occasioni ufficiali, tu come pensi reagirebbero le persone in questione?
barnabino
00sabato 20 giugno 2009 11:32
O, peggio, si scoprisse che approffitto della mia iscrizione al circolo per fare truffe, per rubare agli altri membri che si fidano di me, e che con la mia condotta immorale disonoro il buon nome della moralità della società.

Voglio ricordare a Bruno che il 99,9% dei casi di disassociazione sono dovuti a gravi violazioni morali e non per "apostasia", i cui casi sono pochissimi e per di più si è disassociati solo in caso di aperta apostasia.

Come padre avrò diritto di proteggere la mia famiglia da una persona che ritengo un esempio negativo per i miei figli? Geova fa lo stesso con noi: un pò di lievito fa fermentare l'ntera massa. A che scopo avere stretti rapporti sociali con un persona che non solo pecca ma ritiene non necessario correggere la sua condotta?

E' questo che non capisco, perché si vuole limitare, con pene pecuniarie perfino, la mia libertà di decidere con chi associarmi a scopo di svago ed edificazione religiosa? Poi, negli affari, nel lavoro, i miei rapporti con i disassociati non cambiano, ma a livello di rapporto personali posso decidere come comportarmi?

Shalom
giacomo20
00sabato 20 giugno 2009 13:02
Re:


E' questo che non capisco, perché si vuole limitare, con pene pecuniarie perfino, la mia libertà di decidere con chi associarmi a scopo di svago ed edificazione religiosa? Poi, negli affari, nel lavoro, i miei rapporti con i disassociati non cambiano, ma a livello di rapporto personali posso decidere come comportarmi?

Shalom




Questo è il nocciolo della questione perchè un giudice o un tribunale dovrebbe obbligarmi ad associarmi NEL TEMPO LIBERO con persone che non hanno i miei stessi obbiettivi? O peggio li avevano e poi li hanno abbandonati? Che edificazione ne trarrei dalla loro compagnia? che influenza potrebbero avere sul mi modo di pensare? Sono forse io meno libero di loro per essere obbligato a stare con loro? Se un giudice mi obligasse a stare con loro ti assicuro che ci sarebbro gli estremi per una denucia di violenza psicologica [SM=x1408429]
Seabiscuit
00sabato 20 giugno 2009 13:04
diventare Testimoni di Geova è sempre e in ogni caso una LIBERA SCELTA. Una decisone ponderata. Non ci si diventa per sbaglio o perchè si è battezzati da neonati. È una scelta personale con la consapevolezza di far parte di un popolo con alte norme morali.

Se col trascorrere del tempo non si riesce più a tener fede a queste alte normi morali non vuol dire che gli altri che invece si sforzano debbano abbassare il livello morale per adattarsi a chi non è più in grado.

In questi casi, persone qualificate tentano di ristabilire chi fa fatica, ma tutto dipende da tale persona. Se proprio non vuole più tener fede all'impegno preso è libero di andarsene. Se invece tenta di fare una doppia vita a discapito del resto del gruppo, allora si prendono giustamente dei provvedimenti per tutelare il resto del gruppo che ha il diritto a poter continuare il percorso di vita scelto senza individui che minano questa scelta e la buona reputazione che si cerca di mantenere

giacomo20
00sabato 20 giugno 2009 13:13
Re:
Seabiscuit, 20/06/2009 13.04:

diventare Testimoni di Geova è sempre e in ogni caso una LIBERA SCELTA. Una decisone ponderata. Non ci si diventa per sbaglio o perchè si è battezzati da neonati. È una scelta personale con la consapevolezza di far parte di un popolo con alte norme morali.

Se col trascorrere del tempo non si riesce più a tener fede a queste alte normi morali non vuol dire che gli altri che invece si sforzano debbano abbassare il livello morale per adattarsi a chi non è più in grado.

In questi casi, persone qualificate tentano di ristabilire chi fa fatica, ma tutto dipende da tale persona. Se proprio non vuole più tener fede all'impegno preso è libero di andarsene. Se invece tenta di fare una doppia vita a discapito del resto del gruppo, allora si prendono giustamente dei provvedimenti per tutelare il resto del gruppo che ha il diritto a poter continuare il percorso di vita scelto senza individui che minano questa scelta e la buona reputazione che si cerca di mantenere






[SM=g1861209]

giainuso
00domenica 21 giugno 2009 19:42
Mi sono informato.....
Il buon Mario70 mi ha riferito di comunicarvi quanto segue:

1) L'eventuale causa sarebbe verso il Corpo Direttivo e non verso i singoli Testimoni

2) Non sarebbe prevista nessuna richiesta di risarcimento in denaro

3) Accostare i temi di questa discussione ad Hitler e ai campi di sterminio è una cosa che non sta nè in cielo nè in terra.



Un paio di precisazioni da parte mia

Ovviamente uno che ieri era miliardario ed oggi non lo è più non può far parte del circolo dei miliardari.
Se però il presidente del circolo invita pubblicamente PENA L'ESPULSIONE a non frequentare più l'ex socio, e se questa pratica è consolidata all'interno del gruppo, dopo due minuti arrivano i carabinieri e chiudono tutto.

Nel caso dei Testimoni di Geova questo non succede grazie all'ormai famoso autonomia straordinaria di cui gondono le associazioni religiose.
In qualsiasi altro contesto non si potrebbe fare.

Tipo il club dei tifosi della ASROMA che impone attraverso la minaccia dell'espulsione di non avere contatti e relazioni amichevoli con quelli con gli ex diventati della SSLAZIO, tre secondi e sono fuorilegge.

Nessuno può obbligare nessuno a salutare un disassociato, ci mancherebbe, magari un domani nessuno potrà obbligare nessuno, attraverso la mannaio della disassociazione, a tagliare i ponti con un disassociato.

Tanto dovevo,
Bruno
Seabiscuit
00domenica 21 giugno 2009 19:49
Re: Mi sono informato.....

1) L'eventuale causa sarebbe verso il Corpo Direttivo e non verso i singoli Testimoni



solo una precisazione. il CD è composto da singoli TdG
giainuso
00domenica 21 giugno 2009 20:06
Re: Re: Mi sono informato.....
Seabiscuit, 21/06/2009 19.49:


1) L'eventuale causa sarebbe verso il Corpo Direttivo e non verso i singoli Testimoni



solo una precisazione. il CD è composto da singoli TdG




Dai Sea...hai capito cosa volevo dire.
Se Tizio non saluta Caio, Caio non denuncia Tizio.

Ciao,
Bruno
Spener
00domenica 21 giugno 2009 20:21
Re: Mi sono informato.....

Il buon Mario70 mi ha riferito di comunicarvi quanto segue ...



Riferiscigli che Eupeptico ha detto che non gli fa onore. A prescindere.
(Atti 5:38-39).

giainuso
00domenica 21 giugno 2009 21:11
Re: Re: Mi sono informato.....
Spener, 21/06/2009 20.21:


Il buon Mario70 mi ha riferito di comunicarvi quanto segue ...



Riferiscigli che Eupeptico ha detto che non gli fa onore. A prescindere.
(Atti 5:38-39).




Non faccio mica il postino....Mario avrà letto.
Se gli date la possibilità di scrivere la finiamo di discutere per interposta persona.

Italia 0 Brasile 3
Che tristezza.
giainuso
00domenica 21 giugno 2009 21:19
Per l'amico Eup
Atti 5:38-39.

Aiutati che Dio t'aiuta.

[SM=g7574]
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